Chi non vorrebbe visitare Marrakech soggiornando in un ambiente autentico ed eco-friendly? Decorato con legno, ferro battuto, mosaici e arredi tipici marocchini, Riad Jaune Safran ti dà il benvenuto per una vacanza davvero rilassante e indimenticabile.
Un intero “riad” (la casa tipica marocchina) per te, la tua famiglia e i tuoi amici? L’ecobnb Riad Jaune Safran offre cinque camere da letto, un soggiorno, dove è possibile rilassarsi davanti al camino e a diversi giochi da tavolo, e un patio che è il cuore di ogni riad. Qui puoi trovare una piccola ma confortevole piscina, dove rinfrescarti dopo una lunga giornata in città.
Andrea ha incontrato e intervistato la proprietaria di Jaune Safran, Veronica. Italiana, Veronica si è innamorata del Marocco dopo averlo visito la prima volta nel 2013. In seguito, ha avuto modo di conoscere ancora di più le meraviglie segrete di questo paese ed è diventata proprietaria di un vero riad a Marrakesh. Quando ebbe l’opportunità di acquistare quest’antica casa dell’ottocento, non esitò a lanciarsi in una nuova avventura, rinnovando la casa, aprendo e gestendo un B&B eco-friendly in un altro paese. Dopo alcuni anni di successo, ora sta lavorando al suo secondo progetto riad e ha deciso di condividere con noi la sua eco-storia:
Puoi raccontarci qualcosa sul Riad Jaune Safran e come è iniziato il tuo progetto di eco-soggiorno?
“Sognavo di aprire un bnb in Italia, ma il problema principale erano i costi. Quando ho visitato Marrakech per la prima volta e me ne sono letteralmente innamorata Ho visto che molti dei “riad” qui erano gestiti da persone straniere, soprattutto donne, quindi è nata l’idea e ho seguito il mio istinto. Sapevo che non potevo trasferirmi qui e che dovevo gestire tutto dall’Italia. Ma ha funzionato“.
“Non è stato facile, ma ho deciso di acquistare un riad. L’edificio necessitava di numerosi interventi e non è stato facile trovare le persone giuste per realizzare i lavori. Per circa un anno ho cercato di gestire il lavori di ristrutturazione dall’Italia, andando in Marocco di tanto in tanto, ma i lavori non procedevano. Per fortuna da un giorno all’altro (a volte le cose accadono così), ho trovato la persona giusta che ha detto: “dimentica quello che è successo fin ora e fidati di me”. In un mese sono riuscita a terminare i lavori di recupero dell’antico riad ed ero pronta a da aprire in mio eco-B&B.”
“Per me è importante che i miei ospiti apprezzino e comprendano la filosofia del Marocco”.
Nel riad di Veronica, le cinque camere sono decorate in perfetto stile marocchino ed ognuna è caratterizzata da un colore diverso. Quattro di esse si affacciano sullo splendido patio interno e una sulla pittoresca terrazza. Puoi trovare arredi interni marocchini e dettagli tradizionali in tutto il bed & breakfast. Bagni piastrellati a mosaico e pareti e pavimenti in tadelakt, che è una tecnica tradizionale di gesso impermeabile.
Quali buone pratiche di sostenibilità hai adottato nel Riad?
Al Riad Jaune Safran, il tradizionale stile di vita marocchino si mescola a soluzioni moderne per la sostenibilità.
“Per mantenere l’atmosfera autentica del riad, abbiamo ri-utilizzato molti mobili che facevano parte del riad originario. Ho anche avuto modo di conoscere ogni angolo dei vecchi mercati di Marrakech: il resto dei pezzi originali marocchini proviene da lì. Le persone in Marocco sono molto brave a riutilizzare gli oggetti. Molti elementi di design della casa provengono da “rifiuti”. È fantastico vedere ciò che un artigiano può creare, ad esempio un bellissimo tavolo da un vecchia porta”.
