Scoprire luoghi unici senza danneggiare l’ambiente e soggiornare in una struttura ricettiva con una buona qualità ecologica è il desiderio di sempre nuovi viaggiatori, consapevoli di quanto la loro vacanza può davvero incidere negativamente sull’ecosistema.
La crescente domanda di ecoturismo ha determinato un aumento di “greenwashing“: l’ecosostenibilità sempre più spesso diventa una strategia di marketing. Così, alcune strutture ricettive pubblicizzano piccoli e limitati accorgimenti ecosostenibili per apparire agli occhi dei consumatori sensibili allo sviluppo sostenibile, quando invece potrebbero davvero impegnarsi molto di più per l’ambiente.
Abbiamo deciso di andare a fondo su questo tema, studiare le certificazioni ambientali legate al turismo in Italia ed in Europa. L’obiettivo è capire quali requisiti sono davvero importanti per riconoscere la qualità ecologica di un hotel, di un bed & breakfast, di un agriturismo, di un campeggio o di qualsiasi altra struttura ricettiva per le nostre vacanze.
Come misurare la qualità ecologica di una struttura ricettiva?
Accogliendo i principi richiesti dai più autorevoli marchi ambientali europei, come il cigno bianco svedese o l’Ecolabel fiore europeo, Ecobnb ha individuato 10 requisiti fondamentali e una decina di altri accorgimenti secondari, che le strutture ricettive davvero attente all’ambiente dovrebbero cercare di rispettare.
Se il tuo hotel, agriturismo, albergo diffuso, bed & breakfast, campeggio o appartamento risponde positivamente ad almeno 5 dei 10 requisiti fondamentali individuati, ed è impegnato nella diminuzione della sua impronta ecologica, potrà far parte della rete Ecobnb.
Ecco i 10 requisiti fondamentali di eco-sostenibilità delle strutture ricettive che fanno parte di Ecobnb:
1. Cibo biologico o a chilometro zero
Gli alimenti utilizzati per la composizione dei menu sono in prevalenza di stagione, biologici e prodotti localmente. Gli ingredienti da agricoltura biologica e a km zero sono chiaramente indicati sulla carta del menu. Vengono proposte pietanze tipiche della cucina locale o regionale. Non vengono utilizzati prodotti OGM o da essi derivati, né prodotti sottoposti ad irraggiamento. Viene servita acqua dell’acquedotto o acqua minerale in vetro proveniente da fonti ubicate nella regione della struttura ricettiva o in quelle confinanti laddove non ne esista una regionale.
2. Bioarchitettura e arredi ecocompatibili
L’edificio presenta una buon livello di coibentazione termica con un consumo minore di 50 kWh/m² all’anno. Le pitture, le finiture e gli arredi sono prevalentemente in materiali naturali, privi di sostanze dannose di origine petrolchimica e/o di riconosciuta tossicità, e senza emissioni di formaldeide.
3. Pannelli solari per acqua calda
Vengono utilizzati pannelli solari per la produzione di acqua calda.
4. Elettricità da fonti rinnovabili al 100%
L’energia elettrica deriva al 100% da impianti fotovoltaici, eolici, microeolici o microidroelettrici appartenenti alla struttura ricettiva o viene acquistata da fornitori di energia elettrica pulita (derivante al 100% da fonti rinnovabili, come, ad esempio, Trenta Energia).
5. Prodotti per la pulizia ecologici
Vengono utilizzati detersivi e detergenti altamente biodegradabili ed ecocompatibili e deodoranti naturali, come ad esempio quelli di Officina Naturae.
6. Raccolta differenziata oltre l’80%
Vengono separate tutte le tipologie di rifiuti per le quali è attiva in zona la raccolta differenziata, superando l’80% di differenziazione. Sono a disposizione degli ospiti nelle aree comuni appositi contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica e lattine. Viene effettuato, dove possibile, il compostaggio dei rifiuti organici. Vengono fornite informazioni agli ospiti sulla raccolta differenziata invitandoli a contribuire.
