Capita spesso che i pavimenti della nostra casa o struttura ricettiva possano deteriorarsi, rompersi o semplicemente non ci piacciano più. Prima di cambiarli è sempre meglio pensare a un valido sostituto. Ti suggeriamo un modo per essere eco-friendly dall’inizio alla fine nella scelta dei nuovi pavimenti.
Lavora con quello che hai
Prima di rimuovere il vecchio pavimento valuta se puoi migliorare quello che già hai, in questo modo si creeranno meno rifiuti e non saranno necessarie troppe risorse per sostituirlo. Si può levigare e rifinire i pavimenti in legno, pulire a fondo la moquette, lucidare il marmo e sostituire solo le mattonelle rovinate, per dare nuova vita allo stesso.
Scegliere un sostituto Eco-friendly
Se per il tuo pavimento non c’è più nulla da fare, ti suggeriamo alcuni semplici consigli per sceglierne uno nuovo:
1. I materiali
Per prima cosa, devi chiederti: di che materiale è fatto? Esistono prodotti rinnovabili come legno, lana, bambù, eucalipto o anche sughero, che hanno un impatto nettamente inferiore, perché possono essere ricoltivati in maniera sostenibile. Allo stesso modo ci sono prodotti da legni di recupero, plastica riciclata e pavimenti di pietra o vetro riciclato che hanno un impatto molto minore perché conservano le risorse.
Da non sottovalutare è la provenienza dei materiali. Cerca di scegliere prodotti che arrivino da un raggio di 500 km da casa tua. In questo modo ridurrai l’emissione di gas serra causata dai trasporti.
Potresti evitare anche prodotti raccolti, estratti o fabbricati da paesi che hanno normative ambientali permissive.
Inoltre, dovresti fare attenzione alle colle, rifiniture e altri agenti chimici che vengono aggiunti durante il processo di fabbricazione. Sì, queste potrebbero dare un aspetto diverso e più bello al tuo pavimento e mantenerlo più a lungo, ma pensa alla qualità dell’aria nella tua casa dovuta a tutte queste sostanze chimiche. Perciò, opta per prodotti derivanti da aziende certificate che rispettino le basse emissioni di composti organici volatili (COV).
2. L’installazione
Le installazioni di pavimenti comprendono l’utilizzo di diversi materiali. Ad esempio, se serve installare un sottopavimento ti consigliamo di utilizzare materiali naturali o riciclati che non contengano formaldeide, un agente irritante per i polmoni probabile causa di diverse malattie tra cui il cancro.
È possibile ridurre la quantità di COV anche grazie a diverse opzioni di installazioni eco-friendly di pavimenti. Si potrebbe inchiodare il pavimento al suolo, utilizzare installazioni galleggianti o colle a base di acqua.
3. La Longevità
Pensa alla qualità del tuo pavimento non solo per risparmiare soldi a lungo termine, ma anche un gran mal di testa. Puoi ridurre il tuo impatto ambientale optando per prodotti che possono essere rifiniti quando usurati, evitando quelli che devono essere completamente sostituiti.
4. La manutenzione
Scegliere un pavimento che non abbia bisogno di troppa manutenzione e di prodotti chimici aggressivi per la pulizia, è un importante passo. Quando si sceglie il tipo di pavimentazione bisogna considerare quanto spesso il pavimento dovrà essere risigillato e rifinito e che tipo di prodotti verranno usati per questi processi.
5. La fine di una vita
Pensa a quello che accadrà a tutti quei pavimenti che vengono rimpiazzati. Possono essere riciclati o riutilizzati? Si decomporranno naturalmente?
Prima di iniziare
Prima di avviare il progetto è necessario capire come verrà smaltito tutto il vecchio pavimento. Se i tuoi pavimenti non sono adatti alla decostruzione, valuta se riciclarli. Contatta l’ufficio di smaltimento o cerca online un centro riciclaggio vicino a te.
Lavorare con un appaltatore
Se affidi l’installazione dei pavimenti da una azienda, ricorda di chiedergli le sue esperienze di installazione e il tipo di prodotti che usa. Potresti anche pensare di visitare qualche casa dove la stessa azienda ha già lavorato per assicurarti della qualità e della durabilità del pavimento. Inoltre, se durante l’installazione verranno usati adesivi, tinture, sigillanti, malta o intonaco assicurati che siano a bassa o nulla emissione di COV. Cerca di evitare aziende che non abbiano familiarità con i materiali naturali o che sembrano restii alla bioarchiettura.
