L’Islanda è una terra di ghiaccio e fuoco, dove la natura selvaggia regala scenari unici: cascate imponenti, vulcani, ghiacciai e sorgenti termali. È anche una delle destinazioni più attente alla sostenibilità ambientale, il che la rende perfetta per chi desidera viaggiare in armonia con l’ambiente. Un road trip in Islanda in camper rappresenta la soluzione ideale per chi cerca libertà, contatto diretto con la natura e un approccio responsabile al viaggio.

Perché scegliere il camper per un road trip in Islanda

Scegliere il camper per un viaggio in Islanda in camper non significa solo comodità, ma anche un diverso approccio al viaggio. Pur essendo un mezzo che consuma carburante, il camper può ridurre alcuni impatti rispetto a un itinerario tradizionale con auto e hotel: consente di limitare gli spostamenti inutili, cucinare con prodotti locali acquistati nei villaggi, dormire in campeggi attrezzati ed ecologici e vivere più a contatto con la natura.

Inoltre, il camper offre vantaggi pratici: massima libertà nell’organizzare le tappe, possibilità di fermarsi nei luoghi più suggestivi e sicurezza nel viaggiare sempre con “la propria casa su ruote”. È un modo autentico per vivere l’Islanda a contatto con la sua natura selvaggia, soprattutto se si scelgono veicoli più efficienti e campeggi ecologici, così da ridurre l’impatto ambientale del viaggio.

Itinerario consigliato: Islanda in 7 giorni

Organizzare un itinerario Islanda in 7 giorni è il modo ideale per scoprire le meraviglie principali dell’isola seguendo la Ring Road. Ecco una proposta dettagliata:

Giorno 1 – Reykjavík e dintorni

Reykjavík
Reykjavík, foto via Canva PRO

Iniziate il viaggio dalla capitale, una città vivace che unisce modernità e tradizione. Passeggiate lungo Laugavegur, la via principale per shopping e caffè tipici, visitate la celebre Hallgrímskirkja e rilassatevi nelle piscine geotermali cittadine come la Laugardalslaug. Pernottare al Reykjavík Eco Campsite è una scelta sostenibile e comoda per chi viaggia in camper.

Giorno 2 – Il Circolo d’Oro

Dedicate la giornata al celebre Golden Circle, che racchiude tre tappe imperdibili:

  • Þingvellir National Park, sito UNESCO e cuore storico del parlamento islandese, circondato da spettacolari faglie geologiche.
  • Geysir e Strokkur, dove i getti d’acqua bollente raggiungono i 20 metri d’altezza a intervalli regolari.
  • Gullfoss, una cascata imponente che con i suoi salti e spruzzi crea arcobaleni spettacolari nelle giornate di sole.
Stunning Öxarárfoss Waterfall at Þingvellir National Park
Stunning Öxarárfoss Waterfall at Þingvellir National Park. Foto via Canva PRO

Giorno 3 – Cascate della Costa Sud

Proseguite verso la costa meridionale, una zona ricca di cascate iconiche. La prima è Seljalandsfoss, famosa perché si può camminare dietro il getto d’acqua. Poco distante troverete Skógafoss, una cascata potente e scenografica, ideale per gli amanti della fotografia. Se avete tempo, fate una deviazione per esplorare il ghiacciaio Sólheimajökull con una breve escursione guidata.

Seljalandsfoss, una delle cascate più spettacolari dell'Islanda
Seljalandsfoss, Islanda

Giorno 4 – Laguna glaciale di Jökulsárlón e Diamond Beach

Lungo la Ring Road raggiungerete la suggestiva laguna glaciale di Jökulsárlón, popolata da iceberg che si staccano dal ghiacciaio Breiðamerkurjökull e galleggiano placidamente nelle acque. Proprio di fronte, la Diamond Beach offre un contrasto affascinante: i blocchi di ghiaccio scintillano sulla sabbia nera vulcanica creando un paesaggio quasi surreale.

Laguna glaciale di Jökulsárlón, Islanda
Laguna glaciale di Jökulsárlón. Foto via Canva PRO

Giorno 5 – Parco Nazionale di Vatnajökull

Dedicare una giornata al Vatnajökull National Park significa immergersi in uno degli ecosistemi più vasti d’Europa. Qui potrete esplorare canyon spettacolari come Fjadrárgljúfur, ammirare lagune glaciali e, per i più avventurosi, partecipare a escursioni sul ghiacciaio con guide locali. La varietà di paesaggi, dai vulcani ai campi di lava, rende questa tappa una delle più emozionanti del viaggio.

