Se stai programmando un viaggio di lavoro o una vacanza a Parigi, preparati a una sorpresa: troverai una città che sempre meno dipende dalle auto. Negli ultimi vent’anni, Parigi ha compiuto una vera e propria rivoluzione urbana. Ecco perché oggi il paesaggio cittadino è attraversato da sempre più bici e pedoni, spazi verdi e ciclabili.

Negli ultimi anni la città ha deciso di puntare su un futuro diverso, con meno auto, più alberi, più bici e più spazio per le persone. Strade che un tempo erano congestionate dal traffico ora sono più tranquille e attraversate da ciclisti, famiglie e bambini che giocano.

Una città a misura di bici

Parigi ha investito tantissimo nelle piste ciclabili. Oggi si può attraversare tutta la città in bici, in sicurezza e con piacere. Le biciclette pubbliche si trovano a ogni angolo, e per molti parigini pedalare è ormai l’alternativa preferita all’auto. Anche i turisti lo stanno scoprendo: pedalare lungo la Senna, attraversare i boulevard tra alberi e caffè all’aperto è un modo meraviglioso di vivere la città.

Foto di Kamilla Isalieva via Unsplash

Addio al traffico urbano: strade che tornano alle persone

Negli ultimi vent’anni molte strade sono state chiuse alle auto o trasformate in zone pedonali e verdi. In alcune, le auto possono circolare solo a velocità molto ridotte. E per chi guida SUV o auto inquinanti, il parcheggio è diventato molto più caro: un modo intelligente per scoraggiare l’uso dell’auto privata e dare più spazio a chi si muove in modo sostenibile. Il risultato è che Parigi è oggi una città meno caotica e più silenziosa, con aria più pulita e meno incidenti, infatti anche solo fare una passeggiata è un’esperienza piacevole, rilassante e a misura d’uomo.

Foto di Samuele Giglio via Unsplash

Un esempio per tutte le città

Il cambiamento di Parigi non è solo estetico, ma è anche un messaggio: ripensare lo spazio urbano è possibile. Ridurre le auto e restituire le strade alle persone rende le città più vivibili, più sane e anche più belle. E’ una direzione che tante altre città europee stanno iniziando a seguire.

Parigi ci mostra che cambiare si può, e che farlo rende la vita migliore per tutti: residenti, viaggiatori, bambini, ciclisti e anche turisti sostenibili. La prossima volta che visiterete la Ville Lumiere, lasciate perdere taxi e traffico. Camminate, pedalate, perdetevi nei viali verdi: scoprirete una città che non smette di sorprendere.

Immagine di copertina: Foto di San Nguyen via Unsplash


Autore: Elena Laino

Studentessa di economia del turismo presso l'Università di Bologna con una grande passione per i viaggi, la lettura e la musica. Amo scoprire nuove culture e condividere contenuti e riflessioni che promuovono la consapevolezza ambientale. Attualmente in progetto di intercambio Erasmus presso l'isola di Tenerife, un'esperienza che unisce lo studio universitario alla passione per la natura e i viaggi.
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