Formentera è una bellissima isola che appartiene all’arcipelago delle Baleari. Facilmente raggiungibile dall’Italia, è la meta perfetta per chi desidera stare a contatto con la natura ed immergersi in acque cristalline. Ricca di una vegetazione mediterranea, appena si sbarca sull’isola si è avvolti dai suoi profumi intensi: rosmarino, timo e altre piante aromatiche crescono infatti selvaggiamente sull’isola.
I paesaggi autentici e gli alberi di fico
Eh sì, perché a dispetto di altri luoghi turistici, Formentera ha saputo mantenere un’allure autentica. Passeggiando tra le sue stradine sterrate è possibile vedere ancora campi coltivati, dolci caprette al pascolo e i magnifici alberi di fico.
Quest’ultimi meritano una menzione speciale poiché sono diventati uno dei simboli di questa terra. Il loro particolare aspetto deriva dal fatto che essi siano privati del germoglio principale.
Questo metodo fa dunque crescere i rami verso il basso i quali si sviluppano naturalmente in larghezza.
Per sostenere la folta chioma viene poi adottato un sistema di puntellatura che vede numerosi bastoni a sostegno dei rami. Il risultato finale è di una poesia unica: come cappelli di foglie questi alberi accolgono sotto la loro ombra gli ovini che pascolano nei campi. Ne vedrete tantissimi sull’isola e siamo certi che cattureranno la vostra attenzione.
Gli itinerari green di Formentera
Per apprezzare l’isola nella sua natura più intima, vi suggeriamo di percorrere i suoi 32 circuiti verdi. Questi itinerari, studiati dal Comune di Formentera, prevedono escursioni da fare a piedi o in bicicletta. Tutti di facile percorribilità vi permetteranno di addentrarvi nel cuore di questa terra e di scoprirla passo dopo passo.
I percorsi coprono una lunghezza totale di 40 km e sono disseminati in ogni angolo della piccola isola. Una volta percorsi potrete veramente dire di aver visto tutta Formentera!
Il Camino Romano
Tra i più suggestivi, al primo posto c’è sicuramente il Camino Romano (o Camì de Sa Pujada). Questo percorso della lunghezza di circa 2 km inizia dal piccolo centro abitato di Es Calò e prosegue salendo, verso un punto fantastico dell’isola, non per nulla chiamato El Mirador.
Senza togliervi troppo la sorpresa, vi annunciamo che non sarà solo la “vetta” di questo sentiero a regalarvi una veduta meravigliosa dell’isola, ma, lungo tutto il sentiero che costeggia la costa, potrete ammirare panorami mozzafiato. Il percorso, nonostante la sua brevità è però in salita. Considerate quindi almeno un’ora di passeggiata e soprattutto portate dell’acqua con voi.
In bicicletta sul Camì de Sa Talaiassa
La Fomentera rurale invece l’apprezzerete con il Camì de Sa Talaiassa. Questo percorso di 2 km percorribile sia a piedi che in bicicletta (un mezzo molto green per visitare l’isola, date anche le sue ridotte dimensioni) permette di ammirare zone agricole di grande fascino. Potrete osservare i secolari muretti a secco, costruzioni tipiche dell’isola ma anche di alcune zone meridionali dell’Italia, oppure vedere le “finche”, ovvero le case tipiche degli abitanti di Formentera.
Il Parco Naturale delle Saline
La ricchezza naturale dell’isola è data anche dal Parco Naturale di Ses Salines. Quest’area, dichiarata riserva naturale nel 1995, comprende anche una parte del territorio di Ibiza e si sviluppa principalmente a nord dell’isola, vicino al porto di La Savina.
Le saline un tempo rappresentavano una delle maggiori risorse economiche di Formentera ma, in disuso da tempo, ora fanno parte del patrimonio culturale dell’isola. Ciò che le caratterizza e che le fa meta di passeggiate da parte dei turisti è sicuramente il processo di cristallizzazione del sale: i bacini assumono una particolare colorazione rosa che, soprattutto con la luce del tramonto, si trasformano in uno spettacolo naturale assolutamente imperdibile.
Le saline sono inoltre una meta di passaggio da parte di moltissimi uccelli migratori. Per gli appassionati di birdwatching sono infatti uno dei luoghi migliori dove poter osservare oltre 200 specie di volatili.
Il Mare e le spiagge di Formentera
E che dire del mare di Formentera? Beh in assoluto uno dei più bei mari d’Europa. La bellezza delle sue spiagge è infatti paragonabile solo ai remoti atolli dell’Oceano Pacifico. Il segreto della trasparenza delle sue acque risiede nella Posidonia Oceanica, una pianta endemica del Mar Mediterraneo.
Questa pianta, dalla conformazione particolare e dalle numerose proprietà intrinseche non solo ostacola l’erosione delle spiagge preservando quindi i litorali e la rigenerazione delle dune (a tal proposito a Formentera esiste una campagna ad hoc che delimita alcune zone a rischio) ma ossigena le acque e fornisce riparo a numerosi organismi marini. Insomma un vero toccasana per le acque delle Baleari.
Anche la quiete del mare deriva dalla sua presenza: a Formentera raramente troverete delle onde o il mare agitato. La Posidonia funziona come barriera ed ostacola le correnti esterne.
Quando visitare Formentera
Il periodo migliore per visitare l’isola va da maggio ad ottobre. Le gradevoli temperature miti non ostacolano neppure una visita nei mesi di dicembre e gennaio, che però, non rappresentano i mesi più turistici.
Verificate sempre le temperature prima di partire ma sappiate che Formentera vi rapirà il cuore. Una leggenda narra che, una volta visitata l’isola, dopo non se ne possa più fare a meno!
Immagine di copertina: foto via affittoformentera.com
Autore: Federica Creti. Mi chiamo Federica e fin da piccola ho amato l’arte e la sua storia. Era destino che mi laureassi in storia dell’arte e che andassi sempre a caccia di qualcosa di bello. Collaboro con AffittoFormentera, amo tutto ciò che é in grado di raccontare una storia… un libro, un palazzo antico, una foto, una persona colta, un paese che non conosco. Amo scrivere, viaggiare e stare in compagnia. Vivo a Bologna e, per ora, non la cambierei per nulla al mondo!