Parma: una settimana di eventi e iniziative da non perdere per visitare angoli di Appennino, raggiungere i bici oasi naturali, scoprire ricette tipiche, provare il somar trekking tra le colline.

Dal 4 al 6 ottobre torna a Parma il Festival del Turismo Responsabile “IT.A.CÀ. Migranti e Viaggiatori”. Tema di quest’anno la “Restanza“, il rimanere nei luoghi minacciati dallo spopolamento per dal loro nuova vita e creare nuove possibilità.

Il Festival del Turismo Responsabile, dall’Appennino alla Città di Parma

Parma, case colorate del centro storico
Parma, case colorate del centro storico. Foto di Alex Vasey on Unsplash

Domenica 29 settembre

A Parma, il Festival è anticipato dall’evento OFF “Walter Madoi e il museo all’aperto di Sesta Inferiore”, una passeggiata guidata in programma per domenica 29 settembre nel piccolo paesino di Sesta Inferiore di Corniglio, tra le montagne dell’appennino parmense. Un itinerario alla scoperta dei paesaggi dipinti dall’artista Walter Madoi sulle pareti delle case.

Nel pomeriggio, tra le colline di Lesignano de Bagni, al B&B Cancabaia, un corso di cucina in lingua inglese, per scoprire i segreti delle ricette parmigiane, organizzato da Stefania Bertaccini.

Corso di cucina tipica parmigiana al B&B Cancabaia
Corso di cucina tipica parmigiana al B&B Cancabaia

Venerdì 4 ottobre

Restanza è anche “resistenza” allo spopolamento culturale di alcuni luoghi delle città. E nel tentativo di riportare cultura e rinnovare luoghi di incontro il festival apre ufficialmente il 4 ottobre con un’iniziativa che parla di Restanza e Legalità in un viaggio alla scoperta del Podere Millepioppi di Salsomaggiore, un bene confiscato alla criminalità e ora gestito per finalità educative e di turismo responsabile.

Sempre in tema di cultura, il festival prosegue presso la libreria Diari di Bordo con la presentazione del libro “Il Bracconiere” di Valentina Musmeci. Ad intervistare l’autrice sarà presente Caterina Bonetti, autrice per “Gli Stati Generali”.

Sabato 5 ottobre

Sabato 5 ottobre il festival fa tappa alla Picasso Food Forest di Parma, uno dei primi esempi in Italia e nel mondo di food forest urbana; e sempre in città, presso il Parco Bizzozero, si svolge nel pomeriggio la
presentazione dei libri “Santiago” di Giuseppe “Leo” Leonelli e “La guida delle libere viaggiatrici” della giornalista Iaia Pedemonte. L’incontro, dal titolo “Scrittori in cammino. Due proposte editoriali sul viaggio
lento e responsabile” è organizzato dalle associazioni “il Taccuino di Darwin”, ADA onlus e Bizzozero – Cittadella Solidale.

Restanza sull’Appennino Parmense

Appennino Parmense, qui si svolgono diverse tappe del Festival del Turismo Responsabile It.a.cà
Appennino Parmense, foto via wikipedia

La restanza è ovviamente il tentativo di resistere allo spopolamento delle zone montane dell’Appennino Parmense; e proprio nelle zone montane di Monchio delle Corti verrà organizzata una due giorni dal titolo: Gente d’Appennino: le radici del restare.

Sabato 5 e domenica 6 ottobre, insieme all’Ente Parchi del Ducato e al CAI Parma, si va alla ricerca di giovani e anziani che hanno deciso di rimanere a vivere in Appennino, in luoghi da sempre difficili da raggiungere ed isolati; dove per tanti c’è il nulla, per loro c’è tutto.

Radici parlanti: miti, leggende e folklore popolare è invece l’iniziativa prevista per il pomeriggio di sabato 5 ottobre, ai Boschi di Carrega, accompagnati dalle canzoni di Rocco Rosignoli e le poesie di Nicola Morella.

Domenica 6 ottobre

I Boschi di Carrega sono il teatro anche dell’iniziativa di Slow Food Parma, degli Amici del Parco e del Casino dei Boschi di Carrega e dell’Ente Parchi del Ducato dal titolo: Gusti e Sapori dei Boschi di Carrega, tra natura e cultura che si terrà domenica 6 ottobre e che darà la possibilità ai partecipanti di conoscere la storia e l’architettura degli edifici del parco, assaporando tutto il gusto del territorio.

A Vernasca, nel piacentino, ci si potrà cimentare in un’escursione con gli asini partecipando al Somar trekking organizzato dall’associazione “La Collina dei Ciuchini”.

Un'esperienza con gli asini è in programma durante il Festival del Turismo Responsabile a Parma
Photo by Erwan Hesry on Unsplash

Infine, sempre domenica 6 ottobre gli amici di FIAB e dell’Ente Parchi del Ducato hanno organizzato la tradizionale biciclettata, quest’anno alla scoperta dei “Laghetti di Medesano” un’area costituita da laghi
dell’attività estrattiva, dove sono stati recuperati habitat che ospitano specie di grande interesse naturale.

Viaggio responsabile senza plastica

Tra gli obiettivi esclusivi di questa edizione di IT.A.CÀ c’è anche quello di raccogliere e ripulire dalla plastica e dai rifiuti i luoghi toccati dal passaggio del festival.

Così, durante la scoperta di luoghi straordinari, ricchi di natura, cultura e tradizioni, i viaggiatori possono collaborare attivamente nel restituire ai luoghi la loro originaria bellezza, fornendo un esempio virtuoso di turismo responsabile.

Vuoi conoscere nel dettaglio tutti gli eventi del festival? Guarda il programma ufficiale su www.festivalitaca.net – IT.A.CA’ Parma.

Immagine di copertina: foto di Joshua Ness on Unsplash


Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
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