Essenza Sardegna è immersa nella natura selvaggia del Parco Naturale Regionale di Tepilora, un’area di 8000 ettari di tra montagne, fiumi e mare. I panorami che circondano la struttura sono mozzafiato.
Soggiornare all’Essenza Sardegna significa ritirarsi nella quiete interrotta solamente dal suono delle cicale. Un luogo perfetto per rigenerarsi e tornare a casa con un’energia nuova.
Un’occasione per tornare alle origini
«Abbiamo tutti bisogno di recuperare il contatto con la nostra essenza, riscoprire il piacere di toccare la terra, ascoltare la natura, osservarla da vicino, sentirne il profumo e il sapore, ricevere da essa tutti i benefici, accogliere tutto ciò che ci regala, stare bene con l’ambiente che ci circonda e stare bene con noi stessi.»
E’ proprio così che Marina, la fondatrice di questa oasi sensoriale, descrive il suo abile lavoro di accogliere i suoi ospiti e affidarli ai benefici della natura. Ha infatti dedicato gran parte della sua vita a conoscere le piante e le sue proprietà, regalando un’esperienza curativa.
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- Camera Viola
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- Estrazione olio essenziale di lavanda
All’Essenza Sardegna ogni capanna è caratterizzata dall’essenza di una pianta tipica della regione (Mirto, Ginepro, Lavanda, Elicriso). Ma non solo: è possibile richiedere massaggi e trattamenti olistici, partecipare ad eventi dedicati alle discipline che si coniugano con la filosofia del luogo. La location è priva di oggetti superflui, poiché la bellezza sta nella cura dell’essenziale, tornando alle origini. Scopriamo insieme la storia di questa magica struttura.
Com’è nata Essenza Sardegna?
Dalla campagna all’aromaterapia
«Sin da bambina attendevo impaziente la domenica, quando dalla cittadina di Nuoro si facevano le gite in campagna: correre e fare le capriole sui prati, raccogliere funghi, bietoline, finocchietti e asparagi selvatici.»
«Crescendo ho scelto un percorso di studi che mi permettesse di conoscere meglio questo meraviglioso mondo: cinque anni per il diploma di perito agrario, più due anni per gli attestati di “tecnico esperto nel riconoscimento e nella coltivazione delle essenze officinali e aromatiche della Sardegna”, e di “tecnico esperto nella manipolazione e nella trasformazione delle essenze officinali e aromatiche della Sardegna”.»
«Ho poi lavorato nel settore agricolo e in quello erboristico, riconoscendo quest’ultimo come la mia vera passione.
Così ho deciso così di dare una svolta alla mia vita con un mio progetto imprenditoriale. Ho cercato per due anni un terreno agricolo che fosse perfetto per il mio progetto, per cominciare a realizzarlo e dedicarmi alla campagna. Dopo aver girovagato in diverse zone della Sardegna ho trovato il posto giusto: 11 mila metri di terreno su una collina.»
Condividere il benessere dell’essenziale
«Ho pensato di costruire una casetta che richiamasse le antiche costruzioni dei pastori sardi, i “pinnettos”. Ho consultato diversi testi sull’architettura sarda antica, tecniche costruttive e materiali utilizzati. Una notte, durante un brusco risveglio, ho visto l’immagine della struttura davanti agli occhi e con una matita ho disegnato la figura: una struttura a pianta quadrilobata.»
«Il benessere che mi dava questo posto mi ha portato a riflettere sulla necessità di tornare alla vita semplice, genuina, senza falsità e artifizi: l’essenziale. Dalla mia passione per le piante officinali, dalla voglia di diffondere tutto l’amore per la terra e i suoi frutti, e dal desiderio di condividere questa pace e benessere con le altre persone, è nata Essenza Sardegna.»
Quali buone pratiche di sostenibilità avete adottato?
Innanzitutto, all’Essenza Sardegna si evitano gli sprechi, utilizzando bottiglie di vetro per le bevande, ciotole per marmellate, miele e yogurt a colazione ed erogatori ricaricabili. La raccolta differenziata è fatta per l’80% con contenitori in ceramica e legno fatti a mano. Inoltre, si offre cibo biologico a km 0: i prodotti da forno, la frutta e la verdura solo da produttori locali e la spesa è fatta frequentemente per i prodotti deperibili nelle quantità necessarie. Oltre a ciò, vengono usati prodotti per la pulizia ecologici, il cambio delle lenzuola e degli asciugamani avviene ogni 4 giorni, mentre la biancheria aggiuntiva viene conservata negli armadi.
La struttura è stata creata secondo i principi della bioarchitettura, quindi con materiali del posto come pietre e frasche reperite proprio nel terreno. L’arredamento è stato fatto attraverso il riuso creativo, con vecchi mobili, tessuti, attrezzi ecc.. Addirittura all’interno c’è un piccolo museo dell’antiquariato con oggetti preziosi appartenuti alle passate generazioni. I salotti vintage esterni sono recuperati o riciclati, i sentieri e gli scalini fatti con antiche traverse di ferrovia.
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- Sedia vintage
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- Salotto esterno
Infine si fa uso di lampadine a basso consumo, di riduttori di flusso, del recupero e riuso dell’acqua. Le comunicazioni sono solo in formato digitale, evitando la stampante.
Cosa apprezzano maggiormente i tuoi ospiti?
Gli ospiti si sentono coccolati fin dal primo momento, grazie agli oli essenziali, ai colori e alle luci presenti nelle camere. Inoltre viene apprezzata molto la tranquillità e lo stretto contatto con la natura: un lusso semplice immerso in un paesaggio selvaggio. Infine la cura nei dettagli e la comodità delle stanze rendono il soggiorno ancora più piacevole. Per riassumere, viene apprezzata l’assenza di artificiosità e un senso di pace che pervade ogni angolo della struttura.
Quali itinerari lenti (a piedi, in bicicletta, ecc.) consigli di non perdere nei dintorni?
«Da Essenza Sardegna si può vedere il mare, il rio Posada che scorre lungo la piana con le sue varietà di uccelli e il Parco fluviale di Tepilora. Poi il massiccio calcareo del Montalbo, dove è possibile fare escursioni sino alle sue cime. Poco più in là il lago Maccheronis col suo paesaggio magico, alle spalle l’oasi naturalistica di Usinavà, il borgo antico di Posada con le sue viuzze sino al castello arroccato, e Torpè con la sua cattedrale in bella mostra.»
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- Castello della Fava, roccaforte giudicale
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- Oasi Naturalistica Usinavà
Essenza Sardegna è convenzionata con le attività ecologiche del Parco Naturale di Tepilora, che offre imperdibili itinerari di ecoturismo e non solo. In questa oasi incontaminata, si possono imparare e praticare sport sia d’acqua e di terra quali windsurf, immersione subacquea, stand up paddle, kayak… Ma anche ciclismo su strada o tour e-bike all’interno del Parco. Altrimenti, si può fare una visita guidata a siti archeologici millenari come il Nuraghe San Pietro o le “Domus de janas“, tombe preistoriche scavate nella roccia.
Cosa significa per te essere un Ecobnb?
«Un orgoglio e un onore far parte da quasi 10 anni di un circuito internazionale che promuove e seleziona le realtà eco e sensibili al benessere del pianeta.»
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Essenza Sardegna – Glamping Ecosostenibile a Torpè, Nuoro, Sardegna, IT 
