Pietrasanta, città dalle mille sfaccettature. Adagiata ai piedi delle Alpi Apuane, sulle pendici del colle di Sala, rappresenta luogo di incontro tra storia antica e arte moderna. Perché non scoprirla in modo eco-sostenibile?

Antico borgo in provincia di Lucca, Pietrasanta si è guadagnata il titolo di capitale mondiale della scultura. Uno dei tratti salienti della città infatti è il legame con la lavorazione del marmo. Una vocazione antica, che nasce con il grande Michelangelo, per poi diffondersi durante l’Ottocento, grazie alla costituzione dei primi laboratori artigianali (oggi riuniti nell’associazione Artigianart).

Duomo di Pietrasanta
Pietrasanta, foto di Chiara Saffioti, via Flickr

Ad oggi l’Istituto d’arte Stagio Stagi, che prende il nome dall’omonimo scultore, si impegna a mantenere viva la tradizione tramandando ai giovani artisti le migliori tecniche di lavorazione del marmo. Non a caso, Pietrasanta viene considerata hub mondiale per la scultura contemporanea, attirando artisti da tutto il mondo.

Arte sotto un cielo azzurro

Una cosa è certa, a Pietrasanta il filo conduttore è l’arte! Questo incantevole borgo offre diverse possibilità attraverso cui scoprirla. E forse è proprio questo il bello della città. Oltre alle numerosissime gallerie, quasi 30, si può assistere a  festival, mostre e mercati dell’antiquariato. Inoltre, nei vari opifici della città, si possono ammirare gli artisti all’opera.

il Guerriero di Botero a Pietrasanta
Il Guerriero di Botero, foto di Bacco per Bacco Italia, via Flickr

Tappa imperdibile per gli amanti della scultura è senza dubbio il Museo dei Bozzetti. L’attrazione più particolare, tuttavia, è rappresentata dal Parco della Scultura, un gigantesco museo a cielo aperto. Sono oltre 60 le opere che si possono ammirare. Tra queste Il Guerriero di Botero in Piazza Matteotti, il Pugilatore di Messina in via Garibaldi, La chiave del sogno di Yasuda e l’Annunciazione di Mitoraj.

Da Pietrasanta a Lucca, luogo di confine e di passaggio

Pietrasanta, antica città medievale, si trova sulla Via Francigena. Questa tappa, la numero 26, ha il suo punto di partenza in piazza Duomo a Pietrasanta. Lungo 33 km, questo cammino si snoda fra le colline lucchesi, passando per Pieve di S. Giovanni, Camaiore, Badia e Monte Magno. Trova il suo punto d’arrivo a San Michele (Lucca). Se questa esperienza vi incuriosisce, armatevi di scarpe tecniche e tanta voglia di camminare; sono circa 7 le ore necessarie per percorrerlo interamente a piedi!

da Pietrasanta a Lucca sulla via Francigena
Da Pietrasanta a Lucca, foto di Hedonistic Hiking via Flickr

Qualche peccato di gola tra un’opera e l’altra

Oltre a possedere un inestimabile patrimonio artistico, non dimentichiamoci che la Toscana è terra di vini e soprattutto del buon cibo. A Pietrasanta infatti, potrete gustare ottimi piatti a base di prodotti genuini locali. Avete già l’acquolina in bocca al pensiero di assaporare il delizioso pane toscano? E allora ordinate il pancrocino maremmano. Un antipasto morbido e croccante allo stesso tempo, guarnito con pomodoro fresco, cipolline e prezzemolo.

La Ribollita di Pietrasanta
La Ribollita, foto di Cristina Tiddia via Flickr

Se avete intenzione di visitare Pietrasanta nel periodo invernale, provate la Ribollita, uno dei piatti tipici più conosciuto della tradizione toscana. Di origine contadina, questo piatto viene realizzato con una grande varietà di verdure. Semplice ma gustoso!

Ed ora passiamo ai dolci! Oltre ai rinomati cantucci, spesso accompagnati dai cavallucci (ricchi di noci e spezie profumate), vi proponiamo qualcosa di diverso. Avete mai provato la torta co’ bischeri? Si tratta di una particolare crostata di pasta frolla con un impasto a base di riso, cioccolata, pinoli e uvetta. Il tutto aromatizzato con noce moscata e liquore! Che ne dite?

Soggiornare green a Pietrasanta

Natura e mare dalla casa ecologica La Dama del Bosco, a Pietrasanta
Natura e mare da La Dama del Bosco, casale eco-sostenibile a Pietrasanta

Se siete interessati a trovare un alloggio eco-sostenibile a Pietrasanta, ecco qui qualche interessante proposta.

La Dama del Bosco è un antico casale ristrutturato, in perfetta armonia con l’ambiente, che può accogliere fino a 8 ospiti. Se quindi pensate a una vacanza in famiglia o tra amici questa è una buona alternativa. Immerso nel verde, in località Capriglia, questo incantevole casale si sviluppa su tre piani, ha un bellissimo giardino privato e perfino una sala relax!

A partire da 295€ a notte per 8 persone, con internet incluso.

Se invece preferite una soluzione più economica, B&B Miami si trova a soli cinque minuti dal centro di Pietrasanta e a 1 km dal mare di Marina di Pietrasanta. Un posticino tranquillo in cui rilassarsi e godersi la vista delle magnifiche Alpi Apuane.

Con internet e colazione con prodotti a km 0 inclusi, a partire da 60€ a notte.

E tu, sei mai stato a Pietrasanta? Hai qualche consiglio in più per noi? Condividilo commentando l’articolo!

Immagine di copertina di marra_gennaro, via Flickr


Autore: Alessia Framba

Mi chiamo Alessia, ho 21 anni e studio lingue moderne per interpretazione turistica e d'impresa. sono una ragazza alla mano, molto schietta e sincera. Amo gli animali e la natura. Una lunga passeggiata all'aria aperta in compagnia del mio cane è tutto ciò che desidero alla fine di una settimana di studio matto e disperatissimo!
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