Quanto conviene trasformare la tua casa in un Ecobnb?

Hai mai pensato di trasformare la tua casa in un Ecobnb? Scopri come fare, quanto conviene puntare sulla sostenibilità e quali sono i vantaggi di creare un’ospitalità ecosostenibile rispetto ad una tradizionale

Partiamo con una lettera che ci è stata mandata da una nostra lettrice:

“Ciao, vorrei iniziare dicendo che il vostro sito web e la vostra attività sono impeccabili e innovativi. Non c’è niente di simile e apprezzo davvero i progressi che state facendo per i viaggi sostenibili.Le domande che ho sono relative alla conversione della mia casa in un Ecobnb e al valore aggiunto che creerebbe.

• Quanto guadagna in più una struttura ecologica rispetto ad una standard?
• In media, quanto può guadagnare in più all’anno una casa eco-friendly rispetto ad una normale casa in affitto?
• L’eco-sostenibilità aumenterebbe il valore della mia proprietà? Se sì, di quanto?
• E infine, cosa qualifica una struttura ricettiva come eco-sostenibile?

Grazie in anticipo per il vostro aiuto.”

Rispondiamo per punti alle domande per scoprire quanto conviene trasformare una casa vacanza in un Ecobnb e come rendere più ecosostenibile il tuo alloggio!

Quanto puoi guadagnare in più con un alloggio eco-friendly?

L’ammontare dei ricavi aggiuntivi che una struttura ecologica può generare per ogni prenotazione rispetto alla sua controparte standard dipenderà da vari fattori, come la posizione, le tariffe di affitto della zona, e i servizi offerti dall’alloggio.

Tuttavia, in generale, gli affitti ecologici possono avere prezzi più alti grazie alla crescente domanda di opzioni di viaggio sostenibili. Secondo un sondaggio condotto da Booking.com nel 2020, l’82% dei viaggiatori globali ha dichiarato che preferirebbe soggiornare almeno una volta in alloggi ecologici e il 70% dei viaggiatori ha affermato di essere più propenso a prenotare alloggi che rispettano l’ambiente.

In termini di differenze specifiche di fatturato, uno studio condotto da Airbnb, ha rilevato che gli host che hanno indicato le loro proprietà come ecosostenibili hanno avuto un aumento medio del 10% del fatturato per prenotazione. Un altro studio condotto da Booking.com ha rilevato che gli ospiti sono disposti a pagare fino al 10% in più per le case vacanza che adottano pratiche sostenibili.

Possiamo concludere che, anche se l’aumento esatto dei ricavi è variabile, l’offerta di caratteristiche ecologiche in una struttura ricettiva può potenzialmente portare a un notevole aumento dei profitti.

Quali sono le entrate aggiuntive annuali generate da una struttura ricettiva ecologica?

Come abbiamo già detto, il guadagno aggiuntivo generato da una casa vacanze ecologica rispetto a una normale dipende da vari fattori, come la posizione, le tariffe di affitto della zona, e i servizi offerti.

Tuttavia, per dare un’idea generale, uno studio di Airbnb ha rilevato che gli host che hanno indicato le loro proprietà come ecosostenibili hanno avuto un aumento medio delle entrate del 10% per ogni prenotazione. Supponendo che una proprietà ecologica abbia un numero di prenotazioni simile a quello di una proprietà normale e che le tariffe di affitto siano simili, questo potrebbe tradursi in un 10% in più di entrate all’anno.

Nel rapporto, pubblicato da Airbnb nel 2019 e intitolato “From Booking to Check Out: An Airbnb Host’s Guide to Hospitality”, Airbnb ha analizzato i dati di un campione di oltre 400.000 annunci in tutto il mondo e ha scoperto che gli host che hanno identificato i loro annunci come eco-friendly hanno avuto un aumento medio del 10% delle prenotazioni rispetto a quelli che non lo hanno fatto. Il rapporto ha anche sottolineato che la designazione di ecosostenibile è stata determinata dall’host e che i criteri specifici per essere eco-friendly non sono stati definiti o verificati da Airbnb.

