Le grotte racchiudono un’inestimabile ricchezza naturale. Tra stalattiti, stalagmiti e altre formazioni carsiche, le grotte sono testimonianza vivente delle ere geologiche . E non solo. Molte grotte nascondono segreti, sorprese e perfino leggende.

Le grotte sono uno spettacolo affascinante e l’Italia da nord a sud ne è piena! Ambientazioni magiche, fiumi sotterranei, specchi d’acqua dolce. Le grotte sono custodi del tempo e di una natura misteriosa e sorprendente. Grotte giganti, grotte navigabili…persino grotte teatro! Un’esperienza unica per ogni grotta.

Per te abbiamo selezionato le 10 grotte più suggestive d’Italia. Un mondo nascosto in cui provare nuove e straordinarie emozioni. Vieni a scoprirle insieme a noi!

Le grotte di Pertosa Auletta
Le grotte di Pertosa Auletta, in Campania

La Grotte di Pertosa-Auletta sono le uniche navigabili in Europa

Le Grotte di Pertosa-Auletta si trovano a 263 metri sopra il livello del mare e rappresentano un eccezionale patrimonio naturale in Europa. Si tratta infatti dell’unico sito speleologico dove è possibile navigare un fiume sotterraneo.

All’interno di queste meravigliose grotte, che si trovano a 45 minuti da Salerno (in Campania), sono presenti stalattiti e stalagmiti così sviluppate da formare delle vere e proprie colonne. Queste grotte sono un enorme monumento sotterraneo, esistente ormai da milioni di anni, e uno dei luoghi più sicuri del mondo.

La magia unica dell’ambiente ha addirittura ispirato il teatro e ne ha fatto un’esperienza unica in Italia. Infatti, le Grotte di Pertosa hanno ospitato diversi spettacoli teatrali.

La grotta è visitabile in parte a piedi e in parte in barca, a pagamento. Qui maggiori informazioni su orari e tariffe.

 Grotta Pertosa Bellezze
Grotte di Pertosa, Campania, foto di Antonio Morri, via Flickr

Il nostro consiglio “green”: a solo un’ora di strada in macchina, immerso tra il mare e la montagna, troviamo il Casale il Sughero. È il luogo perfetto per trascorrere una notte silenziosa e rilassata! Casale il Sughero si distingue per l’ ospitalità rurale e la meravigliosa vista mare. Inoltre, il cibo è a km zero e coltivato nell’orto biologico. Per chi vuole scoprire la zona, la struttura offre diversi itinerari di ecoturistici.

Da non perdere: nei dintorni si trovano il Museo del Suolo e il Museo Speleo-Archeologico, testimonianza dell’antichissimo passaggio dell’uomo nelle grotte. Per gli amanti dell’aria aperta sicuramente non mancano escursioni e percorsi da fare, nel vicinissimo Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Geoparco mondiale UNESCO.

La Grotta Azzurra è un meraviglioso quadro dipinto di blu intenso

La Grotta Azzurra si trova nel versante nord-occidentale dell’isola di Capri. È conosciuta dal 1826, quando fu visitata dall’artista tedesco August Kopisch che la segnalò immediatamente. Senza dubbio, questa scoperta ha contribuito tantissimo a rendere famosa Capri.

Per entrare nella Grotta Azzurra in barca bisogna abbassarsi un pò. Questa bellissima porta sul mare infatti è in parte sommersa dall’acqua.

All’ingresso di questa magica apertura, i raggi solari filtrano, creando un’intensa tonalità di colore blu: è da qui che la Grotta Azzurra prende il suo nome.

La grotta Azzurra, mare permettendo, è visitabile a pagamento. Qui maggiori informazioni.

