Tra viali di rose, e laghetti incantati, labirinti, e ninfee, animali affascinanti e scorci incantevoli sul Mincio… ecco 10 motivi per organizzare un weekend eco-friendly alla scoperta del Giardino di Parco Sigurtà, a Valeggio sul Mincio.
Sia che scegliate l’autunno con i colori caldi del foliage, o la primavera per ammirare la fioritura dei tulipani, ogni stagione è giusta per immergersi nella natura del Parco Sigurtà. A due passi da Borghetto di Valeggio sul Mincio, uno dei Borghi più Belli d’Italia, Parco Sigurtà è uno dei parchi più belli del nostro paese. In questa oasi di pace, incastonata tra Verona e Mantova, e vicinissima al lago di Garda, natura e romanticismo sono assicurati. E’ anche il luogo perfetto per un weekend all’aria aperta con i bambini. Noi abbiamo scelto di visitare il parco in un caldo weekend di ottobre, e vi raccontiamo le 10 esperienze da non perdere!
1. Scoprire uno dei parchi più belli d’Europa
E’ stato decretato il più bello d’Italia nel 2013, e premiato dall’European Garden Award 2015 come secondo parco più bello d’Europa. Parco Sigurtà si estende per circa seicentomila metri quadrati, ai margini delle colline moreniche vicine al Lago di Garda. In orgine era il giardino di Villa Maffei, realizzata da un allievo del Palladio. Nel 1859 fu anche quartiere generale di Napoleone III.
Se in autunno si possono ammirare le sfumature di rossi, giallo e arancio del foliage, in primavera il parco sorprende con la sua fioritura di tulipani, una meraviglia naturale come poche altre al mondo. Un milione di tulipani, di 300 diverse varietà, oltre ai giacinti, nuscari, narcisi, e un viale con trentamila rose. Le principali fioriture che si possono ammirare nel corso delle stagioni sono: tulipani, rose, ninfee, aster e iris. Ma non sottovalutate la bellezza del parco in autunno, che – come dice Albert Camus – è una seconda primavera.
2. Provare la mobilità dolce
Si può decidere di percorrere il parco a piedi, ma anche in bicicletta, in bici elettrica o con degli speciali veicoli elettrici a quattro ruote. All’ingresso del parco si ha la possibilità di noleggiare la bicicletta (per chi non l’ha portata con sé), l’ebike, oppure uno speciale veicolo elettrico a quattro posti che propone anche una visita guidata al parco, raccontando la storia dei luoghi che si attraversano, e suggerendo attraverso una voce narrante le bellezze da non perdere.
3. Ammirare laghetti e ninfee
Passeggiando nella grande distesa di prato del parco incontriamo dei bellissimi laghetti fioriti. Circondati da salici piangenti e bellissimi alberi le cui foglie in autunno si tingono di rosso, giallo e arancio, il laghetto ci trasporta nell’atmosfera magica di un giardino orientale. All’interno nel lago, tra le ninfee fiorite, nuotano delle grasse carpe giapponesi, dai colori brillanti. Camminando per il parco scopriamo molti altri specchi d’acqua, alcuni dei quali nascosti tra gli alberi. Gli specchi d’acqua amplificano la bellezza del parco e riflettono le sfumature degli alberi tra una ninfea e l’altra.
4. Perdersi nel labirinto di Parco Sigurtà
Percorrere il labirinto del Parco Giardino Sigurtà è in assoluto l’esperienza più emozionante di tutta la visita. Circondati dal verde del tasso seguiamo i percorsi, sbagliando, provando e riprovando, fino ad arrivare alla torretta panoramica al centro del labirinto, ispirata a quella del parco di Bois de Boulogne di Parigi. I bambini non resistono alla tentazione di correre tra i corridoi verdi, e di ripercorrere più volte il labirinto. La torre panoramica al centro del dedalo è il luogo in cui ritrovarsi e ammirare dall’alto la geometria perfetta della grande scultura vegetale.