Ad esempio, se una normale proprietà in affitto genera 50.000 euro di entrate all’anno, una proprietà ecologica con tariffe di affitto e frequenza di prenotazione simili potrebbe potenzialmente generare ulteriori 5.000 euro di entrate all’anno, portando le entrate totali a 55.000 euro.

È importante notare che si tratta solo di una stima e che l’aumento effettivo delle entrate può variare in base alle circostanze specifiche di ogni proprietà in affitto. Inoltre, il costo dell’implementazione di caratteristiche e pratiche ecologiche può variare a seconda della proprietà, il che potrebbe influire sull’aumento netto dei ricavi.

L’eco-sostenibilità può aumentare il valore della tua proprietà?

Trasformare la tua casa in una casa vacanze ecologica può aumentare il valore della tua proprietà. Non è semplice definire il valore aggiunto creato, che dipende dalla qualità dell’alloggio e dall’entità delle caratteristiche ecologiche implementate.

In generale, le implementazioni ecologiche, come gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica, i pannelli solari e i materiali da costruzione sostenibili, possono aumentare il valore complessivo di un immobile riducendo i costi di gestione a lungo termine e promuovendo la sostenibilità. Inoltre, l’offerta di servizi sostenibili ed ecocompatibili è, come già detto, attraente per i potenziali acquirenti e può aumentare il valore percepito dell’immobile.

Uno studio del National Bureau of Economic Research (Urbanization in the United States, 1800-2000) ha rilevato che le case ad alta efficienza energetica hanno un aumento medio di prezzo del 3,5% rispetto alle case non ad alta efficienza energetica. Un altro studio dell’Università della California, Berkeley ha rilevato che i pannelli fotovoltaici hanno aggiunto in media 15.000 dollari al valore di rivendita delle case.

Sebbene non esistano dati specifici su quanto una conversione ecologica possa aumentare il valore di un immobile, è ragionevole aspettarsi che le entrate aggiuntive generate dall’attività e il valore aggiunto delle caratteristiche ecologiche aumentino il valore complessivo dell’immobile.

Quando una casa può essere definita eco-sostenibile?

Le qualifiche di un alloggio eco-sostenibile possono variare, ma in generale una casa eco-sostenibile è progettata e gestita con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Ecco alcune caratteristiche e pratiche comuni che possono qualificare una proprietà come eco-friendly:

1. Efficienza energetica: Include l’uso di elettrodomestici e illuminazione a basso consumo energetico, l’isolamento e l’uso di fonti di energia rinnovabili come pannelli fotovoltaici o microeolico.
2. Conservazione dell’acqua: Include l’uso di rubinetti con riduttori di flusso e sistemi di raccolta dell’acqua piovana.
3. Materiali da costruzione sostenibili: Include l’uso di materiali ecologici, rinnovabili, riciclati e di provenienza locale.
4. Riduzione dei rifiuti: Include l’attuazione di programmi di riciclaggio e compostaggio, la riduzione della plastica monouso e l’implementazione di pratiche di pulizia ecologiche.
5. Trasporto sostenibile: Include l’offerta per gli ospiti del noleggio di biciclette, la messa a disposizione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici e l’accesso ai mezzi pubblici.
6. Servizi eco-compatibili: Include l’uso di cibi e bevande biologici o di provenienza locale e l’offerta di prodotti per la pulizia ecologici.

Queste sono solo alcune delle caratteristiche e delle pratiche eco-friendly che possono contribuire a rendere un immobile ecologico. I criteri specifici di un edificio ecosostenibile possono variare leggermente a seconda del programma di certificazione scelta, come ad esempio la certificazione Green Key o Ecolabel.

Quali sono i criteri green per trasformare la tua casa in un Ecobnb?

Quali sono i criteri da soddisfare per ottenere la denominazione di eco-friendliness?

