Avete del pane raffermo e non sapete come utilizzarlo? Vi proponiamo 5 ricette anti-spreco tipiche della tradizione italiana
Se c’è qualcosa che non manca mai sulle nostre tavole quello è senza dubbio il pane. D’altronde il pane è sempre stato presente nelle case degli italiani poiché i suoi ingredienti, semplici ed essenziali, lo rendevano un alimento alla portata di tutti, anche dei più poveri. Oggigiorno il costo piuttosto esiguo del pane così come l’importanza che esso ricopre nella dieta mediterranea ci inducono spesso a comprarne in grande quantità. E di conseguenza avanza. Cosa fare allora con tutto quel pane raffermo? La risposta è semplice: quello che facevano i nostri nonni e bisnonni, riutilizzarlo.
Il recupero degli avanzi è sempre stato un tratto distintivo della cultura italiana tanto da dar vita a ricette che son poi diventate piatti della tradizione.
Qui vi proponiamo 5 ricette anti-spreco a base di pane raffermo, ciascuna delle quali tipica di una regione italiana.
In questo modo darete vita a piatti golosissimi recuperando un ingrediente tanto semplice quanto prezioso ed evitando sprechi di cibo.
Canederli Tirolesi: la ricetta del Trentino Alto Adige per riutilizzare il pane raffermo
I Canederli, conosciuti anche come Knödel, sono gnocchi giganti tipici della cucina tedesca, Trentina e del sud Tirolo. La presenza dello speck infatti ci riporta alla mente i sapori caratteristici di questa splendida regione.
Come prepararli? Basterà unire al pane raffermo uova, latte, speck e cipolla precedentemente rosolati. Aggiungetevi anche sale, prezzemolo tritato e, se la gradite, un pizzico di noce moscata. Lasciate insaporire il composto per circa un’ora e formate poi le palle. Cuocete nel brodo di carne bollente i vostri canederli e serviteli infine ancora caldi.
Per portare in tavola un primo piatto semplice ma dal gusto deciso.
Panzanella: il piatto semplice e gustoso della Toscana
Con la panzanella ci spostiamo invece nella regione Toscana. Un piatto rustico, saporito e al contempo facile da preparare poiché non necessita di cottura.
Come prepararla? Tagliate il pane a fette e lasciatelo ammollare in una ciotola con dell’acqua. Nel frattempo tagliate i pomodorini e i cetrioli. Affettate la cipolla e mettetela a macerare con acqua e aceto di vino per circa un quarto d’ora. Infine sbriciolate il pane in una ciotola, aggiungete i pomodori, le fettine di cetriolo, la cipolla sgocciolata ed il basilico tritato finemente. Condite il tutto con sale, pepe ed abbondante olio d’oliva. Mettete la panzanella in frigo, dopo di che portatela in tavola.
Ideale per un semplice e fresco pranzo estivo.
Passatelli: la ricetta dell’Emilia Romagna per recuperare il pane vecchio
Un altro primo piatto povero appartenente invece alla cucina tipica romagnola sono i passatelli, un formato di basta fresca che richiede pane raffermo al posto della farina.
Come prepararli? L’impasto dei passatelli è semplice poiché prevede solo pane, formaggio stagionato e uova. Al tutto viene poi aggiunto sale, noce moscata e scorza di limone. Ottenuto un panetto sodo, lasciatelo riposare a temperatura ambiente e passatelo infine nel “ferro”, l’apposito arnese da cui si ricava la forma dei passatelli. In alternativa potete utilizzare uno schiacciapatate con fori di almeno 4 mm di diametro.
Perfetti da servire nelle giornate più fredde con un brodo a base di carne.
Polpette di Pane: il secondo piatto tipico della Puglia
Tipiche della Puglia invece sono le polpette di pane, un gustoso secondo a base di pane raffermo.
Come prepararle? Ammollate il vostro pane in acqua o latte. Quindi create un impasto con il pane ben strizzato, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo, sale e pepe. Una volta ottenuta una consistenza omogenea e piuttosto compatta ricavate la forma delle polpette. Friggete quindi in abbondante olio fino a che le vostre polpette saranno dorate. Dopo averle fritte potete anche immergerle nella salsa che avrete precedente lasciato cuocere in padella.
Se volete un’alternativa più leggera senza rinunciare al gusto potete cuocere le vostre polpette in forno.
Le polpette sono un’esplosione di gusto amate da grandi e piccini.
Torta Paesana: un dolce goloso per recuperare il pane raffermo, made in Lombardia
Ed infine arriviamo al dessert con la torta paesana, un dolce goloso originario della Brianza.
Come prepararla? Mettete a macerare il pane raffermo con il latte ben caldo. Frullatelo quindi con un mixer ottenendo un impasto omogeneo ed unitevi zucchero, cacao, uova, uvetta e amaretti sbriciolati. A seconda dei gusti potete aggiungere altri aromi come la scorza di limone o d’arancia, della cannella o della noce moscata. Aggiungete infine una noce di burro sciolto, versate il composto in uno stampo ed infornate.
Perfetta per chi ama i dolci umidi ed al gusto di cioccolato.
Adesso potrete quindi recuperare il pane ormai raffermo dando vita a gustose ricette tipiche della tradizione. Scegliete quella di cui avete voglia e mettetevi all’opera. E non dimenticate di farci sapere il risultato!
Foto di copertina via Canva