Chi non ama il cibo? Siamo sempre pronti a cucinare nuove prelibatezze per i nostri ospiti, provare la specialità del giorno in un ristorante super moderno, e comprare nuovi prodotti alimentari. Ma ti sei mai soffermato a pensare a tutto quello che non mangi? Che fine fa? E che traccia lascia sull’ambiente?

Lo spreco di cibo è certamente uno dei più grandi problemi della nostra epoca. In una parte del mondo ci sono bambini affamati che elemosinano un pezzo di pane, ma non molto lontano da loro, migliaia di persone gettano ogni giorno il loro cibo nella spazzatura. Sperperare il cibo non è solo una questione di etica ma porta a un esaurimento delle risorse naturali già limitate del nostro pianeta. Il nostro comportamento non è assolutamente eco-sostenibile. 

Spreco di Cibo in Numeri

Campo di grano
Foto di Stephen Radford suUnsplash

1/3 di tutto il cibo prodotto viene sprecato o gettato

Spreco di cibo
Foto di Jessica Mullen via Flickr

Sei in un supermercato, e fai la tua spesa, cerchi tutti i prodotti che ti servono riempiendo tre grandi borse. Ma mentre ti stai dirigendo verso la tua automobile una borsa si rompe e cade, spargendo tutto il suo contenuto sull’asfalto. Tu non reagisci, ci passi sopra e continui il tuo percorso come se non fosse successo nulla. Questo è quello che accade ogni anno nel mondo. Un terzo di tutto il cibo prodotto viene buttatio via. Forse la tua borsa non ti costerà troppo ma su scala mondiale, lo spreco ha un costo di circa mille miliardi di euro, e pesa circa 1.3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato.

Se lo spreco di cibo fosse un paese

Colline in Cina
Foto di Qingbao Meng su Unsplash

Di quanto spazio abbiamo bisogno per produrre tutto il cibo che produciamo ma che poi finisce nella spazzatura? Se pensi alla Cina che è il quarto paese più grande al mondo (subito dopo la Russia, il Canada e gli USA), il suo suolo non basterebbe. Secondo la FAO, abbiamo bisogno di una zona ben più ampia della Cina per produrre tutto il cibo che non mangeremo mai. Se lo spreco di cibo fosse un paese sarebbe il terzo più grande emettitore di gas serra al mondo.

Europa e Stati Uniti

cibo
Photo by Courtney Cook on Unsplash

Guardiamo alle singole grandi potenze. Lo spreco di cibo nell’Unione Europea è di circa 88 milioni di tonnellate all’anno, e provoca una perdita di circa 143 miliardi di euro.
Gli Stati Uniti invece scartano il 40% di ciò che producono. Ma allo stesso tempo, un americano su otto fatica a portare il pane in tavola.

Cause dello Spreco Alimentare: il problema è il Domestico

pranzo a casa
Photo by Dan Gold on Unsplash

Nei più grandi paesi sviluppati, lo spreco della più grande quantità di cibo (oltre la metà) avviene in casa. In Italia, ad esempio, ogni settimana il cibo gettato è di circa 700 grammi, per un valore di circa 3,8 euro settimanali che raggiungono i 195 € annuali. In USA intorno ai 2,300$, e nel Regno Unito 700£. Non paragonabile a quello nei singoli negozi al dettaglio che non raggiunge il 2%.

Cosa Accadrà in Futuro?

Produzione di spreco di cibo
Foto di Harshal S. Hirve suUnsplash

Nel 2050 si prospetta un aumento di 2.3 miliardi di persone sul pianeta, questo richiederà un aumento della produzione di alimenti pari al 60-70% in tutto il mondo. Quello di cui non ci rendiamo conto è che quasi un miliardo di persone sul globo ha a disposizione da mangiare meno di un quarto di tutto quello disponibile per una persona che vive in Europa o negli Stati Uniti. Non bisogna sprecare cibo e imparare a usarlo razionalmente per rallentare il cambiamnto climatico e prospettare un futuro migliore.

