La Scozia non è solo pioggia e pub, in Scozia c’è tanto verde e ci sono paesaggi così belli da sembrare finti. Ci sono città affascinanti per la cura e i colori ed enormi giardini che stimolano riflessioni e relax. E non dimentichiamo l’ottimo whisky, ideale per sentirsi davvero abitanti delle Highlands.

Il modo migliore per scoprire la Scozia, raggiungendo i posti più nascosti e meno turistici, è sicuramente noleggiando un’auto. Non è molto sostenibile dal punto di vista ambientale però, purtroppo, non ci sono molte alternative. I treni e gli autobus hanno prezzi decisamente elevati, molto più alti rispetto a quelli a cui siamo abituati in Italia, e soprattutto raggiungono solo le città principali e non i bellissimi paesini nascosti tra le montagne o adagiati sulle coste. L’unica nota negativa è quindi il fatto che il trasporto pubblico non è molto incentivato.

Siamo partiti da Edimburgo e ci siamo diretti a nord est verso le città di Spey Bay e Inverness. Quindi abbiamo attraversato tutta l’isola in direzione ovest fino ad arrivare nel piccolo paese di pescatori chiamato Plockton, a pochi chilometri dal famoso castello di Eilean Donan. Infine siamo tornati nella capitale passando dall’entroterra e facendo una breve sosta in una tradizionale distilleria di whisky circondata da montagne.

Spey Bay

Paesaggi della Scozia
Foto di tepui.geoversum

E’ difficile fare una selezione dei posti più belli tra quelli visitati, sicuramente dal punto di vista naturalistico è imperdibile la zona di Spey Bay dov’è situato lo Scottish Dolphin Centre, un centro dove è possibile conoscere tutto sui delfini e sugli uccelli selvatici che vivono in quell’area. E’ possibile noleggiare dei binocoli e, se siete fortunati, avvistare delfini e balene che nuotano nelle fredde acque del Mar del Nord. Ma anche se vedrete solo oche e volatili com’è successo a noi, il solo paesaggio che si ammira in quei luoghi merita di essere osservato.

Edimburgo

Edimburgo, Scozia
Foto di Andrea Merusi

Edimburgo è la capitale e non può mancare nel vostro viaggio in Scozia. Il centro della città si divide tra la parte vecchia e la parte nuova. Entrambe sono affascinanti e nascondono scorci e orizzonti che non è possibile non fotografare. Tutto il centro si gira tranquillamente a piedi e una delle passeggiante più interessanti è quella che dal Castello di Edimburgo, situato sulla Castle Hill, arriva fino al nuovo Parlamento scozzese, posto di fronte a quella che fu la residenza della regina di Scozia: il Palace of Holyroodhouse. Attraverso la strada Royal Mile ci si imbatte nei tradizionali negozi scozzesi, nei famosi pub, nella bellissima Cattedrale di St. Giles e al calar del sole ci si può avventurare tra le antiche e labirintiche strade laterali del Mary King’s Close che dicono essere infestate dai fantasmi. Passeggiando per Edimburgo si capisce perché tutte le persone che ci sono passate l’hanno descritta come una città romantica e allo stesso tempo misteriosa. Le cupi torri che spuntano da ogni angolo della città la rendono un posto unico, un posto che ispira storie e leggende come è successo alla scrittrice J. K. Rowling che in questa città scrisse gran parte del saga letteraria di Harry Potter.

Inverness e il Castello di Cawdor

Castel Cawdor, Scozia
Foto di Andrea Merusi

Inverness è una città tranquilla del nord della Scozia. Adagiata sulle rive del fiume Ness è un ottimo posto dove alloggiare per poi visitare i verdi paesaggi e i numerosi castelli che si trovano a pochi chilometri di distanza. Tra questi merita una passeggiata il giardino che circonda il Castello di Cawdor. Il castello conserva l’atmosfera medievale grazie alle sue scale in pietra e i suggestivi corridoi. L’atmosfera è però un po’ rovinata dai soprammobili con le foto dei proprietari che abitano il castello che è ancora residenza della famiglia Cawdor. Affascinante è invece il giardino tutto intorno, curato, colorato e ricco di enormi alberi che riparano dalle frequenti piogge.

Loch Ness e il Castello di Urquhart

Loch Ness, Scozia
foto di JD Mathewson via Flickr

Si sa, la Scozia è famosa anche per il mitico mostro di Loch Ness e quindi è inevitabile una visita al lago se si passa da quelle parti. Aldilà delle leggende il lago merita veramente di essere visto per il suo anomalo colore scuro, per la sua grandezza e soprattutto per il bellissimo paesaggio verde e montano che lo circonda. Il consiglio è quello di ammirarlo affacciandosi da una delle torri diroccate del Castello di Urquhart. Anche la visita al castello è un’esperienza da provare. Nel centro visite viene proiettato un breve documentario che spiega la lunga storia della fortezza, iniziata attorno all’anno 580 e conclusa alla fine del 1600. Un storia caratterizzata da battaglie e assedi; sembra infatti che il castello sia stato scoperto per la prima volta da San Columba nel 580 d.C. e sia passato di proprietà, nel corso degli anni e in seguito a sanguinose battaglie, a diverse famiglie reali e ai potenti clan scozzesi. L’epilogo del castello si ebbe nel 1692 quando la costruzione fu fatta esplodere per evitare che andasse nelle mani dei giacobiti.

Plockton e il Castello di Eilean Donan

I castelli della Scozia
Foto di Andrea Merusi

Selvagge e piovose sono le Highlands scozzesi, la zona ovest dell’isola, quella formata da frastagliate coste e ricca di piccoli paesi di pescatori. Tra questi abbiamo visitato Plockton, un villaggio di circa 400 abitanti situato a pochi chilometri dall’isola di Skye. Un pittoresco borgo di cordiali pescatori che alla sera si ritrovano nei pub a bere e a suonare le tradizionali canzoni folk scozzesi. Poco distante è possibile visitare anche il famoso castello di Eilean Donan, famoso soprattutto per chi ha visto il film Highlander – L’ultimo immortale con Sean Connery e Christopher Lambert. Nei pressi del castello sono state girate numerose scene del film. D’altronde il castello e il lago su sui si affaccia rendono questa valle una set cinematografico ideale per una storia di cavalieri e guerrieri del 1500.
Il nostro viaggio si è concluso con una bevuta di whisky in una delle numerose distillerie locali. Una conclusione perfetta per celebrare la Scozia e suoi magnifici paesaggi. Un sorso di whisky affumicato e invecchiato 15 anni non può mancare nel vostro viaggio ed è il modo migliore per integrarsi nella realtà scozzese e portarsi a casa il sapore di una terra ricca di verde, di storia, di leggende e tradizioni.

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Foto di copertina di Moyan Brenn via Flickr

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Autore: Andrea Merusi

Sono nato a Parma nel 1984. Mi sono laureato in Biologia (specializzazione Ecologia) e lavoro nel campo dello sviluppo sostenibile aziendale. Coltivo la passione della scrittura e nel 2009 ho partecipato al corso di giornalismo ambientale "Laura Conti". Ho collaborato con diversi giornali: "il Melograno", "Il Punto Magazine", "InfoPo" scrivendo articoli di divulgazione scientifica e nel 2014 ho aperto "il Taccuino di Darwin" (www.iltaccuinodidarwin.com) un portale d'informazione ambientale e culturale. Dal 2009 pubblico i miei pensieri su blog personale: www.andreamerusi.ilcannocchiale.it
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