C’è un posto in Italia dove puoi ascoltare il rumore del mare, assaporare il profumo degli agrumi e dei pini marittimi, tuffarti tra i colori della foresta, incontrare i caprioli, sentire il silenzio delle radure tra fichi d’india e orchidee, e degustare i sapori della tradizione contadina: è il Parco Nazionale del Gargano.
Conosciuto anche come lo Sperone d’Italia, si trova interamente in provincia di Foggia, in Puglia. Con quasi 120 mila ettari di estensione è uno dei Parchi più grandi della Penisola; un bianco e verde promontorio calcareo che si protende sino al mare Adriatico, profondo e cristallino: un’ unica ed armoniosa unione tra mare e montagna in mezzo a innumerevoli habitat, ognuno con i suoi colori. Ai suoi viaggiatori, infatti, il Gargano offre il pacchetto completo. Non è necessario scegliere tra mare, montagna, itinerari naturalistici o culturali: in questo angolo di Puglia c’è tutto, e tutto è vivibile in maniera sostenibile, tra escursioni in bicicletta, cavalcate e giri in barca a vela.
Il Gargano vive e cambia colore in ogni stagione, ma ogni momento dell’anno è adatto per visitarlo. Forse, però, i mesi più affascinanti sono maggio, giugno e settembre, quando le temperature sono alte, la natura è in fiore, la presenza di turisti limitata e il viaggio è più autentico.
Passeggerete nelle strade strette e nei vicoli dei borghi, colorati dal caratteristico bianco delle case; potrete fare delle escursioni nella famosa Foresta Umbra, e sentirvi piccoli in mezzo ad alberi dalle altezze impressionanti. Sarete solo voi, nel silenzio rotto dai suoni della natura, dal canto di picchi, tordi e allocchi, alla scoperta di una ricca flora e fauna. I sentieri sono numerosi e molto suggestiva è la proposta dell’escursione notturna.
A pranzo potrete gustare la ricca tradizione enogastronomica garganica: accompagnati dall’olio d’oliva, l’elemento principale della cucina locale, potrete assaggiare le tipiche orecchiette, il pancotto con le fave, la zuppa di lumache.
E poi di nuovo in bici o a piedi per raggiungere il mare, nelle località di Mattinata, Vieste o Peschici. Per rinfrescarvi vi tufferete nelle acque cristalline (lo si può fare anche in autunno!) e potrete andare all’esplorazione delle meravigliose grotte. E dopo il relax nelle bianche spiagge, potrete gustare del pesce freschissimo nei trabucchi, strutture in legno sul mare e ancorate alla roccia, divenute icona del luogo.
Inoltre potrete fare un escursione in barca a vela verso le Isole Tremiti, luogo magico, non raggiungibile con l’auto, se non per i residenti. Seconda casa di Lucio Dalla, lui le descriveva così: “Le Tremiti sono un posto estremo, il mio posto dell’anima. […] Questo posto favorisce il mio modo visionario di raccontare il mondo e poi aiuta a sognare, soprattutto quando c’è un meraviglioso cielo stellato che puoi vedere uguale solo nel Sahara. Un solo consiglio: bisogna vivere le Tremiti lasciandosi trasportare dai ritmi naturali, solo così si potranno amare nella loro interezza”.
C’è un posto in Italia che sembra un paradiso: è il Parco Nazionale del Gargano.
Il nostro consiglio: prenotate una casetta ecofriendly nel Villaggio Club degli Ulivi e vi ritroverete nel cuore del Parco, un perfetto punto di partenza per la scoperta della natura incontaminata del Gargano.
Foto di Copertina: Baia delle Zagare, Photolupi, via flickr