Le navi da crociera sono spesso associate al lusso e al relax, ma in realtà rappresentano un ingente danno all’ambiente e alla salute di passeggeri e città portuali.
Le navi da crociera non solo creano importanti danni ambientali, ma sono estremamente nocive per la salute a causa dei loro gas di scarico. È quello che emerge dal rapporto 2016 delle prestazioni ambientali delle navi da crociera stilata dalla onlus tedesca NABU.
Partiamo da un dato terrificante: a parità di distanza percorsa, una nave da crociera inquina quanto un milione di automobili. Questo è dovuto per lo più al tipo di olio combustile utilizzato dai motori, che contiene fino a 3.500 volte più zolfo rispetto a tutti gli altri veicoli presenti sulla terra ferma.
Inoltre ancora adesso l’80% delle navi di crociera che navigano in Europa non utilizzano alcun sistema di depurazione dei gas di scarico. Senza le tecnologiche per ridurre i NOx nei gas di scarico, tali rifiuti bruciano emettendo enormi quantità di inquinanti pericolosi nell’aria come il biossido di zolfo, ossidi di azoto e nero di carbonio. Queste sostanze, che possono viaggiare anche per chilometri, sono la causa di acidificazione del suolo e delle acque ed eutrofizzazione dei laghi e delle zone costiere. Inoltre, possono essere anche co-responsabili di gravi malattie come il cancro o malattie cardiovascolari.
Le immagini delle navi da crociera brillanti, pulite e amiche dell’ambiente sono quindi davvero lontane dalla realtà. Chi decide di trascorrere le proprie vacanze in crociera contribuisce a danneggiare la stessa natura che le navi promettono di far assaporare e inoltre respira fino a 19 volte le polveri sottili di una strada trafficata.
Esistono delle tecnologie in grado di ridurre le emissioni delle navi, ma non vengono utilizzate per garantire un profitto maggiore. A questo link potete approfondire i risultati delle ricerche della no profit tedesca Nabu sull’inquinamento dell’aria causato dalle navi da crociera.
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