5. Incontrare gli animali della fattoria
Pecore, caprette tibetane, asini e galline. Nella storica fattoria all’interno del parco Sigurtà scopriamo diversi animali da osservare, accarezzare e fotografare. Un occasione per conoscere da vicino le abitudini degli animali, accudirli e dare loro il fieno. In assoluto l’esperienza preferita dai bambini. In un’altra zona del parco si possono invece osservare dei daini che pascolano in gruppo o si ripostano al sole. Questi bellissimi animali, che ricordano i cervi, hanno un manto che muta colore a seconda delle stagioni.
6. Abbracciare la grande quercia
Con i suoi 400 anni, la grande quercia è una delle piante più antiche del parco. La sua immensa chioma copre una superficie di quasi 1000 mq, e il suo tronco è così grande che per abbracciarlo dobbiamo essere almeno in tre.
7. Leggere i pensieri sparsi nel parco
Tra il verde dei bossi, scopriamo una grande pietra su cui sono incisi i versi del poeta americano Samuel Ullman (1840-1924). E’ un bellissimo inno all’essere giovani di spirito e di cuore. In un altro angolo del giardino, su una grande pietra circondata dall’edera leggiamo “la terra è un solo paese: siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino“. Una frase che mi colpisce perché esprime benissimo l’armonia che si respira in questo luogo.
8. Visitare uno dei borghi più belli d’Italia
A pochi minuti dal Parco Giardino Sigurtà si trova Borghetto, uno dei borghi più belli d’Italia. In questo suggestivo villaggio, le case antiche sono state restaurate diventando osterie e locali tipici. La visita del borgo dura un’oretta, ma ogni due passi ci si deve fermare per immortalare scorci fioriti, e viste mozzafiato, come quella delle mura scaligere che si riflettono nel Mincio. Camminando un breve tratto in salita verso il bosco, si può poi raggiungere l’antico maniero di Borghetto, da cui ammirare il paesaggio su tutta la valle del Mincio.
9. Assaggiare i tortelli di Valeggio e altre specialità a km zero
A due passi dal Parco Sigurtà ci aspetta Valeggio sul Mincio, il centro principale della zona. Qui è facile raggiungere il Pastificio Ramelli, dove possiamo acquistare e assaggiare il famoso tortellino, in oltre venti varianti, da quello classico a quello con sedano di Verona e formaggio Monteveronese. Secondo la leggenda i tortellini di Valeggio, chiamati anche “nodo d’amore”, sono nati nel 300. All’interno della sfoglia, realizzata con farina e uova, si mette un ripieno di carne di manzo, maiale, pollo, aromi, vino Bardolino e pane grattugiato. Per scoprire tutti i segreti della produzione di questa ottima pasta fresca è anche possibile prenotare, con qualche giorno di anticipo, una visita all’interno del pastificio.
10. Una vacanza eco-friendly vicino al Parco Sigurtà
Per vivere le emozioni del Parco Sigurtà è possibile soggiornare in diverse strutture ricettive eco-sostenibili.
- Immerso tra campi e vitigni, a Monzambano, a cinque minuti di auto da Valeggio sul Mincio, c’è il B&B Villa Pille, una vera oasi di pace. Camere arredate in stile provenzale con colori pastello e letti antichi, una bella terrazza in cui godere delle miti temperature primaverili, e l’ottima colazione con torte fatte in casa e mini cup cake preparata da Ilaria che cura con giocosa raffinatezza anche la mise en place del cappuccino renderanno il soggiorno davvero indimenticabile.
- Tra le colline del borgo ci aspetta invece l’agriturismo Monte Vento che oltre ad occuparsi della produzione di olio e vino mette a disposizione confortevoli appartamenti eco-friendly.
- Un’altra possibilità è l’Agriturismo e Agricamping Le Nosare. Qui ogni stanza è stata è arredata con cura, preferendo lampadine a basso consumo o a led, TV e condizionatori in classe A, materiali naturali, pitture all’acqua o ecologiche e miscelatori con risparmio idrico nei bagni oltre all’utilizzo di pannelli solari per l’acqua calda e pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica.
Il parco giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio è aperto tutti i giorni da marzo a novembre con prezzi che variano dai 6,50€ ai 12€. Info e prenotazioni