Due feste del vino e un’idea per partecipare alla vendemmia, entrando nel vivo dell’atmosfera autunnale.
La vendemmia è un rito e una festa, oltre che l’occasione per degustare ottimo vino, meglio se biologico, e per dare il benvenuto all’autunno.
Un tempo gli antichi romani nel momento della raccolta delle uve organizzavano grandi feste in onore di Bacco, il dio del vino e dell’estasi, per solennizzare l’uva deposta in cantina e il primo mosto. Questo rito importante, che coinvolgeva l’intera comunità in un grande momento di festa, è arrivato indenne sino noi.
La tradizione si ripete ogni anno da metà agosto a novembre, unendo luoghi meravigliosi del nostro paese. La prima vendemmia è quella della Sicilia, che si svolge sotto il cielo stellato del 16 agosto nei vigneti di Donna Fugata, mentre l’ultima è a novembre nel nord Italia, dove il clima è più freddo e la maturazione dell’uva più lenta.
La vendemmia più impegnativa è sicuramente quella delle Cinque Terre, dovei determinati contadini liguri sono costretti ad arrampicarsi sugli spettacolari terrazzamenti a picco sul mare. Per raccogliere i grappoli maturi devono percorrere dislivelli notevoli, con l’aiuto e la partecipazione di sempre più turisti, soprattutto australiani, americani e del Nord Europa, disposti a pagare per raccogliere l’uva e degustare un buon bicchiere di “Sciachetrà” davanti al paesaggio che scende a picco sul mare turchino.
Per gustare la vera festa dell’uva, entrando nel vivo dell’atmosfera autunnale, vi suggeriamo tre idee per questo terzo weekend di settembre.
1. La festa dell’uva e del vino di Chiusi (Siena)
Una vera festa di paese, una di quelle dove non mancano bancarelle, carri allegorici, concerti, spettacoli itineranti e artisti di strada, la vendemmia dei bambini, e soprattutto pregiati vini di nuova produzione.
Passeggiando tra le vie dell’antico borgo di Chiusi potrete degustare ottimi prodotti a km zero, come il saporito pecorino stagionato, insieme ai vini del territorio nelle tradizionali cantine e nelle botteghe disseminate tra le suggestive vie del borgo.
Tra gli appuntamenti enogastronomici: il Convivio in onore di Bacco, organizzato da alcuni ristoranti di Chiusi che, in perfetta sinergia, presenteranno piatti abbinati a vini del territorio, e l’Enoteca, dove sommeliers dell’A.I.S. guideranno nella degustazione dei migliori vini italiani.
Da non perdere: Vinovagando, itinerari guidati tra trekking, storia ed archeologia, grazie ai quali scoprire le vicende che da secoli affascinano i visitatori di ogni parte del mondo, dalle Tombe Etrusche al suggestivo e vasto complesso di “Chiusi sotterranea”, e che si concludono con degustazioni, in compagnia di un esperto sommelier, pronto ad accompagnare con le sue note le vostre sensazioni.
Inoltre, sabato 28, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, potrete inoltre approfittare dell’ingresso gratuito per visitare il Museo Nazionale Etrusco e il Museo Civico – La città sotterranea (quest’ultimo gratuito anche domenica 29 settembre).
Info: Festa dell’Uva e del Vino Calendario completo degli eventi di Vinovagando
Colline attorno a Chiusi, Siena, foto di Bill Anderson, via flickr
2. La festa dell’uva e dei vini di Velletri (Roma)
Nel cuore dei Castelli Romani, la città storica di Velletri vi accoglie addobbata a festa con grappoli e tralci di vite. Nella magnifica cornice storica dell’antichissima città dei Volsci, i veri protagonisti saranno i vini velletrani, non sempre conosciuti, ma dalle fragranze davvero interessanti. Potrete degustarli insieme all’ottima cucina locale, fatta di prodotti a km zero, come vi consigliamo di non lasciarvi scappare le ciambelline all’acqua, delicate e deliziose.
Placati i morsi della fame potrete lanciarvi in tante divertenti iniziative: spettacoli di danza e di musica, tornei di scacchi, carri allegorici, spettacoli teatrali e corsi di cucina, per scoprire i segreti delle pietanze locali e, magari, riuscire a riproporle a casa propria.
Da non perdere, oltre all’evento vero e proprio, l’apertura straordinaria del Convento del Carmine (via Trento e Trieste, dalle 10 alle 13), un magnifico complesso conventuale del ‘500, oggi abbandonato, con visita guidata agli affreschi di Paticchi e di Dughet. Vi consigliamo anche la passeggiata enologica tra le bellezze ambientali e culturali di Velletri con soste presso la cantina Vigna Riolie e all’area espositiva della tradizione contadina situata a Vigna Fantozzi, in programma per domenica 29, dalle 10 alle 13.
Info: Festa dell’Uva e dei Vini di Velletri
foto di Aurelio Candido, via Flickr
Partecipare alla Vendemmia Soggiornando in Eco-B&B
Se invece volete entrare nel vivo della vendemmia, per ritrovarvi con le mani e i piedi sporchi di mosto vi consigliamo i tanti agriturismi biologici che vi permettono di prendere parte al momento magico della raccolta dell’uva.
Uno di questi è a pochi chilometri da Castiglion Fiorentino. La Pievuccia, una tipica cascina toscana immersa nel verde, offre la possibilità di partecipare alla vendemmia delle uve. Una vera festa, che inizia tutti insieme nel vigneto, coltivato con metodo biodinamico, dove si selezionano le uve mature, e continua nella cantina dove vengono trasformate in modo naturale. A voi decidere cosa fare, curiosare tra i vigneti, scoprire i segreti della vinificazione nella cantina e nella vinsantaia, o degustare gli ottimi vini locali.
Da non perdere, oltre al rito della vendemmia, una passeggiata tra le vie di Castiglion Fiorentino, fino ad arrivare al magnifico loggiato cinquecentesco del Vasari, antistante il Palazzo Comunale, un vero e proprio balcone naturale dal quale ammirare il panorama mozzafiato sulla Val di Chio.
Info: Agriturismo La Pievuccia
Conoscete altri agriturismi biologici che offrono la possibilità di partecipare al coinvolgente rito della vendemmia? Se si, segnalateli!
In questo weekend d’autunno l’appuntamento è perciò tra le viti. Nel nostro caso quelle di Lesignano de Bagni, in provincia di Parma, coltivate con amore dal gruppo d’acquisto solidale GAStronauti, le cui uve verranno spremute dai piedi felici dei bambini, e trasformate nel dolce nettare di Bacco.
Cover image: Vendemmia, foto di Antonello de Rosa, via Flickr