Gli Effetti dello Spreco di Cibo sul Pianeta

Cibo verde
Foto di Dose Juice on Unsplash

Inutile sottolineare che lo spreco di cibo è uno dei principali nemici della sostenibilità. Qualcuno potrebbe obiettare che il cibo avanzato potrebbe essere utilizzato per scopi diversi. Infatti, possiamo ritrovare una piccola parte di questo impiegata come fertilizzante per il suolo. Purtroppo, le quantità sono davvero irrisorie e non possiamo in alcun caso attribuire allo spreco di cibo l’aggettivo “sostenibile”.

Acqua e Water Footprint

Quanta acqua utilizziamo ogni giorno? Sapevi dello spreco di acqua nell’agricoltura? Circa il 70% dell’acqua dolce prelevata in tutto il mondo viene utilizzata per la coltivazione. Inoltre, il 25% dell’acqua serve per coltivare cibo che andrà in seguito buttato via. La quantità di acqua sprecata è pari a quella del carico di acqua del fiume Volga.

L’acqua è un limite chiave per la sicurezza di tutto il pianeta. Quindi se sprechiamo il cibo anche l’acqua sarà sperperata. Tra le maggiori cause della “water footprint” (ovvero impronta idrica) derivate dallo spreco di cibo si contano carne, cereali e frutta.

Meat
Photo by Lukas Budimaier on Unsplash

Impatto sul Terreno

La qualità del suolo si sta riducendo a causa nostra. L’agricoltura intensiva non consente al suolo di respirare e rimanere incolto, causando un’estrema riduzione della fertilità del terreno. Stiamo mettendo il suolo sotto una grave pressione che porterà a un uso di ulteriori fertilizzanti ed elementi esterni sintetici.

Acqua e agricoltura
Foto via Unsplash

Spreco Alimentare  e Cambiamenti Climatici

L’energia da combustibili fossili è molto importante per i tutti i sistemi economici tra cibo e agricoltura. Attualmente la fonte più utilizzata in ogni ambito della produzione è sicuramente il petrolio.

Ma cosa succede al nostro cibo? Generalmente i nostri scarti vengono portati nelle discariche nelle quali si decompongono in modo anaerobico, generando gas serra. La Carbon Footprint (emissioni di CO2) derivante dallo spreco di cibo è stata stimata intorno alle 3.3 tonnellate all’anno, più del doppio del totale delle emissioni di gas serra di tutti i trasporti stradali degli Stati Uniti nel 2010.

Scioglimento dei ghiacciai
Foto di natasha l su Unsplash

Biodiversità

Sapevi che il 74% di tutta la deforestazione è dovuta alla creazione di nuove zone di produzione di cibo? Il problema della distruzione di flora e fauna non si limita alle foreste di tutto il mondo (basti pensare a quale costo otteniamo l’olio di palma), ma coinvolge gran parte della fauna marina. Probabilmente, già nel  2050 i nostri oceani saranno vuoti a causa dello sfruttamento eccessivo della pesca. Inoltre, circa il 70% del pesce catturato con alcuni tipi di rete da traino viene scartato. Sono dati allarmanti che dovrebbero portarci ad agire nell’immediato.

Cosa possiamo fare per combattere lo spreco di cibo?

Spreco di pizza
Foto di Brenan Greene on Unsplash

Capita spesso che diciamo a noi stessi di essere singoli individui che non possono combattere un problema con una portata così vasta. Non è assolutamente vero! Se vogliamo cambiare il mondo dobbiamo cambiare prima noi stessi. Ma come?

Ecco cinque semplici cose che puoi fare per evitare gli sprechi alimentari:

  1. Condividi le tue conoscenze ai tuoi amici e parenti. Più persone riusciamo a informare minore sarà lo spreco di cibo.
  2. Non comprare più del necessario. Puoi crearti un regime alimentare che ti aiuti a stilare una lista per la spesa. Farai più passeggiate al supermercato, ma comprando poco per volta.
  3. Conserva gli alimenti nel modo migliore.
  4. Fai attenzione alle date di scadenza (Secondo uno studio, molte persone non sanno cosa sono esattamente).
  5. Riutilizza il cibo avanzato, invece che sprecarlo. Online troverai tantissime ricette per riutilizzare il pane raffermo, il riso o la pasta avanzata. La cucina degli avanzi, che è tipica della nostra tradizione enogastronomica, è anche buonissima e facile da realizzare.

Ricorda sempre “Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo.” (Mahatma Gandhi).