7. Raggiungibilità con mezzi pubblici
La struttura è raggiungibile con i mezzi pubblici, o viene garantito un servizio di “navetta” per gli ospiti che arrivano nella località con i mezzi pubblici. La struttura offre informazioni sui servizi di trasporto pubblico disponibili sul territorio ed incentiva i clienti al loro utilizzo.
8. Lampadine a basso consumo
Le lampade sono a risparmio energetico. Viene promossa un’azione di sensibilizzazione degli ospiti al risparmio energetico attraverso messaggi semplici ma efficaci.
9. Riduttori di flusso per l’acqua
Nei rubinetti e nelle docce sono installati appositi aeromiscelatori che limitano il flusso di acqua a non più di 8,5 litri al minuto. Viene promossa un’azione di sensibilizzazione degli ospiti al risparmio idrico attraverso messaggi semplici ma efficaci.
10. Recupero e riuso delle acque meteoriche
Le acque meteoriche vengono raccolte e riutilizzate per gli usi secondari (sciaquoni dei bagni, irrigazione di orti o giardini, lavaggio di autovetture).
Questi sono i 10 requisiti fondamentali, sui quali puntiamo maggiormente l’attenzione, e sulla base dei quali vengono selezionate le strutture ricettive ecocompatibili della rete Ecobnb (che devono possedere almeno 5 dei 10 requisiti).
Altre caratteristiche importanti per l’eco-sostenibilità
Ma ci sono anche i seguenti altri requisiti secondari, utili per misurare la qualità ecologica della tua struttura ricettiva:
- Eliminazione monodose: non vengono utilizzate confezioni monoporzione, né piatti, tovaglie o bicchieri usa e getta. Vengono utilizzati, per quanto possibile, vuoti a rendere e contenitori riutilizzabili per alimenti e bevande.
- Servizio noleggio biciclette: la struttura mette a disposizione degli ospiti biciclette in numero non inferiore a 1 bicletta ogni 2 camere.
- Servizio di ricarica per veicoli elettrici: la struttura offre agli ospiti la possibilità di ricaricare auto elettriche.
- Menù vegani o vegetariani: la struttura ricettiva offre anche menù vegetariani o vegani.
- Elettrodomestici in classe energetica A: gli apparecchi elettrici (frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie) sono in Classe A.
- Sensori crepuscolari o di movimento: sono presenti cellule fotoelettriche negli ambienti con necessità di illuminazione permanente.
- Cambio asciugamani su richiesta: la biancheria e gli asciugamani vengono cambiati una volta alla settimana, se non richiesto dal cliente.
- Sciacquone in doppia modalità: le tazze del wc dispongono del dispositivo di bloccaggio e/o del doppio tasto.
- Condizionamento naturale o aria condizionata in classe A: condizionamento naturale, o presenza di impianti di condizionamento con efficienza energetica di classe A ai sensi della direttiva 2002/31/CE.
- Caldaia con rendimento superiore al 90%: caldaia con rendimento termico del bruciatore superiore al 90%.
- Utilizzo di carta riciclata: la carta igenica, nonché la carta per fotocopiatrici e stampanti e il materiale pubblicitario o informativo sono in carta riciclata.
- Promozione di iniziative “eco”: vengono organizzati eventi e promozioni che sensibilizzano l’attenzione dei clienti verso l’ecoturismo.
- Sostegno dell’economia locale: vengono acquistati prodotti e servizi locali.
Quanti di questi requisiti possiede la tua struttura ricettiva, o quella dove usualmente trascorri le tue vacanze?Se ne possiede almeno 5 significa che ha una buona qualità ambientale e che potrà appartenere alla rete Ecobnb.
Quali sono le strutture ricettive davvero ecosostenibili? Puoi trovarle su Ecobnb 🙂
Immagine di copertina: Photo by Artur Łuczka on Unsplash