Ecobnb è un programma di certificazione per le strutture ricettive sostenibili che soddisfano specifici criteri ambientali, sociali ed economici. I criteri principali per essere un Ecobnb sono:

1. Criteri ambientali: La proprietà deve implementare misure volte a ridurre l’impatto sull’ambiente, come l’uso di fonti di energia rinnovabili, elettrodomestici a basso consumo energetico e misure di risparmio idrico. La struttura deve inoltre ridurre i rifiuti, utilizzare prodotti di pulizia ecologici e incoraggiare opzioni di trasporto sostenibili.
2. Criteri sociali: La struttura deve dimostrare un impegno verso la responsabilità sociale, come la promozione del patrimonio culturale, il rispetto delle comunità locali e il sostegno alle imprese locali.
3. Criteri economici: La proprietà deve essere economicamente sostenibile, ad esempio sostenendo l’economia locale e garantendo condizioni di lavoro eque ai dipendenti.
4. Educazione degli ospiti: La struttura deve educare gli ospiti alle pratiche sostenibili e incoraggiarli a partecipare ad attività sostenibili durante il loro soggiorno.

Per diventare un Ecobnb, una proprietà deve completare un questionario di autovalutazione e fornire la documentazione per verificare che soddisfi i criteri. Alla struttura viene quindi assegnato un punteggio di sostenibilità espresso in un numero di foglie verdi, da 1 a 5. Per fare parte del network, ogni Ecobnb deve mantenere le proprie pratiche di sostenibilità. Inoltre, tutte le strutture ricettive vengono incoraggiate ad implementare nuove pratiche ecologiche.

Quali azioni green faranno della tua struttura un Ecobnb?

Una domanda frequente è proprio questa: cosa devo fare per trasformare la mia casa vacanze in un Ecobnb? Per far parte del principale network dedicato all’ospitalità eco-sostenibile è necessario implementare almeno 5 di queste 10 azioni green:

1. Utilizzare energia pulita: Utilizzare energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili, grazie all’installazione di pannelli fotovoltaci oppure scegliendo fornitori di energia verde.
2. Ridurre gli sprechi di energia, ad esempio, sostituendo le lampadine tradizionali con lampadine a LED, che consumano meno energia e durano più a lungo.
3. Bioarchitettura, utilizzare materiali da costruzione ecologici, come il legno di provenienza sostenibile, materiali naturali, o materiali riciclati, seguire i principi della bioarchitettura per ridurre i consumi energetici dell’edificio a meno di 60 kwh/mqa, che corrisponde ad una classe energetica A o B.
4. Ridurre il consumo di acqua installando rubinetti e docce a basso flusso
5. Recuperare l’acqua, grazie ad un sistema di raccolta e di riutilizzo dell’acqua piovana.
6. Promuovere la mobilità sostenibile offrendo ai vostri ospiti la possibilità di arrivare con i mezzi pubblici, un servizio di transfer, il noleggio bici, e-bike o car sharing.
7. Utilizzare prodotti per il bagno e per la pulizia ecologici, meno dannosi per l’ambiente e la salute.
8. Ridurre i rifiuti utilizzando contenitori per la raccolta differenziata, differenziando oltre l’80% dei rifiuti e compostando i rifiuti organici.
9. Utilizzare prodotti biologici e di provenienza locale per la preparazione delle colazioni e dei pasti, scegliendo prodotti di stagione e a filiera corta.
10. Utilizzare pannelli solari per la produzione di acqua calda.

Queste sono le 10 caratteristiche principali degli Ecobnb, a cui si aggiungono diverse altre buone pratiche consigliate. Tra queste è sicuramente fondamentale sensibilizzare i vostri ospiti sulle pratiche sostenibili, fornendo loro informazioni sulle opportunità di turismo ecosostenibile e su come ridurre il loro impatto ambientale durante il soggiorno.

Siete pronti a trasformare la vostra casa in un Ecobnb?