Grotta Azzurra Capri
Grotta Azzurra, Capri, via Wikimedia

Il nostro consiglio “green”: se dopo la visita a Capri vuoi continuare a scoprire le bellezze della Campania, a Sorrento c’è il posto giusto in cui trascorrere una notte. A Casa Gaia la tua vacanza è al sicuro. Circondato da un giardino biologico e situato tra le colline di Sorrento. È il punto perfetto per iniziare a visitare tutto quello che c’è intorno: Positano, Ercolano, Pompei, Ravello e Amalfi. Cosa stai aspettando?

Da non perdere: se sei amante delle lunghe passeggiate(ma non troppo) ti consigliamo di fare un giro alla Scala della Fenice. Composta da 921 scalini, questa via con vista a picco sul mare, collega Marina Grande con Anacapri. Lungo questa inoltre sono presenti diverse cappelle: quella di San Michele è la più importante.

La Grotta Zinzulusa è una straordinaria bellezza salentina

La Grotta Zinzulusa è una delle più famose e importanti grotte scavata dall’acqua. Si trova nel litorale salentino (Puglia) tra Castro e Santa Cesarea Terme. Oltre all’acqua marina, dentro la grotta sono presenti fonti di acqua dolce. Il nome di questa maestosa cavità sul mar Ionio deriva dal termine dialettale “zinzuli”, stracci. Le stalattiti che pendono dal soffitto sembrano, infatti, tanti stracci appesi.

Grotta Zinzulusa custodisce al suo interno alcune incredibili creazioni naturali. All’ingresso ad esempio si trova un lungo corridoio chiamato delle Meraviglie che culmina su uno splendido specchio d’acqua dolce, il lago Trabocchetto. Più avanti incontriamo, Il Duomo un’enorme cavità con pareti lisce alte fino a 25 metri. Infine, a 160 metri dall’entrata si trova un piccolo bacino chiuso, il Cocito.

La grotta Zinzulusa è un patrimonio naturale visitabile a pagamento. Per orari e prezzi, basta cliccare qui.

Grotte Zinzulusa Mare
Grotta della Zinzulusa, Puglia, via Wikimedia Commons

Il nostro consiglio “green”: se vuoi passare la notte nei dintorni, la Masseria Uccio è il luogo che può fare per te! Immersa in uno dei parchi naturali più incontaminati del Salento e della Puglia, la masseria dista solo 3 km dal mar Adriatico. Interamente costruita con pietre e tufi del luogo, Masseria Uccio è testimonianza dell’antica civiltà contadina della Puglia.

Da non perdere: calato in un luogo da fascino irresistibile, poco lontano dalla grotta ti consigliamo una passeggiata tra i laghi di bauxite. Un posto magico, dominato dal contrasto di colori. Facile e accessibile il sentiero è percorribile anche in bici!

Le Grotte del Bue Marino sono una magia del golfo di Orosei

Le Grotte del Bue Marino si trovano sul litorale orientale della Sardegna. Prendono il loro nome dalla foca monaca, conosciuta appunto anche con il nome di Bue Marino. Un posto magico per gli amanti della natura, situato tra mare e montagna.

Le cavità marine presenti al suo interno sono lunghe 15 chilometri, ma non sono del tutto accessibili. Nell’ immensa cavità penetra l’acqua del mare e affiorano numerosi laghetti d’acqua dolce alimentati da fiumi sotterranei e separati da spiaggette sabbiose.

Il percorso tra stalattiti e stalagmiti offre uno straordinario spettacolo cromatico grazie ai fasci di luce che penetrano all’ interno. Anche per questo, le Grotte del Bue Marino sono una perla assolutamente da visitare.

Alla grotta vi si arriva in motonave. La visita è a pagamento, qui maggiori informazioni.

Grotta Bue Marino, Sardegna
Grotta Bue Marino, Sardegna, via wikipedia

Il nostro consiglio “green”: vicino al golfo di Orosei vi consigliamo un soggiorno nell’agriturismo Agripaules. All’interno di una meravigliosa area naturale, è un angolo di pace e relax. La struttura offre un agricampeggio e vari percorsi di trekking. All’ombra di olivastri e lentischi, Agripaules si distingue per i suoi prodotti locali e biologici.

