Comportamenti green al mare e sulla spiaggia: 12 consigli da seguire

Quali sono i comportamenti green da seguire al mare e sulla spiaggia? Ecco 12 regole per essere rispettosi dell’ambiente anche in vacanza!

Quali comportamenti green adottare al mare per essere rispettosi dell’ambiente anche in vacanza? Secondo quanto afferma Legambiente relativamente all’iniziativa Beach Litter 2023, che ha monitorato la quantità di immondizia su 38 spiagge italiane, solo a maggio si contavano oltre 37.000 rifiuti.

Oltre il 70% dei rifiuti raccolti in queste spiagge è composto da plastica e altri polimeri artificiali, ovvero un materiale che in natura può impiegare dai cento ai mille anni per decomporsi! Al primo posto tra i rifiuti più frequenti trovati sulle spiagge italiane ci sono i frammenti di plastica (circa il 10% del totale dei rifiuti); seguono tappi e coperchi (più dell’8% del totale); i mozziconi di sigarette (circa il 6% del totale) e i cotton fioc in plastica (4% del totale).

L’iniziativa “Beach Litter” prevede anche un’attività di educazione sia su come tener pulite le spiagge sia sull’importanza della biodiversità dell’ambiente marino e costiero. In questo modo si vuole monitorare i rifiuti che vengono lasciati sui nostri litorali nella speranza che a forza di parlarne qualcosa possa cambiare.

E noi “nel nostro piccolo” che cosa possiamo fare? Ecco dodici consigli da seguire per essere green al mare e sulla spiaggia.

Comportamenti green al mare e sulla spiaggia: 12 consigli

1. Fai la raccolta differenziata. Rispetta anche in spiaggia le disposizioni per la raccolta differenziata. Se lo fai a casa perchè non farlo anche in vacanza? Ricorda di portare con te dei sacchetti per raccogliere e differenziare i rifiuti. Se la spiaggia non è attrezzata con cestini per raccogliere i rifiuti, la regola è portare con sé i propri rifiuti. Un’idea interessante potrebbe essere, poi, quella di fare insieme ad amici e parenti delle passeggiate “clean walking” ossia mentre si passeggia sul bagnasciuga munirsi delle apposite pinze (eventualmente dotarsi di guanti) e raccogliere lo sporco che si trova man mano lungo il percorso. Esistono sia guanti sia sacchetti biodegradabili per essere al massimo rispettosi dell’ambiente.
2. Teli da mare naturali. Usa teli da mare in cotone oppure in fibre naturali di bambù, evita le stuoie in plastica o materiali sintetici. Da qualche tempo a questa parte inoltre diversi marchi hanno fatto anche delle linee apposite “amiche dell’ambiente”.
3. Costumi da bagno. Preferisci quelli fatti con materiali di riciclo oppure fatti a mano. E quando si devono lavare farlo a mano e con detergenti delicati e amici dell’ambiente.
4. Creme solari biologiche. Acquista creme solari senza ossibenzoni e con filtri a base minerale. Gli ossibenzoni secondo un recente studio sono sostanze pericolose e contribuiscono alla distruzione delle barriere coralline.
5. Shampoo e bagnoschiuma usare (non solo al mare) quelli biodegradabili così da ridurre l’inquinamento marino.
6. Borse da spiaggia. Opta per quelle a rete di cotone oppure in tela ovviamente testare la resistenza prima di partire perchè se anche tu come me sei una sorte di “Mary Poppins” o di “Eta Beta” te ne serve una bella resistente.
7. Pranzo al sacco. Se durante le giornate in spiaggia ami pranzare in riva al mare usa posate e piatti riutilizzabili e plastic-free mentre per quanto concerne il portapranzo così come le borracce in commercio puoi reperire facilmente quelle in bambù oppure in alluminio.
8. Giochi. Se vuoi far fare qualcosa di diverso ai tuoi bimbi oltre ai classici e, immancabili, castelli di sabbia puoi acquistare dei giochi ecosostenibili che sono fatti in legno o con materiali riciclati.
9. Non raccogliere mai conchiglie, stelle marine, fiori o sabbia nè tanto meno animali marini come i granchi. Forse non lo sai però la spiaggia è il mare sono ecosistemi che devono essere preservati e tutelati. Il portare a casa “un ricordino” oltre a far mare a questi ecosistemi (pensa se lo facessimo tutti quanti) è anche un reato punito dalla legge secondo quanto prevede l’articolo 1162 del Codice della Navigazione senza contare anche quello che a questo riguardo ha sancito pure la Corte di Cassazione.
10. Non accendere falò. Un falò è sicuramente bello e romantico però allo stesso tempo è anche molto pericoloso in quanto se non si riesce a gestire le fiamme queste potrebbero prendere il sopravvento e danneggiare irrimediabilmente la biodiversità marina senza scordare i danni, gravi, che potrebbe fare anche alle persone!
11. Non fumare in spiaggia. Evitare di accendere la sigaretta sulla spiaggia aiuta a ridurre l’inquinamento dell’aria, disincentiva il fumo, anche quello passivo, migliora il benessere di tutti e riduce i rifiuti (quel famoso 6% dei rifiuti, ovvero i mozziconi di sigarette che si trovano sulle spiagge!)
12. Ultimo, ma non per questo meno importante, consiglio. Sei in vacanza e allora arriva al mare in tutta tranquillità. Che fretta hai? Perciò vai a piedi o in bicicletta così anche l’ambiente ti ringrazierà in quanto la mobilità sostenibile è davvero fondamentale.

Questi sono solo degli spunti green per fare in modo che la tua vacanza al mare o la tua giornata sulla spiaggia sia rispettosa dell’ambiente!

Foto di copertina una spiaggia al tramonto Fonte Canva Pro