Nell’Alto Mugello, a cavallo tra Toscana e Romagna, qualche anno fa è nato un bellissimo progetto di accoglienza ed ospitalità sostenibile: si chiama Casa al Giogo. Ecobnb ha intervistato per voi Mara, gestrice del rifugio.

Tra le campagne dell’Alto Mugello, c’è il rifugio Casa al Giogo, che tra le grandi stanze ha una bellissima storia da raccontare. Casa al Giogo è casa di tante persone, esperienze e storie. Scoprite cosa ci ha raccontato Mara!

Passo del Giogo, sull'Alto Mugello

Mara, come è nato questo progetto di eco-ospitalità?

Il nostro progetto nasce dall’esperienza maturata nella gestione di un ostello che era situato nel quartiere di San Frediano a Firenze, il quartiere popolare del centro storico. Con degli amici diedi il via al progetto “Ospitale delle Rifiorenze”, che ospitava turisti backpackers, senza fissa dimora e artisti di strada. Insomma, c’era la volontà di proporre qualcosa di diverso, alternativo al turismo di massa di Firenze. Inoltre l’ostello (che era un antico monastero) ospitava eventi e corsi aperti alla cittadinanza.

Poi l’amministrazione comunale non ci ha rinnovato l’affitto e abbiamo iniziato a cercare nuovi posti. Io nello specifico volevo lavorare nel verde, perchè sono anche guida ambientale, e così eccomi al Rifugio Casa al Giogo, di proprietà dell’Unione Montana dei Comuni dell’Alto Mugello, nel comune di Firenzuola. Questo casolare è stato ristrutturato inizialmente dall’Associazione Astolfo – che si occupa di salute mentale – grazie a diversi fondi. Ma poi si è deciso di adibire una parte della struttura a rifugio, e quindi sono sono entrata in gioco io. Il Rifugio è aperto da giugno a settembre ed è davvero la casa di tantissime realtà.

Casa al Giogo, sull'Alto Mugello

Quale stile di vita slow ed eco-friendly proponete ai vostri ospiti?

E’ una Casa, così ci piace definirla, perchè qui si condivide molto. Si condividono spazi, storie, visioni, ci si conosce, si sta insieme. Passare il tempo in compagnia qui è davvero bello, si cucina, si munge, ci si prende cura dell’orto e della natura che ci circonda. Certo, è anche un posto in cui ci si può isolare e pensare a se stessi, immergersi nella natura e rilassarsi, leggere un bel libro, stare con il proprio amico cane. E’ un luogo in cui vi potete sentire a casa mentre cercate di staccare la spina completamente!

Quali esperienze green consigliate a chi arriva in Alto Mugello?

Il Passo del Giogo, nella zona dell’Alto Mugello  è parte dell’Appennino Tosco Romagnolo. Qui, di itinerari da consigliare ce ne sono davvero tantissimi. Primo tra tutti il sentiero di crinale dell’Appennino “00” (che coincide per quasi tutto il suo sviluppo con la GEA, Grande Escursione Appenninica), che si sviluppa sulle creste appenniniche che dividono la Toscana dall’Emilia Romagna ed è lungo ben 345 km. Poi c’è la Linea Gotica, sentiero che si sviluppa sulla linea difensiva, costruita dai militari Tedeschi nel 1944 per impedire che gli Alleati raggiungessero la Pianura Padana.

C’è anche il famoso itinerario “Il giro dei 6 passi” che prende il nome proprio dai passi che si valicano (Passo della Sambuca, Passo del Giogo, Passo dell’Eremo, Passo Peschiena, Passo del Muraglione, Passo della Colla).

Gli avventurieri possono provare il volo libero con il parapendio, a partire dal Monte Altuzzo a 926 m.s.l.m.

Ultimo, ma non meno importante, qui vicino ci sono 3 bellissimi fiumi balneabili: il Santerno, che trova in Moraduccio, il luogo più bello dove fare il bagno; il Rovigo, immerso nella suggestiva Val d’Inferno; e Diaterna, famoso per essere frequentato da decenni dai naturisti. Tre fiumi che offrono piscine naturali e angoli veramente suggestivi dove poter fare il bagno!

Chi arriva al nostro Rifugio Casa al Giogo troverà, specialmente in agosto, eventi musicali, teatrali e anche per bambini. Ma non solo, anche seminari di yoga e meditazione: i nostri spazi ci permettono di ospitare gruppi numerosi, tanto che ospitiamo anche centri estivi per i più piccoli.

E per gli amanti dei cani ci sono i dog-trekking organizzati dall’Associazione Camminando con il Cane di Imola e dalla Compagnia dei Cammini. Esperienze molto belle di più giorni (da 3 a 7) da vivere insieme ai propri amici a quattro zampe, nella natura incontaminata del Parco demaniale Giogo-Casaglia. Ogni giorno è prevista una camminata con sosta nei rifugi del Parco, tra cui ovviamente Casa al Giogo, che è da sempre pet-friendly!

Tra le buone pratiche di sostenibilità che ha adottato, quali ti hanno dato maggiori soddisfazioni?

Il solare termico, da cui ricaviamo l’acqua calda. Non accendiamo la caldaia da maggio a ottobre, un gran risparmio energetico ed economico. Offriamo anche cibo e prodotti a km o: le nostre sei caprette, che mungiamo ogni mattina, ci regalano un latte con cui facciamo dei formaggi deliziosi. Ed il nostro orto biologico (che come si dice qui da noi “vole l’omo morto!”) invece ci regala ogni anno grandi soddisfazioni… le verdure le usiamo nella cucina del Rifugio, che solitamente è aperta durante i finesettimana. Con l’argilla del nostro terreno abbiamo anche costruito un forno a legna in terra cruda!

Sostenibilità vuol dire vivere a contatto non solo con la natura, ma con il territorio intero: vogliamo integrarci al meglio nell’angolo di Alto Mugello che ospita il nostro rifugio. Perciò ci siamo impegnati per raccogliere le storie degli abitanti dei piccoli paesi vicini, per conservarle e per renderli partecipi di questa realtà che a noi sta così a cuore.

Passo del Giogo, Alto Mugello
Passo del Giogo, foto di Mongolo1984, via Wikimedia

Cosa significa per voi essere un Ecobnb?

Vuol dire aggiungere un tassello a quello che già siamo e ribadire che siamo quel che facciamo e facciamo quel che siamo. La nostra è da sempre una scelta di vita!

 

Per chi cerca un luogo di pace condivisa, Casa al Giogo è decisamente il rifugio che fa per voi!

 

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