Da non perdere: nella visita al golfo di Orosei, non perdere l’ occasione di conoscere il mondo magico di Dorgali: storia, archeologia, arte manifatturiera e patrimonio naturalistico di 225 chilometri quadrati. Inoltre, a soli 3 Km dalle Grotte del Bue Marino si trova la splendida Cala Luna.

La Grotta Gigante è la sala naturale più grande della Terra

La Grotta Gigante è uno spettacolo mozzafiato. Al suo interno infatti contiene la sala naturale più grande del pianeta. Questa sala è alta circa 114 metri, lunga 280 metri e larga 76,3 metri. Una struttura veramente enorme che dal 1995 figura tra i Guinness dei primati. Non è un caso quindi che si sia guadagnato la fama e il nome di Gigante.

A soli 10 km da Trieste, e comodamente raggiungibile anche in bus, la Grotta del Gigante è visitabile solo con visita guidata (qui trovate orari e prezzi) e offre uno spettacolo da non perdere. Le stalagmiti presenti al suo interno sono conosciute per la loro forma a “pila di piatti”, dovuta all’incredibile altezza da dove cadono le gocce.

La Grotta Gigante risale a più di 10 milioni di anni fa ed è pure luogo d’importanti ricerche scientifiche. Al suo interno si organizzato diverse attività didattiche e sportive. Infatti, in maniera totalmente sicura, è possibile effettuare arrampicate sulle sue spettacolari pareti fatte di rocce calcaree.

Grotta Gigante, Friuli Venezia Giulia
Grotta Gigante, Friuli Venezia Giulia, via Wikimedia Commons

Il nostro consiglio “green”: se cerchi il luogo perfetto da cui iniziare l’avventura in Friuli-Venezia Giulia, ti consigliamo il B&B Alla Casetta. Lontana dallo smog e a soli 15 minuti dallo splendido lungomare di Trieste. Questa bellissima struttura offre cibo biologico e organizza diversi itinerari ecoturistici. È l’idea per gli amanti del turismo enogastronomico,

Da non perdere: Prima dell’entrata nella grotta, diventa quasi d’obbligo una sosta al Museo Scientifico Speleologico della Grotta Gigante. Si tratta di un’importante testimonianza di archeologia e biologia delle grotte del territorio. A pochi chilometri dalla grotta troviamo invece un fiore all’occhiello della città di Trieste: il Castello di Miramare.

Le Grotte di Frasassi sono tra le più impressionanti d’Italia

Le Grotte di Frasassi sono uno spettacolo naturale situate all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, vicino a Fabriano e ad un’ora da Ancona (nelle Marche). Le grotte ospitano una miriade di sculture naturali, formatesi ad opera di stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni!

In certi punti, le Grotte di Frasassi raggiungono delle dimensioni impressionanti. Infatti una delle sue cavità, l’Abisso Ancona è cosi grande che potrebbe tranquillamente contenere il Duomo di Milano. Le Grotte di Frasassi sono anche uno straordinario luogo di biodiversità. Al suo interno infatti sono stati individuate oltre 60 specie diverse di animali, tra i quali i pipistrelli.

Le grotte di frasassi sono visitabili a pagamento, qui maggiori informazioni su orari e prezzi.

Grotte Frasassi Marche
Grotte di Frasassi, Marche, via Pixabay

Il nostro consiglio “green”: se cercate un posto in cui alloggiare la notte, ti consigliamo L’Acanto Country House. Un luogo magico e progettato per essere ecocompatibile. Tra gli ulivi e il Conero, vicinissimo al mare, offre cucina biologica, centro benessere e biciclette gratuite per gli ospiti. Un antico casale marchigiano tutto da scoprire.

Da non perdere: Le Marche sono un’attrazione naturalistica ricca di siti da visitare. Imperdibile per gli amanti della natura e delle viste mozzafiato .Un passeggiata tra mare e montagna nel Parco del Conero è l’occasione di un’esperienza unica. Il parco è attraversato da sentieri a picco sul mare e campi di lavanda. In altre parole, paesaggi incredibili.