Vatnajökull National Park, Islanda
Vatnajökull National Park. Foto via Canva PRO

Giorno 6 – Penisola di Snæfellsnes

Risalendo verso ovest, raggiungete la penisola di Snæfellsnes, conosciuta come “Islanda in miniatura” perché racchiude quasi tutti i paesaggi tipici dell’isola: fiordi, spiagge nere, scogliere abitate da pulcinella di mare e il vulcano Snæfellsjökull, reso celebre da Jules Verne nel romanzo Viaggio al centro della Terra. Da non perdere il monte Kirkjufell, uno dei più fotografati d’Islanda.

Kirkjufell
Kirkjufell, Foto via Canva PRO

Giorno 7 – Rientro a Reykjavík

Concludete il vostro itinerario tornando a Reykjavík. Dedicate le ultime ore alla visita dei musei dedicati alla storia vichinga o a una passeggiata lungo il porto, dove gustare pesce fresco nei ristoranti locali. Se viaggiate nei mesi invernali, la sera potrebbe regalarvi uno degli spettacoli naturali più emozionanti: l’aurora boreale.

Aurora boreale sopra a Reykjavík

Alloggi e campeggi sostenibili in Islanda

Un road trip in Islanda non è solo un’avventura nella natura, ma anche l’occasione per scegliere soluzioni di alloggio rispettose dell’ambiente. I campeggi ecologici in Islanda sono numerosi e ben attrezzati, spesso alimentati da energie rinnovabili e attenti al riciclo dei rifiuti. Alcuni esempi da considerare durante il vostro itinerario:

  • Reykjavík Eco Campsite – Situato a pochi minuti dal centro città, è un campeggio interamente votato alla sostenibilità, con strutture moderne e un sistema di gestione dei rifiuti ben organizzato.
  • Hlíð Camping (Myvatn) – Nel cuore del nord, vicino al lago Mývatn, offre spazi immersi nella natura, accesso a docce e cucina comune, con particolare attenzione al risparmio energetico.
  • Mosskogar Camping – Un campeggio a conduzione familiare, immerso nel verde, ideale per chi desidera tranquillità e contatto con la natura.
  • Sólheimar Ecovillage – Una delle comunità ecologiche più antiche d’Europa, che ospita sia visitatori che progetti di agricoltura biologica e artigianato locale.

Soggiornare in queste strutture significa contribuire a un modello di turismo responsabile: supportare l’economia locale, ridurre l’impatto ambientale e vivere un’esperienza più autentica a contatto con la natura islandese.

Mosskogar Camping
Mosskogar Camping, Islanda

Consigli pratici per un viaggio sostenibile in camper

Per organizzare al meglio il vostro viaggio in Islanda in camper, ecco alcuni suggerimenti utili:

Periodo migliore

L’estate (giugno–agosto) è la stagione più popolare: giornate lunghe, strade percorribili e clima più mite. In primavera e autunno, troverete meno turisti e avrete maggiori possibilità di avvistare l’aurora boreale. L’inverno regala paesaggi mozzafiato di neve e ghiaccio, ma richiede esperienza alla guida e attenzione alle condizioni meteo.

Cosa portare

In Islanda il clima è variabile: portate abbigliamento a strati, giacche impermeabili, scarponi da trekking e accessori caldi anche in estate. Indispensabili borracce, sacchetti per i rifiuti e stoviglie ecologiche per ridurre l’impatto ambientale.

Regole locali

Il campeggio libero al di fuori delle aree autorizzate è vietato. È obbligatorio sostare solo nei campeggi attrezzati, dove troverete servizi igienici, raccolta differenziata e spesso energia proveniente da fonti rinnovabili. Rispettare queste regole significa preservare la fragile natura islandese.

Documenti e requisiti per il noleggio

Per guidare un camper green in Islanda servono una patente di guida valida, documento d’identità e carta di credito intestata al conducente. L’età minima per il noleggio varia tra i 20 e i 21 anni a seconda delle compagnie. Prenotate in anticipo sia il veicolo sia le aree di sosta: in alta stagione i campeggi possono essere molto richiesti.

Come noleggiare un camper eco-friendly in Islanda

Scegliere il veicolo giusto è fondamentale per vivere un’esperienza davvero sostenibile. Oggi molte compagnie offrono soluzioni a basso impatto ambientale, con camper moderni, dotati di motori più efficienti e sistemi pensati per ridurre consumi ed emissioni.

Se state organizzando il vostro viaggio, un’ottima opzione è quella di noleggiare un camper in Islanda con un’azienda specializzata in mezzi eco-friendly. In questo modo potrete unire la libertà del road trip alla tranquillità di viaggiare con un mezzo affidabile e rispettoso dell’ambiente.

Prenotare con anticipo è consigliato, soprattutto in alta stagione (giugno–agosto), quando la richiesta è elevata. Valutate sempre la presenza di assicurazioni complete, chilometraggio illimitato e possibilità di accessori aggiuntivi (stoviglie riutilizzabili, pannelli solari, riscaldamento a basso consumo).

Immagine di copertina: foto via Canva PRO