Cosa significa nuovo clima? Come possiamo adattarci e cosa possiamo fare per contrastare i cambiamenti climatici? Scoprilo leggendo questa guida

Prepariamoci al nuovo clima. Non si può dire che non si sapesse, dopo decenni di report scientifici siamo tutti a conoscenza del fatto che il clima sta rapidamente cambiando. Il riscaldamento globale è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti.

Ma nonostante questo non siamo ancora preparati alle ondate di calore, agli incendi, a poche piogge oppure a tanta acqua improvvisa stile uragani tropicali.

Cosa significa “nuovo clima”?

Prepariamoci al nuovo clima
Termometro che segna la temperatura rovente Foto CanvaPro

Partiamo affermando che, forse, crediamo che il problema del riscaldamento globale sia qualcosa che non ci interessa … crediamo, magari, che sia un qualcosa che riguardi i paesi a sud del mondo oppure le future generazioni. Niente di più sbagliato!

In Italia la temperatura media è aumentata di 2,2 gradi dal 1900 ad oggi e questo dato è il doppio rispetto a quello globale che si attesta intorno al 1,1 / 1,2 gradi.

Prepariamoci al nuovo clima
Anche gli animali, come i cani, soffrono il caldo Foto CanvaPro

Far finta di non vedere quello che succede è assolutamente deleterio così come il rimandare le decisioni importanti che potrebbero risolvere il problema. E questo modo di fare serve solo per fare in modo che possiamo continuare con il nostro stile di vita, di consumo e produzione.

Quali sono alcuni dei possibili scenari futuri?

Prepariamoci al nuovo clima
Una persona che patisce terribilmente la calura
  • Da qua a una ventina d’anni ci saranno meno giorni di gelo anche in montagna in inverno mentre nella bella stagione le temperature massime in pianura supereranno spesso i 25° C con relativo aumento dell’insolazione in estate (le temperature del suolo nelle zone edificate sarà sempre maggiore)
  • Siccità sempre maggiore in modo particolare in pianura nel periodo estivo con relativo aumento dei fenomeni franosi oppure di contro aumento delle precipitazioni intense con i danni che poi essi comportano.

Le azioni di contrasto dei Governi

Cosa sta facendo l’Italia per porre rimedio a questa situazione?

La crisi del cambiamento del clima sta aumentando sempre più tuttavia l’Italia non ha ancora approvato un piano per adattarsi a questi cambiamenti. E’ vero, c’è una bozza che però è rimasta ferma da tempo.

In ogni modo a livello locale le cose sembrano andare meglio. Alcune regioni, come ad esempio la Lombardia qualcosa in più si stanno facendo. L’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) della regione Lombardia ha fatto degli studi di come sia la situazione e di che cosa si potrebbe fare per far fronte a questa emergenza. Anche l’APPA della Regione Trentino ha pubblicato un rapporto e individuato delle strategie per far fronte all’emergenza climatica.

E l’Europa che cosa sta facendo?

L’Europa per far fronte a tutto questo si è impegnata a ridurre le emissioni di gas serra di circa il 40% per il 2030 (tenendo come riferimento il 1990). Tuttavia poi, nel 2021, il target è stato alzato al 55% di riduzione entro il 2030 per avere una neutralità climatica entro il 2050.

Cosa vuol dire “avere una neutralità climatica”? Neutralità climatica significa ridurre le emissioni di gas serra così da riuscire a compensarle per intero con quelle che sono poi assorbite da foreste, suolo e mari.

Cambia il clima: cosa possiamo fare per adattarci

Se gli scenari futuri non fanno ben sperare, tuttavia qualcosa, nel nostro, piccolo per cercare di migliorare la situazione possiamo farlo anche noi. Vediamo assieme una piccola guida dei passi da compiere per fare bene all’ambiente e a noi stessi.

  • Fare in modo che aumentino le aree verdi, ad esempio prevedendo nella pianificazione urbanistica sempre più giardini, parchi, tetti verdi e grandi viali ombreggiati, così facendo verrà ridotta l’esposizione all’asfaltatura.
  • In casa tenere una temperatura che d’estate sia sui 28° C e in inverno sui 19° C in modo da usare in maniera più efficiente l’energia.
Prepariamoci al nuovo clima
Una persona che regola il termostato Foto CanvaPro
  • Ridurre i consumi di acqua. Se stiamo lavando i denti, ad esempio, chiudiamo l’acqua e lo stesso dicasi quando ci stiamo mettendo il sapone sotto la doccia.
  • Installare le pompe di calore così da gestire con alti rendimenti energetici sia rinfrescamento che riscaldamento. Lo stesso dicasi per i pannelli solari, per riscaldare l’acqua calda utilizzando il calore del sole.
  • Installare pannelli fotovoltaici o micro eolico per produrre energia completamente rinnovabile e pulita. In questo modo puoi ridurre le emissioni di gas serra e contribuire a rallentare i cambiamenti climatici.
Prepariamoci al nuovo clima
Pannelli Fotovoltaici installati sul tetto di un’abitazione Foto CanvaPro

Foto di copertina fonte CanvaPro


Autore: Monica Palazzi

Amo molto viaggiare (lavoro permettendo)... Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere. Mi piace molto cucinare e i miei piatti “forti” sono il risotto, in tutte le sue forme, e i dolci come la torta sia la paradiso sia la marmorizzata. Stravedo per gli animali soprattutto i cani. Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
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