La Grotta di Su Marmuri è una delle perle naturali della Sardegna

A pochi chilometri dal pittoresco borgo di Ulassai, nell’Ogliastra, la Grotta di Su Marmuri è un inestimabile dono della natura. Gli spettacolari ambienti presenti al suo interno ne fanno uno dei luoghi più belli e visitati della Sardegna.

Questa grotta, lunga 850 metri è considerata una delle più imponenti d’Italia. Le stalattiti e stalagmiti presenti al suo interno creano delle grandiose opere architettoniche naturali. Ma le meraviglie da scoprire non si fermano qui. Infatti, come in ogni grotta che si rispetti, non potevano mancare due particolari laghetti di acqua dolce.

L’immensa grandezza della Grotta di Su Marmuri (marmo in dialetto sardo) è visitabile da aprile a ottobre. La presenza della più numerosa colonia di pipistrelli presenti in Italia ne fa uno spettacolo luogo di interesse scientifico.

La grotta è raggiungibile a piedi da un sentiero ed è visitabile a pagamento, qui maggiori informazioni.

Grotta Su Murmuri ulassai
Grotta di Su Marmuri, Sardegna, via Wikimedia Commons

Il nostro consiglio “green”: l’Hotel Domus de Janas è il posto consigliato per trascorrere la notte. Si trova apochi chilometri dalle cristalline spiagge dell’Ogliastra. L’Hotel Domus de Janas è un resort ecosostenibile circondato da un territorio ancora selvaggio.

Da non perdere: Ulassai è diventato un riferimento in Sardegna per gli amanti dello sport outdoor. Sono infatti presenti numerosi sentieri in cui avventurarsi. Il territorio vanta anche alcune delle arrampicate più belle della Sardegna. Un posto consigliato a tutti gli appassionati della natura.

La Grotta di Sataria è strepitosa per le sue acque termali curative

La Grotta di Sataria si trova sull’Isola di Pantelleria (in Sicilia) ed è conosciuta come la grotta della salute. Al suo interno infatti sono presenti due piscine di acque termali, la cui temperatura raggiunge tranquillamente i 40°C. L’acqua termale di Sataria è conosciuta sin dall’antichità per le sue strepitose proprietà curative, soprattutto contro l’artrosi e i dolori reumatici.

La Grotta di Sataria è molto suggestiva, e le sue radici storiche affondano nel mito. Pare infatti che fosse propria questa la grotta dove Ulisse incontrò la Dea Calipso!

Per arrivare in questo posto leggendario, che si trova nella costa sud-ovest dell’isola, tra Località Cimillia e Punta Tre Pietre, si deve percorrere una scalinata che conduce alla baia. L’ingresso alla grotta è libero.

Grotte Sataria Pantelleria
Grotta di Sataria, Pantelleria, Sicilia, via Flickr

Il nostro consiglio “green”: sull’isola di Pantelleria, l’ospitalità della Tenuta Borgia la fa da padrona. Questa magnifica struttura si trova sul tratto costiero di Pantelleria più ricco di grotte, sculture laviche e magnifiche calette color smeraldo. Il profumo della natura incontaminata e gli spettacolari tramonti ti lasceranno a bocca aperta!

Da non perdere: per lo scenario fantastico di flora e fauna in cui è immersa, ti consigliamo un’altra bellezza naturale di Pantelleria: il Lago Specchio di Venere. È famosissimo per i suoi fanghi termali. Vi sono infatti delle vasche dalle quali fuoriesce acqua ad oltre 50 gradi. Ricoprirsi il corpo con i fanghi termali sarà una sensazione unica di benessere. Il lago è adatto anche per gli amanti del birdwatching. Sono infatti frequenti gli avvistamenti di numerose specie di uccelli tra cui i Fenicotteri di Pantelleria.

