In bicicletta sulla Greenway del Sile: così puoi raggiungere il mare da Treviso, su due ruote!

Il Sile è il fiume di risorgiva più lungo d’Europa. Nasce a Vedelago, in provincia di Treviso, per poi sfociare a Jesolo, in provincia di Venezia.

Le sue rive, a partire dal 2017, sono interamente percorribili in bici dalla sua sorgente alla sua foce: la GiraSile, la strada verde del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, è un corridoio ecologico che attraversa tutto il Parco, costeggiando il corso del fiume.

Greenway del Sile
Foto di Fabio Sguazzin via silegreenway.it
Greenway del Sile
Foto di Fabio Sguazzin via silegreenway.it
Fiume Sile a Treviso
Rive del fiume Sile a Treviso, foto di Boris Maric, via Wikimedia
Greenway del sile
Foto di Fabio Sguazzin via silegreenway.it

Sono centocinquanta i chilometri destinati alla mobilità lenta: 150 km accessibili in bici, a piedi, oppure, per gli amanti dell’acqua, anche in canoa.

Ciclovia del Sile Treviso-Jesolo Mappa
Mappa della Ciclovia del Sile Treviso-Jesolo Mappa

Non si tratta semplicemente di un tracciato alternativo alla viabilità stradale convenzionale: la Greenway del Sile si costituisce di una rete di percorsi che collega una serie di siti di interesse: innanzitutto Treviso, la città dalle mura storiche; il Cimitero dei Burci, nella zona di Casier; l’antica città romana di Altino; la Via Claudia Augusta.

Green Way del Sile
foto di Threecharlie, via wikimedia

Non solo storia e natura, ma anche cucina. Lungo la via sono numerose le osterie presso le quali potersi fermare a degustare piatti tipici della zona, accompagnati da un bicchiere di prosecco.

Il percorso terminerà infine, nei pressi del Lido di Jesolo, dove ciascun ciclista potrà trovare ristoro con un bagno nelle acque del Mar Adriatico.

Jesolo
Foto via needpix.com
Greenway del Sile
Foto di Fabio Sguazzin via silegreenway.it

Il Parco Naturale del Fiume Sile, così come la strada verde, hanno dei siti Internet dedicati, dove poter trovare ulteriori informazioni:


Autore: Chiara Buosi

Sono Chiara e amo il mare fin da quando ero piccola: adoro nuotare e stare in mezzo alle onde. Da quando mi sono trasferita a Trento per frequentare l’università, ho iniziato ad innamorarmi anche della montagna e delle sfide di fronte alle quali essa ti pone. Penso che il viaggio sia una delle opportunità più belle della vita e credo anche fermamente che ci siano molti modi per viaggiare, tra cui scrivere e ascoltare le storie che le persone sono in grado di offrirti.
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