Un modo originale per visitare uno dei simboli siciliani: l'Etna. La storica ferrovia è stata inaugurata nel 1898 e viaggia intorno al vulcano attraversando numerosi paesini, regalando ai viaggiatori pittoreschi scorci di questo paesaggio unico.
  • Tempo di percorrenza: 3 ore
  • Difficoltà: Famiglia
  • Perchè ci piace: La tratta offre paesaggi suggestivi, una vista eccezionale del vulcano e panorami lavici indescrivibili che si alternano con meravigliose campagne, tra alberi di pistacchio e fichi d’india.
  • Lunghezza: 110 km
  • Dislivello: 960 m
  • Percorribilità: in treno
  • Costo: 7,25 €
  • Il nostro consiglio: Il viaggio in treno non è eccessivamente lungo e gli orari dei treni permettono di dividere il viaggio comodamente. Scegli a tuo piacere le tappe che preferisci! Noi ti consigliamo di fermarti almeno a Bronte e Randazzo.
Mappa Circumetnea
Mappa

Siamo a Catania, una delle più belle città sicule e una delle più ricche di storia. Una città dalle mille facce, con un centro storico divenuto patrimonio Unesco dell’Umanità, è il punto di partenza del nostro itinerario. Una gita affascinante da fare con la famiglia, anche con i più piccoli, alla scoperta del vulcano attivo più grande d’Europa.

Dirigiamoci verso Catania Borgo, qui troveremo la stazione della ferrovia Circumetnea. Ad aspettarci, un piccolo treno, un po’ rumoroso. Un mezzo che vi riporterà indietro nel tempo, con la sua lentezza così lontana dai nuovi treni ad alta velocità, che vi farà riscoprire il piacere antico di viaggiare in treno.  Saliamo in carrozza: ci aspetta una giornata insolita ed emozionante!

Circumetnea, foto di Jurjen van Enter via flickr
Circumetnea, foto di Jurjen van Enter via flickr

Ecco che inizia la salita tra le rocce laviche. Il paesaggio lunare si alterna a estesi campi colorati dai fiori dei pistacchi di Bronte e dai fichi d’India. L’Etna è lì, in alcuni punti sembra di poterlo toccare, e ci farà compagnia per tutto il viaggio. Lungo la strada troviamo paesini pittoreschi come Paternò e Adrano, piccoli centri agricoli. A metà del nostro viaggio, ci ritroviamo nella piccola stazione di Bronte. La città del pistacchio si trova in un territorio di straordinaria bellezza, alle pendici occidentali dell’ Etna. Dopo la stazione di Bronte, ci aspetta un lungo tratto senza centri abitati; è qui che si raggiunge il punto più alto della ferrovia: 967m s.l.m. presso la località di Rocca Calanna. In questo tratto la ferrovia offre i paesaggi più suggestivi. Da qui inizierà la discesa; destinazione mare! In questo tratto, ci fermiamo nella stazione di uno dei paesi più interessanti dell’intero itinerario. Randazzo è un borgo medievale ed è il centro più vicino alla sommità dell’Etna. Il paese ha un fascino antico,  reso ancora più particolare dal colore delle costruzioni, edificate con gli scuri blocchi lavici. Tra queste, da non perdere la Basilica Santa Maria Assunta. Dopo una curva delle rotaie ci ritroveremo di fronte il mare, poco più avanti la nostra destinazione, il paese di Riposto.

Randazzo, foto di Luca Sartoni via Flickr
Randazzo, foto di Luca Sartoni via Flickr

 

A bordo di un treno d’epoca si può vedere l’Etna da un nuovo punto di vista, accompagnati spesso dai racconti sulla storia della ferrovia e curiosità sui territori dello staff del treno, sempre disponibili e accoglienti. Un viaggio alla scoperta di paesaggi mozzafiato, che cambiamo come cambiano le stagioni: dall’Etna innevato alle campagne rigogliose.

Per organizzare al meglio il tuo itinerario in treno, sul sito ufficiale della ferrovia puoi controllare gli orari, calcolare il percorso e le tariffe.

 

Vista dell'Etna, foto di Boris Behncke via Flickr
Vista dell'Etna, foto di Boris Behncke via Flickr

 

Autore: Chiara Marras

Foto di copertina di Nicola Maritato via Flickr

 

Alloggi ecosostenibili

Rustico Alemar sull'Etna.

Provincia di Catania (Sicilia)

A partire da €120.00

Casa in pietra lavica Alemar

Catania (Sicily)

A partire da €80.00