Vuoi un’estate green? Leggi i nostri consigli per viaggiare sostenibile e ascolta il podcast pubblicato su “La Lumaca”, magazine di Viverde

In un’intervista concessa a “La Lumaca” , magazine online di Viviverde, Silvia Ombellini, cofondatrice di Ecobnb, parla di turismo responsabile e fornisce alcuni consigli per viaggiare sostenibile rispettando l’ambiente. Ripercorriamo insieme l’intervista, che potete ascoltare in podcast.

Quando nasce Ecobnb?

Ecobnb, nasce nel 2014, con lo scopo di cambiare il modo di viaggiare, privilegiando un turismo più green e rispettoso dell’ambiente, della natura e delle comunità locali. Ecobnb promuove quindi un turismo sostenibile e con un impatto ambientale ridotto. Entrando nel dettaglio, Ecobnb è una piattaforma che permette l’incontro tra la domanda e l’offerta, quindi tra viaggiatori responsabili e strutture ecosostenibili. In altre parole, permette agli utenti di trovare e prenotare sistemazioni eco-friendly. L’impegno profuso in questa direzione è totale. Basti pensare che la piattaforma è 0% emissioni e 100% energia pulita e anche i servers sono alimentati al 100% da fonti di energia rinnovabile prodotta in loco.

La piattaforma è cresciuta nel tempo in maniera graduale ma costante mettendo, giorno dopo giorno, sempre più alloggi green a disposizione degli utenti. Ad oggi, anche se il numero è in costante crescita, Ecobnb offre circa 3000 alloggi ecosostenibili, di cui poco più della metà in Italia. È quindi un network internazionale che comprende accomodazioni in tutti i luoghi del mondo. Inoltre, l’azienda non si limita esclusivamente a questo, ma amplia il suo raggio d’azione. Oltre a fornire un meccanismo di prenotazione per alloggi eco-friendly gestisce un blog in cui vengono forniti consigli e vengono presentati approfondimenti sul tema della sostenibilità ambientale e sul rispetto dell’ambiente. Grazie a questo lavoro Ecobnb raggiunge circa 2 milioni di persone ogni anno.

ecobnb

Consigli per viaggiare sostenibile

Come prima cosa è necessario fare una riflessione sul turismo, che è causa di inquinamento e di emissioni di CO2. Una delle cause fondamentali dell’inquinamento prodotto dal turismo è il trasporto. Bisogna quindi evitare di viaggi lunghi che comportano l’utilizzo dell’aereo. Bisogna prediligere delle mete più vicine, anche perché molto spesso si sottovalutano le bellezze del territorio circostante. Molto spesso infatti si sceglie di viaggiare all’estero senza conoscere i luoghi vicini. Si deve poi adottare la soluzione migliore possibile per il trasporto, che può essere il treno, l’auto elettrica o magari un percorso in bicicletta articolato in più tappe. Negli ultimi periodi sempre più persone stanno decidendo di viaggiare a piedi, che permette di vivere un’esperienza più autentica.

Foto via Canva PRO

Altro fattore importante per avere un impatto ambientale minore quando si viaggia è la scelta dell’alloggio. Bisogna prediligere alloggi eco-sostenibili, attenti all’ecologia e che riducono l’impatto ambientale dei viaggiatori. Ma sono tante le cose che un viaggiatore può fare per salvaguardare l’ambiente che lo circonda.

A volte, anche le piccole scelte, alle quali non si presta molta attenzione possono avere un grande impatto. Quando si viaggia ad esempio è importante portarsi una borraccia per evitare il consumo di bottigliette di plastica. Anche acquistare presso piccoli esercizi locali è molto rilevante, perché aiuta la comunità a svilupparsi.

Foto via Canva PRO

Vuoi approfondire il tema?

Ascolta il podcast dell’intervista a Silvia Ombellini, fondatrice di Ecobnb


Autore: Francesco Rochira

Ciao! Sono Francesco, ho 23 anni e sono uno studente di Management presso l'Università degli Studi di Trento. Oltre ad ascoltare musica e giocare a pallacanestro una delle mie più grandi passioni è viaggiare. Sono appassionato al tema della sostenibilità e mi piace condividere le mie conoscenze con gli altri.
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