La Grotta del Turco è un luogo magico lungo la costa del Lazio

La Grotta del Turco è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi di Gaeta (Lazio meridionale). I visitatori che lo frequentano sono colti dalla magia delle tre fenditure del promontorio.

Per raggiungere la grotta, basta scendere pochi gradini a sinistra della chiesa del Santuario della SS.Trinità di Gaeta, dove da una piccola terrazza si può ammirare la fenditura nella roccia con i suoi colori spettacolari. L’ingresso alla grotta è a offerta libera.

Nel 1434 in seguito ad un terremoto un grosso macigno si incastrò in mezzo ad una delle fenditure della montagna. Su questo venne eretta una cappella: da qui si può godere di uno splendido colpo d’occhio, sia sul mare circostante, sia sull’altissima falesia di oltre 150 metri!

La Grotta del Turco prende il suo nome da antiche credenze popolari. Infatti, la leggenda vuole che su una delle pareti della grotta vi sia impressa l’impronta della mano di un antico marinaio turco. Intrigante, no?

Grotta del Turco a Gaeta, Lazio
Grotta del Turco a Gaeta, Lazio, foto via wikimedia

Il nostro consiglio “green”: se cerchi un posto silenzioso e isolato in cui trascorrere il tuo soggiorno l’ Agriturismo La Starza è il posto giusto. Non molto lontano dalle bellezze naturali di Gaeta, La Starza è immerso tra boschi secolari di cerro e querce. La struttura è certificata Bio Ecologica.

Da non perdere: una volta alla grotta del Turco vi consigliamo di fare un salto al Santuario della Montagna Spaccata. A due passi dalla grotta questo Santuario costruito su una roccia offre una vista sul mare mozzafiato. Questo capolavoro architettonico risale al XI secolo.

La Grotta Mangiapane è una delle più importanti del territorio trapanese

La Grotta di Mangiapane è la più grande di un complesso di nove grotte situate a poca distanza l’una dall’altra. Sorge nel comune di Custonaci, in provincia di Trapani (Sicilia). All’interno della grotta, sin dal 1819 almeno sono presenti alcune piccole case oramai disabitate. Queste costituivano un vero e proprio borgo!

La quantità di grotte scavate in questa zona non deve sorprendere. L’area infatti è molto ricca di marmo e questo la rende un’ottimo bacino di estrazione marmifera. Il secondo d’Italia.

Un luogo sorprendentemente meraviglioso e caratteristico. Un’occasione da cogliere, anche per godere della splendida e colorata vista sul mare.

A 18 km da Trapani, per visitare la Grotta di Mangiapane basta un contributo di 3 euro, qui maggiori informazioni.

Grotta Mangiapane, Trapani, Sicilia
Grotta Mangiapane, Trapani, foto via wikipedia

Il nostro consiglio “green”: A qualche chilometro da Custonaci si trova una residenza con una vista mare incredibile. Si tratta della struttura ricettiva Baialuce. Questa offre bellissime camere immerse nel verde della Riserva dello Zingaro. La magnifica vista sul golfo di Castellamare vi regalerà emozioni uniche.

Da non perdere: questa parte di Sicilia è ricca di attrazioni naturali favolose. Veri e propri paradisi naturali tra i quali spiccano la Riserva del Monte Cofano, immersa nel verde. Tra olivi e carrubi secolari alla scoperta di un mare meraviglioso! A 20 min di strada inoltre è possibile arrivare sulla splendida spiaggia cristallina di San Vito lo Capo.

Cover Image: Grotta Azzurra, Capri, via pxhere


Autore: Salvatore Cicero

Mi presento! Mi chiamo Salvatore e ho studiato lingue e letterature straniere all’Università di Bologna. Ho una grande passione per lo sport, il cibo e i viaggi. Amo la natura e quello che ci offre, per questo credo fermamente nell’importanza di un turismo sostenibile e responsabile che rispetti l’ambiente e chi ci vive.
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