“Anche in Italia, nella mia vita personale, sono sempre cauta e attenta nei confronti dell’ambiente. Faccio tutto il possibile per evitare gli sprechi. Sfortunatamente, qui non è così facile. Il primo passo che ho fatto è stato mettere i pannelli solari sul tetto, per sfruttare l’abbondanza di sole. Purtroppo qui in Marocco non c’è la possibilità di differenziare tutti i tipi di rifiuti . Tuttavia, ho suggerito allo staff di non usare la plastica ogni volta che è possibile. Inoltre, ho fornito loro delle borse di stoffa che potevano usare per fare la spesa. Inoltre, da 3 anni le borse di plastica sono state vietate in tutto il Marocco, così come in Italia”.
“Ho preferito non sacrificare pezzi e soluzioni autentici nel Riad, come i rubinetti originali dell’acqua nei bagni. Devo ammettere che ci sarebbe margine per migliorare la sostenibilità, per questo sto cercando di educare il personale e insegnare loro come essere più attenti all’ecologia. Ad esempio, come ridurre al minimo lo spreco di acqua durante il loro lavoro. Speriamo che lo trovino stimolante e continuino a farlo nella loro vita personale. A volte non è facile cambiare mentalità ma spero che piano piano riconoscano l’importanza delle questioni ambientali”.
Quali itinerari verdi consiglieresti ai tuoi ospiti?
“Visitando questa parte di Marrakech, puoi scoprire diversi monumenti affascinanti, stimolanti da vedere e ricchi di storia. Sicuramente un’esperienza da non perdere è il tour della Medina, che ti immerge nella vita vera e autentica della città.
Ho imparato che ogni quartiere deve ospitare almeno una scuola pubblica, una fontana, un hammam, una moschea e una panetteria pubblica. Alcuni di questi elementi, ad esempio le fontane, stanno perdendo la loro importanza nel mondo moderno. Tuttavia, in alcune parti della città si possono ancora vedere le donne lasciare le loro case la mattina presto per dirigersi verso la panetteria pubblica con la loro pasta pronta per essere cotta in grandi forni di pietra.
È affascinante vedere quanto siano organizzati ed efficienti questi luoghi. Adoro trascorrere il tempo lì, e vedere come la comunità si organizza per lavorare insieme. Conoscere la comunità locale, lo stile di vita e la cultura degli abitanti è un’esperienza unica che consiglio sempre a chi arriva a Marrakech.”
“Inoltre, non aver paura di visitare un hammam pubblico, è un ottimo modo per incontrare la gente del posto e vivere come un local. Naturalmente, puoi trovare hammam privati di dimensioni più ridotte, come quello di Jaune Safran. Immergiti in questa affascinante e secolare tradizione, e ritrova il tuo benessere.
La “Tangia” è una pentola, dove mescolano vari ingredienti (carne, verdura, spezie), per essere cucinati tradizionalmente per diverse ore alla stessa temperatura. Il modo migliore è mettere questi vasi nelle ceneri di un hammam.
“Il nostro riad è così fortunato che si trova proprio accanto a un hammam. Quando i nostri ospiti ordinano tanjia, dobbiamo solo camminare fino al nostro vicino di casa e posizionare il cibo tra le ceneri. Dopo di che, basta attendere circa 6 ore per preparalo nel modo più autentico possibile. La maggior parte dei nostri ospiti trova questo sorprendente. Non è solo una soluzione di cottura sostenibile ma una tradizione marocchina emozionante ed autentica!”
Un’altro modo per immergersi nella tradizione locale è partecipare ad un corso di cucina, come quelli organizzati all’ecobnb Jaune Safran.
In cucina troverai Noura, che ti coccolerà con delizie culinarie.
Cosa significa per te far parte della comunità Ecobnb?
“Quando ho scoperto Ecobnb mi sono detta “Perché no?” È un grande canale per raggiungere le persone che si impegnano nell’ambiente come me.
Se ben ricordo sono stata la prima persona a offrire un bnb eco-friendly a Marrakesh sul sito web di Ecobnb, in seguito ne ho visti altri spuntare. ”
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Immagine di copertina: dettagli dell’ingresso. Fonte: Riad Jaune Safran
