Quando parliamo di inquinamento atmosferico, la prima immagine che ci balza in mente è quella di un ingorgo stradale, con un milione di macchine incanalate nel traffico avvolte da una minacciosa nube nera… e magari qualche rumore di clacson in sottofondo.
Spesso dimentichiamo che i fattori da considerare per affrontare seriamente il tema dell’inquinamento dell’aria sono molteplici. A minacciare la nostra aria infatti, non è solamente il traffico automobilistico. Certo, è uno dei fattori che agiscono con più violenza, ma non è l’unico: detersivi, prodotti di pulizia e cosmetici in generale, se la giocano sullo stesso livello ed in alcuni casi hanno addirittura un impatto superiore rispetto alle automobili. Come è possibile tutto ciò?
L’impatto di detersivi e cosmetici sull’inquinamento dell’aria
L’analisi svolta dagli scienziati della Colorado Boulder nella zona di Los Angeles, ha rivelato che i prodotti chimici domestici che contengono composti derivati del petrolio, come normali detersivi o cosmetici, impattano al pari delle automobili sull’inquinamento dell’aria che respiriamo. Questo perché, mentre i trasporti stanno diventando sempre più puliti ed ecologici, i prodotti per la pulizia e i cosmetici non si stanno adeguando in tal senso. Per questo assumono sempre più rilevanza sull’inquinamento dell’aria, in alcuni casi arrivando ad essere più dannosi dei veicoli a motore.
Brian McDonald, ricercatore al CIRES (Cooperative Institute for Research in Environmental Studies) dell’Università di Colorado Boulder ed i suoi colleghi si sono focalizzati sulle emissioni di ‘VOC‘, ovvero composti organici volatili. Si tratta di idrocarburi che posso presentarsi in forma gassosa o come particolato e comprendono sostanze come il benzene o gli alcoli, presenti in gran parte dei prodotti per la pulizia casalinghi che utilizziamo quotidianamente.
Quando usiamo smalti, deodoranti, sgrassanti, solventi, pesticidi, detersivi e cosmetici, queste sostanze inquinanti si diffondo nell’aria ma anche nella polvere, provocando danni alla salute dell’ambiente ma anche a quella dell’uomo.
Un problema risolvibile?
Nonostante lo studio sia stato incentrato sull’inquinamento atmosferico a Los Angeles, la situazione non è troppo differente nel resto degli Stati Uniti e nel mondo: il problema infatti è largamente diffuso, eppure non se ne parla abbastanza. Continuiamo ad utilizzare una marea di prodotti per la casa e per noi stessi che non fanno altro che danneggiare l’aria che respiriamo senza rendercene conto. Se una volta la maggior parte delle emissioni di VOC fossile proveniva da fonti di carburante e solo una piccola percentuale da questi prodotti, ora la situazione equivale ad un 1-1 palla al centro.
Rispetto all’inquinamento atmosferico si sono prese varie misure sia restrittive sia di sviluppo soprattutto per quello che riguarda i trasporti: le auto infatti diventano man mano più green, grazie anche al miglioramento della combustione dei motori, diminuendo così le emissioni di inquinanti. Non si può dire lo stesso rispetto ai prodotti casalinghi, i quali non sono soggetti a regolamentazioni e vengono spesso sottovalutati.
Tuttavia, mentre si cercherà di sostituire anche queste sostanze tossiche grazie alla ricerca, ci sono delle piccole cose che puoi fare tu stesso nel tuo piccolo per diminuire l’inquinamento atmosferico da prodotti chimici. Per questo, noi di Ecobnb che teniamo in particolare al benessere del pianeta, abbiamo deciso di condividere 5 consigli green per evitare una eccessiva contaminazione dell’aria:
5 consigli green per diminuire l’inquinamento atmosferico nella tua casa (o B&B)
1. Utilizza saponi naturali ed ecologici
Quando decidi di comprare dei saponi per il corpo o per i capelli, controlla sempre le etichette di questi prodotti per leggerne i contenuti e fai particolarmente attenzione al marchio ecolabel. Scoprirai che prenderti cura di te stesso con prodotti che sono anche eco-sostenibili e non inquinanti può essere ancora più soddisfacente e può farti sentire in armonia con il tuo corpo e la natura.
2. Preferisci prodotti naturali, come l’aceto e il limone
Anche per la pulizia della casa è sempre meglio scegliere prodotti naturali e biologici. Pensa un po’, a volte basta dell’aceto o del limone per pulire al meglio le macchie più ostinate e si possono utilizzare persino le bucce degli agrumi per ricavare prodotti naturali a costo zero per pulire ed allo stesso tempo profumare la tua casa.
Qui trovate un articolo che vi suggerirà 10 idee per riutilizzare persino le bucce d’arancia e di agrumi!
3. Produci in casa i tuoi detersivi naturali
Se sei un amante del fai da te, puoi anche decidere di produrre tu stesso in casa i tuoi detersivi tutti ecologici, inventando e personalizzando le tue ricette. In questo articolo puoi trovare ben 10 ricette fai da te per creare i tuoi detergenti scegliendo quello che più si addice a te ed alla tua casa!
4. In vacanza, prediligi ospitalità che utilizzano prodotti green
Anche quando vai in vacanza è importante scegliere strutture ricettive che seguano i criteri della sostenibilità ambientale, tra cui quello di utilizzare prodotti di pulizia naturali ed ecologici. Infatti, è bene mantenere sempre delle buone abitudini anche quando si è lontani da casa, e privilegiare chi come noi rispetta e si prende cura dell’ambiente.
Se volete saperne di più su come passare delle vacanze lontani dai “veleni” dei prodotti per la pulizia chimici, vi consigliamo la lettura di questo articolo!
5. Riduci il consumo di prodotti chimici, risparmiando
Spesso ci ritroviamo al supermercato pensando di avere bisogno di un detersivo diverso per ogni mobile o elettrodomestico, quando invece la soluzione più appropriata sarebbe quella di utilizzare meno prodotti chimici specifici e più prodotti naturali, risparmiando così denaro ma soprattutto danni inutili alla natura ed all’aria che respiriamo.
Come per ogni cosa, l’importante è partire con dei piccoli passi, e contribuire, anche con semplici azioni quotidiane, alla tutela dell’ambiente in cui viviamo.
Immagine copertina di Petter Rudwall via Unsplash