Il vulcano attivo più alto d’Europa e tutt’attorno un ambiente unico che regala a ogni sguardo paesaggi sorprendenti: oggi ti portiamo alla scoperta del lato più verde della Sicilia e del suo vulcano, l’Etna.

Con i suoi 3300 metri di altezza è sicuramente uno dei grandi simboli della regione, nonché Patrimonio UNESCO. E uno di quei luoghi che meritano davvero di essere visti almeno una volta nella vita. Il suo paesaggio unico fatto di crateri fumanti, colate laviche e ambientazioni lunari non può che lasciare senza fiato: ti ritrovi ogni volta davanti a un paesaggio unico e diverso, che permette di riconnetterti con la natura e di scoprirne il lato più selvaggio.

Paesaggi sul vulcano Etna
Foto via Canva Pro

Per coloro che cercano un’esperienza di viaggio autentica e rispettosa dell’ambiente, l’esplorazione dell’Etna è sicuramente un’opzione perfetta. C’è infatti più di un modo per scoprire il vulcano in modo ecologico e sostenibile.

Trekking sull’Etna

Bisogna essere allenati e soprattutto preparati per affrontare una forte escursione termica e un lungo percorso senza riparo. Ma con l’abbigliamento più idoneo alla stagione potrai vivere un’esperienza davvero indimenticabile. Raggiungere a piedi i crateri sommitali significa immergersi completamente nella natura, assaporando quei ritmi lenti che si addicono perfettamente alla contemplazione del paesaggio. Per un’escursione completa servono circa 4 ore, ma nel Parco dell’Etna troverai una vasta rete di sentieri, adatti anche ai meno allenati ma sempre in grado di regalare emozioni e scorci straordinari. E se decidi di visitare l’Etna in inverno, preparati a un’altra esperienza unica e insolita: sciare vista mare, osservando dall’alto tutta la costa ionica!

Un giro del vulcano in treno

Circumetnea: alla scoperta del vulcano in treno
Foto via Canva Pro

Saliamo in carrozza e iniziamo una salita tra le rocce laviche. Il paesaggio nero e lunare si alterna ai campi colorati dai fiori dei pistacchi di Bronte e dai fichi d’India. L’Etna ci accompagna tutto il viaggio. Lungo la strada incontriamo paesini pittoreschi come Paternò e Adrano. Questo, e molto di più, è quello che ti aspetta a bordo della Circumetnea, un modo davvero originale e green per vivere tutta la bellezza dell’Etna. A bordo di un treno d’epoca potrai vedere il vulcano da un nuovo punto di vista.

Un soggiorno eco-friendly sulle pendici dell’Etna

C’è forse un modo più autentico e sostenibile di scoprire il vulcano che soggiornare alle sue pendici, in una struttura eco-friendly? Il nostro primo consiglio è Bagol’Area, un’azienda agricola ad ispirazione permacolturale affacciata sul tratto di costa ionica, ma anche un’ospitalità che fa della sostenibilità e delle relazioni il suo punto di forza. Gli alloggi, distribuiti sui terrazzamenti, sono indipendenti e rifiniti con cura nei dettagli e materiali, hanno tutti un terrazzo o giardino a uso esclusivo, con un panorama mozzafiato.

Una seconda possibilità è il Velardi B&B, tra il mare e l’Etna. Ricavato all’interno una tipica abitazione etnea, costruita in pietra lavica alla fine del 1800, la struttura è un piccolo gioiello. La padrona di casa è una biologa naturalista che si occupa di educazione ambientale e la sua passione per la natura traspare in ogni angolo della casa. Il giardino è il suo fiore all’occhiello, curato secondo i principi dell’agricoltura sostenibile e dedicato in modo particolare alle farfalle. A colazione ti aspettano prodotti tradizionali come pane e dolci a base di grani antichi, marmellate, frutta e altri prodotti biologici e a km zero.

Qui puoi trovare tante altre opzioni per un soggiorno eco-friendly sulle pendici del vulcano.

Un viaggio tra i sapori del vulcano

Pistacchi di Bronte (Etna)
Foto via Canva Pro

L’Etna è anche i suoi sapori. Per viverlo appieno non possiamo quindi non gustare quello che questo vulcano ci regala. Nei suoi 1300 km² si susseguono microclimi diversificati che, insieme al suolo vulcanico ricco di minerali, danno origine a una vasta gamma di prodotti e sapori. Tra i rinomati prodotti dell’Etna, si trova prima di tutto il celebre Pistacchio DOP di Bronte, noto come l’Oro Verde. Maletto, nella stessa zona, è famosa per le sue fragole, specialmente la pregiata fragolina, dalle dimensioni più piccole e dal sapore più dolce. Zafferana Etnea, nella parte sud-orientale, è rinomata per il suo miele. A Santa Venerina, la produzione di liquori, tra cui il Limoncello e il Cannellino alla cannella, è una tradizione secolare. In tutta l’area etnea, si coltivano poi ciliegie, mele, castagne e uve da cui si produce il buonissimo vino Etna DOC, che riflette in ogni calice la straordinaria biodiversità dell’Etna.

Sentieri escursionistici in mezzo a paesaggi unici, gite in treno, degustazioni e autentiche esperienze culturali rendono un viaggio sull’Etna il perfetto connubio tra connessione con la natura, avventura e sostenibilità.