Uno dei modi di viaggiare in forte sviluppo negli ultimi decenni è l’ecoturismo. Nato negli anni Ottanta, il termine “ecoturismo” inizialmente veniva usato per descrivere itinerari di viaggio in cui l’ultima tappa era una visita a luoghi ecologicamente significativi come foreste tropicali, cascate, caverne e altri punti di riferimento naturali. Attraverso la contemplazione delle bellezze naturali, questi itinerari avevano lo scopo di instaurare nei viaggiatori la consapevolezza della necessità di proteggere l’ambiente.

Oggi l’ecoturismo comprende un’ampia gamma di attività intriganti. Lunghe camminate in zone selvagge e incontaminate, campeggi in montagna, incontri con animali allo stato brado, soggiorni presso gli abitanti del luogo dove si può imparare l’artigianato o assistere alla raccolta della frutta, soggiorni in hotel eco-friendly e molte altre attività ancora.

In tutte le pratiche di ecoturismo, l’idea di responsabilità rimane importante. Le persone devono essere consapevoli delle ripercussioni negative delle comodità del turismo globale sull’ambiente ed essere disposte (per quanto possibile) a sacrificarle.

Isole Cies

Isole Cies, foto via Canva PRO

Un luogo ideale per i viaggiatori pronti a questo tipo di viaggio sono le Isole Cies. L’arcipelago si trova nell’Oceano Atlantico, a 15 chilometri da Vigo, la capitale della Galizia, una parte della Spagna settentrionale che confina con il Portogallo.

Monteagudo, Faro e San Martiño sono le tre isole che compongono le Cies. San Martiño è separata dalle prime due isole da uno stretto, mentre queste sono collegate da uno spiazzo di sabbia. Le isole, che fanno parte della Galizia, la regione più piovosa della Spagna, sono raramente soggette a piogge a causa della loro particolare posizione geografica.

L’arcipelago è stato designato parco naturale dal 1980. Da aprile a ottobre è accessibile ai turisti. Dal 2013 il governo locale della Galizia è impegnato per l’inserimento delle isole nell’elenco delle più grandi meraviglie naturali del mondo. Alla luce di ciò, sono state create linee guida specifiche per la visita delle isole, direttamente legate ai valori e ai principi dell’ecoturismo:

  • non possono essere presenti sulle isole più di 2200 turisti al giorno;
  • è vietato utilizzare qualsiasi tipo di mezzo di trasporto nell’arcipelago;
  • è vietato accendere fuochi;
  • i turisti sono tenuti a portare via i rifiuti dei prodotti che hanno portato con sé;
  • è possibile passeggiare per le isole solo lungo i sentieri appositamente designati;
  • è possibile soggiornare sulle isole per un minimo di due e un massimo di 15 notti (ma è possibile anche una visita di un giorno).

Come arrivare alle Isole Cies

Parco Naturale delle Isole Cies.
Parco Naturale delle Isole Cies. Foto via Canva PRO

L’unico mezzo di trasporto per raggiungere Cies è il traghetto. La città di Vigo è la più vicina; il viaggio dura circa 40 minuti e un biglietto di andata e ritorno costa tra i 14 e i 18 euro. Ci sono nove partenze giornaliere dal porto di Vigo durante la stagione calda (da luglio a settembre), mentre negli altri mesi sono tre.

L’arcipelago è raggiungibile anche da altre due città galiziane, le cittadine di Baiona e Cangas. La distanza dalle isole è di circa 20 km. Il viaggio dura circa un’ora e il biglietto costa 14-18 euro. Si consiglia di prenotare i biglietti in anticipo.

Anche il biglietto di ritorno deve essere acquistato contemporaneamente. Per coloro che intendono soggiornare sulle isole per più notti, è necessario inserire il codice di prenotazione del campo al momento dell’acquisto dei biglietti, quindi decidete in anticipo quanto tempo pensate di dedicare a questo luogo.

Il traghetto vi lascerà sull’isola di Monteagudo. Poiché l’isola di Faro è collegata ad esso, ci vogliono 40 minuti per arrivarci. D’altra parte, non è possibile raggiungere San Martiño con il traghetto pubblico. È accessibile solo a chi arriva a Cies con un mezzo di trasporto nautico personale o noleggiato in Spagna. Tuttavia, è necessario ottenere il permesso dell’amministrazione del parco per salire su San Martiño.

Campeggio alle Isole Cies

Camping alle Isole Cies
foto via Canva PRO

Da maggio a settembre è possibile campeggiare per due o quindici giorni sulle isole. A Faro è prente un campeggio, che è l’unica area che può accogliere gli ospiti delle isole di Monteagudo e Faro. Se intendete visitare San Martiño, siete liberi di campeggiare nella natura.

Per il campeggio sull’isola di Faro si può scegliere se utilizzare le proprie tende o quelle già montate. Il costo di uno spazio per la propria tenda varia da 5 a 9 euro a notte. Per i turisti che non sanno come dormire in tenda ma vogliono comunque partecipare all’ecoturismo, ci sono tende glamping (da 2 o 4 persone) con letti all’interno. Una notte in tenda costa tra i 40 e i 75 euro.

A 15 minuti dal campeggio si trova un ristorante. Sul territorio del campeggio c’è un piccolo supermercato, dove è possibile acquistare i prodotti come pane, latticini, conserve, frutta, noci e acqua. Non lontano dal campeggio c’è una doccia con acqua calda e fredda. Ma l’utilizzo è a pagamento: 50 centesimi per ogni doccia. A pagamento (2 euro) è possibile avere accesso illimitato al Wi-Fi e ricaricare i propri dispositivi.

Cosa fare

spiaggia delle Isole Cies
Isole Cies, foto via Canva PRO

Godersi le spiagge incontaminate, con le acque azzurre dell’oceano e la sabbia bianca e lucente, è sicuramente uno degli obiettivi principali di un viaggio a Cies. Nell’arcipelago ce ne sono sei. Una di queste – Rodi (sull’isola di Faro) – viene annualmente inserita negli elenchi delle migliori spiagge del mondo. Ma la vacanza in spiaggia non è l’unica attività da fare sulle isole.

percorso sulle Isole Cies
Isole Cies, foto via Canva PRO

Monteagudo e Faro offrono agli ospiti visite guidate per quattro itinerari, due dei quali prevedono la scalata della montagna fino ai fari. Le visite sono condotte in spagnolo, inglese e portoghese. Le guide vi racconteranno la storia delle isole, le peculiarità della flora e della fauna locale, le tradizioni e le credenze galiziane legate alle isole. Se preferite esplorare da soli, non dimenticate di prendere una mappa con i percorsi a piedi sul traghetto o presso i gestori dei campeggi.

I turisti che trascorrono più giorni sulle isole sono invitati a partecipare alle visite teatrali notturne gratuite e alle passeggiate fotografiche, per osservare insieme le stelle. Un programma educativo e di intrattenimento è previsto per i bambini e per gli ospiti più giovani.

Avete voglia di immergervi nelle bellezze naturali delle Cies Islands?


Autore: Francesco Rochira

Ciao! Sono Francesco, ho 23 anni e sono uno studente di Management presso l'Università degli Studi di Trento. Oltre ad ascoltare musica e giocare a pallacanestro una delle mie più grandi passioni è viaggiare. Sono appassionato al tema della sostenibilità e mi piace condividere le mie conoscenze con gli altri.
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