Lungo il filo delle Perle Alpine, le eccellenze eco-sostenibili sulle Alpi, e poi giù attraversando gli Appennini, ecco alcune proposte per concludere l’anno tra silenziosi e soffici paesaggi innevati.
Abbiamo raccolto per voi dieci itinerari sulle ciaspole per godere del paesaggio e rallentare i ritmi di tutti i giorni, oltre che per gustare i piatti caratteristici dei luoghi che attraverserete.
1. Chamois e Ceresole Reale
A Chamois-La Magdeleine e Ceresole Reale, le due Perle più piccole della rete Alpine Pearls, ciaspolare simboleggia quasi uno stile di vita. Chamois propone per il 30 dicembre una ciaspolata diurna (merenda inclusa) dal titolo “L’uomo che sussurrava ai camosci”, alla scoperta degli straordinari panorami del comprensorio, con vista sul Cervino. Il 4 gennaio è invece la volta di Ciaspoluna, emozionante ciaspolata notturna con destinazione lago di Lod, alla scoperta della volta celeste, delle costellazioni e dei miti ad esse legati, con cena tipica finale. Il 31 dicembre invece Ceresole Reale propone una fine d’anno immersi nella natura del Parco Nazionale del Gran Paradiso: ciaspolata in compagnia, specialità locali e brindisi di mezzanotte sotto le stelle.
Info: Chamois – Le Magdeleine, Parco del Gran Paradiso
Dove dormire: al Bed & Breakfast Barberi, la più piccola struttura ricettiva della valle d’Aosta (una sola camera), nel cuore del Parco Naturale del Gran Paradiso, con biciclette elettriche per gli ospiti e colazione a km zero.
2. Moena
“Winter Outdoor” è la ricca proposta della Perla trentina per vacanze sulle neve fatte non solo di sci. Tutti i giorni originali proposte per tutta la famiglia. Si inizia ogni lunedì con la ciaspolata pomeridiana nel bosco incantato. Il martedì si prosegue con le gite nei dintorni di Moena con sosta in malga per pranzi e degustazioni tipiche. Il mercoledì, spazio alla cultura con escursioni storiche per i rioni di Moena, oppure scialpinismo per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questa faticosa ma gratificante attività. Il giovedì è la giornata dedicata all’adrenalina del freeride, lo sci fuori pista che sta appassionando sempre di più nelle Alpi. Infine, il venerdì ci si immerge nell’atmosfera tragica ma evocativa della Prima Guerra Mondiale con tour escursionistici e sciistici nei luoghi delle più importanti battaglie e la visita al Museo della Grande Guerra allestito in occasione del centenario.
Dove dormire: al Family hotel la grotta, un hotel eco-sostenibile a misura di bambini.
3. Forni di Sopra
La splendida Perla incastonata nelle Dolomiti Friulane, Patrimonio Unesco, celebra ogni anno l’Epifania con la spettacolare calata della Befana dal campanile di Cella, il più alto della Carnia con i suoi 40 m.
Il 5 gennaio centinaia di persone attenderanno che dalla cima del campanile scenda la befana con la gerla carica di doni per i più piccoli. La calata avviene attraverso una teleferica inclinata, con i volontari che scendono in corda doppia dalla cuspide del campanile.
Dove dormire: nell’Albergo Diffuso il Grop, un’ospitalità eco-sostenibile nell’antico borgo di Ovaro.
4. Werfenweng
Il 3 e 4 gennaio i più bravi musher (“guidatori” di slitte trainate da cani) in circolazione si danno ancora una volta appuntamento nella Perla austriaca insieme ai loro fantastici cani.
Una prestigiosa competizione internazionale che richiamerà le squadre più forti d’Europa a Werfenweng, per l’occasione trasformata in una piccola Alaska.
Info: Werfenweng
5. Arosa
Nella Perla svizzera il 4% degli introiti derivanti dalle prenotazioni degli alloggi vengono destinati al “fondo ecologico di Arosa”, con il quale si finanziano misure per lo sviluppo sostenibile della località.
Inoltre, il 10 gennaio 2015 Arosa ospita l’ormai classico appuntamento con la Swiss Snow Walk & Run, mezza maratona molto particolare sulla neve, con 400 metri di dislivello. Diverse le categorie in cui i partecipanti possono dare prova del loro stato di forma: nordic walking, ciaspole e running. Partenza ed arrivo al lago Obersee di Arosa.
