Auto, stabilimenti industriali, riscaldamento domestico sono tra le maggiore cause di inquinamento atmosferico. Eppure, secondo gli scienziati, se gli Americani rinunciassero ad 1 dei 3 hamburgher di carne, che in media consumano a settimana, potrebbero eliminare le emissioni corrispondenti a 12 milioni di auto circolanti per un anno!
Negli Stati Uniti si consumano circa dieci miliardi di hamburger di carne, in media 3 panini di carne a persona ogni settimana. Secondo una ricerca e ogni americano mangiasse ogni settimana un hamburger di carne in meno si potrebbero eliminare le emissioni di gas serra che equivalgono a 12 milioni di auto in un anno.
I vincitori di Champions ambiente 2018, hanno condotto uno studio sull’inquinamento dell’hamburger scomponendo gli elementi base della carne rossa. Lo scopo della ricerca è quello di ridurre l’impatto ambientale trovando una soluzione alternativa con un costo ambientale molto più basso.
Ridurre le emissioni del 90% con l’hamburger vegetale
Secondo i ricercatori vincitori del premio, la soluzione è l’hamburger vegetale. Un valido sostituto all’hamburger di carne ma prodotto interamente con verdure e piante. Un hamburger ecologico che richiede dal 75% al 99% di acqua in meno, circa il 90% di emissioni di gas serra in meno di un hamburger normale e il 95% in meno di terreno arabile.
L’impatto della carne sull’ambiente
La carne prodotta perlopiù da allevamenti intensivi, ha infatti un impatto fortissimo sull’ambiente. Gli allevamenti intensivi emettono quasi il 60% dei gas serra contribuendo enormemente all’inquinamento atmosferico. Inoltre quasi l’83% dei terreni agricoli è occupano da allevamenti.
James Lomax, il responsabile del programma Sistemi Alimentari Sostenibili e Agricoltura delle Nazioni Unite, afferma che “Se le mucche fossero una nazione sarebbero il terzo più importante emettitore di gas serra al mondo e che per produrre un hamburger di 150 grammi sono necessari più di 1.600 litri d’acqua”.
In futuro diventeremo tutti vegetariani?
Il pasto preferito dagli americani e cosi di moda nei fast food ha un’impronta ecologica molto negativa. Il problema è che, secondo la FAO, il consumo e la domanda di carne sono in costante crescita. Quindi una soluzione sarà quella di riuscire a produrre carne cercando di essere il più ecologici possibile.
Nel frattempo non ci rimane che ridurre il consumo di carne derivante da allevamenti intensivi, magari preferendo legumi e alimenti ad alto livello proteico e optare per una dieta più vegetariana sia a casa che in viaggio.
Alcune letture utili per chi vuole approfondire il tema:
- Il costo ambientale della carne (in inglese)
Foto di copertina di Niklas Rhöse via Unsplash