Curiosità green: grazie ai trasporti pubblici efficienti e gratuiti e alla posizione degli alloggi rispetto alle piste da sci, potrai godere di una perfetta vacanza senza auto!
Info: Arosa eco-sostenibile
6. Rabbi e Parco dello Stelvio
Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, la Val di Rabbi offre splendidi panorami, con una vista che si estende fino alle cime innevate del gruppo Ortles-Cevedale.
Giovedì 1 Gennaio sarà possibile attraversare questi paesaggi grazie ad un’escursione organizzata nel tardo-pomeriggio, con assaggio di prodotti tipici della zona. Altri itinerari possibili sono quelli che attraversano la vicina Val di Sole, ben tracciati e che possono essere percorsi sia da soli che in gruppi organizzati.
Rabbi: Escursioni sulla neve nel Parco Nazionale dello Stelvio, e in Val di Sole
Dove dormire: in val di Rabbi, all’agriturismo eco-sostenibile Maso Coler, una baita in legno circondata dalle montagne.
7. Cerreto Alpi e Appennino Reggiano:
Molti sono gli itinerari attraverso cui scoprire ed esplorare l’Appennino Reggiano anche in inverno.
La cooperativa “i Briganti di Cerreto”, in provincia di Reggio Emilia, organizza durante i weekend invernali delle escursioni sulle ciaspole lungo i sentieri del Parco Nazionale. Si tratta di percorsi sia diurni che in notturni, abbinati a degustazioni di prodotti tipici della zona.
Dal 2 al 6 gennaio a Cerreto Laghi trovate anche un mercatino dei prodotti tipici della montagna, rigorosamente a km zero, e il 6 gennaio una gara culinaria delle “rezdore”, ovvero le massaie del luogo.
Dove dormire: nel vecchio Mulino di Cerreto Alpi, recuperato come casa-rifugio eco-sostenibile.
8. Cimone, Appennino Modenese
Dal Passo del Lupo, nelle zone del Monte Cimone, partono delle escursioni notturne, sotto le stelle, per poter godere della natura e dei suoi silenzi, attraversando boschi e cime di questa zona con le ciaspole ai piedi.
Sette sono gli appuntamenti organizzati, fino alla metà di Febbraio. Al termine di ogni gita inoltre, sarà possibile gustare una cena a base dei piatti tipici della zona, nel tepore dello Chalet dei Maestri.
Info: Ciaspolando sotto le stelle, scopri tutti gli appuntamenti
Dove dormire: nell’agriturismo biologico del Cimone La Palazza
9. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Due sono gli appuntamenti sulle ciaspole, che si terranno il primo Gennaio, per poter attraversare le zone dell’Appennino umbo-marchigiano lungo sentieri innevati e festeggiare così in modo originale, l’arrivo del nuovo anno.
Il primo itinerario parte da Fiastra nelle Marche, dove sarà possibile ammirare le acque blu dell’omonimo lago. Il secondo da Castelluccio da Norcia, in provincia di Perugia. Entrambi sono itinerari non troppo impegnativi e quindi adatti a tutti.
Info: Capodanno ciaspolatoso,e con le racchette ai piedi nel parco nazionale dei Monti Sibillini.
Dove dormire: per una pausa di benessere nel piccolo bed & breakfast eco-sostenibile Rifugio Jangala, per farsi avvolgere dal fascino dei Sibillini nel suggestivo rifugio di Cupi.
10. Parco Nazionale Abruzzo
Se volete festeggiare il nuovo anno con i sapori di una calda polenta gustata in alta quota, non perdete la ciaspolata organizzata tra i sentieri del Parco Nazionale d’Abruzzo, che si terrà giovedì 1 Gennaio.
La partenza è fissata al Passo Godi, in provincia dell’Aquila, dove si trova il Rifugio lo Scoiattolo, che ospiterà l’allegra “polentata” al termine della gita.
Info: sull’iniziativa di inizio anno del Parco Nazionale d’Abruzzo
Dove dormire: nell’albergo diffuso sotto le stelle, per sentirsi abitanti di un antico borgo incantato.
Foto di copertina: Appennino abruzzese innevato, foto di Luigi Alesi, via flickr