Vuoi sapere quali sono le città più verdi d’Italia? Legambiente ogni anno pubblica Ecosistema Urbano, un report che analizza le performance ambientali dei capoluoghi italiani e li classifica in base ai risultati ottenuti. Continua a leggere per scoprire di più.

Le città verdi non solo hanno un impatto sulla sostenibilità ambientale, ma contribuiscono a garantire una qualità della vita migliore. Un’idea ripetuta più volte all’interno del report di Legambiente, un mantra che l’associazione utilizza per incentivare la creazione di aree urbani ecosostenibili. Questo lavoro iniziò già nel 1993, anno di nascita del progetto Ecosistema Urbano, in collaborazione con Ambiente Italia e il Sole 24 Ore.

Il report monitora le scelte ecosostenibili del Bel Paese, con particolare riguardo alle singole città sotto indagine, un campione composto da 104 capoluoghi di provincia. Le loro performance ambientali sono analizzate prendendo in considerazione 18 parametri appartenenti a 5 macroaree (acqua, aria, rifiuti, mobilità, ambiente). Il numero di alberi e di pannelli solari, l’efficienza del trasporto pubblico, il consumo d’acqua, l’estensione delle aree verdi urbane e delle isole pedonali; questi sono solamente alcuni esempi degli indicatori che hanno determinato la classifica finale. I risultati di questa indagine sono stati presentati lo scorso 28 ottobre a Mantova, la città italiana più verde nel 2018, ed è stato annunciato il vincitore di questa edizione. Siete a pronti a scoprire chi è salito sul podio quest’anno?

Bolzano (3° posto)

Bolzano
Bolzano, piazzaWalther, foto di Mattes, via wikimedia

Bolzano non cede il proprio posto. Come l’anno scorso, il capoluogo dell’Alto Adige si trova in terza posizione, migliorando al contempo il suo punteggio nella graduatoria generale. La sua performance è caratterizzata da un trasporto pubblico più efficiente e da un miglioramento generale della qualità dell’aria. Una menzione speciale va all’aumento dei livelli di sicurezza degli edifici scolastici.

Mantova (2° posto)

Skyline di Mantova dai laghi
Skyline di Mantova vista dalla sponda del lago inferiore, Foto via Wikimedia

Mantova perde il primo posto, ma la sua performance non peggiora. I livelli di inquinamento dell’aria diminuiscono leggermente di anno in anno, diminuiscono le perdite della rete idrica e migliora la raccolta differenziata. L’estensione delle piste ciclabili, seconda solo a Reggio Emilia, è un’importate incentivo alla mobilità attiva.

E il vincitore della 26esima edizione è…

Trento, la città più verde d’Italia

Trento, piazza Duomo
Trento, piazza Duomo, foto via wikimedia

Trento passa dalla quarta alla prima posizione, togliendo a Mantova il primato di città più verde d’Italia. Tuttavia, la vittoria non arriva del tutto inaspettata. Trento scala la classifica ormai da tempo e quest’anno, grazie a un miglioramento decisivo nella qualità dell’aria, ha raggiunto la vetta. Inoltre, hanno giocato un ruolo importante anche l’aumento del numero di persone che usa il trasporto pubblico e gli incentivi dati alla mobilità ciclabile.

E le principali città italiane?

Roma
Roma, foto di Christopher Czermak on Unsplash

Dal rapporto emerge che molte delle città più grandi hanno difficoltà a risolvere problemi legati al traffico, rifiuti e perdite della rete idrica. Napoli, Bari, Torino, Palermo e Roma si trovano negli ultimi venti posti, al contrario Bologna, Milano e Firenze riescono a mantenere la propria posizione nella prima metà della classifica. Ma non tutto è perduto. Ognuna di queste città riceve infatti una menzione speciale per aver intrapreso iniziative ambientali di successo, migliorando, in alcuni casi, le proprie performance di anno in anno.

Verso città più verdi e sostenibili

Bosco verticale a Milano
Bosco verticale a Milano, foto di Gábor Molnár on Unsplash

Il rapporto di quest’anno presenta una situazione critica, ma promettente. Le città italiane diventano ogni anno sempre più verdi ed eco-sostenibili. Tuttavia, un numero limitato di buone pratiche non è abbastanza per combattere la minaccia del cambiamento climatico e migliorare la qualità della vita. Quale può essere una possibile soluzione? Secondo Legambiente, l’Italia ha bisogno di un’agenda urbana nazionale che aiuti le città italiane a muoversi in modo omogeneo verso il cambiamento. In poche parole, il gioco di squadra è la nostra carta vincente.

Immagine di copertina: Trento, foto di Matteo De Stefano/MUSE, via wikimedia


Autore: Eleonora Silvani

Ciao, sono Eleonora e ho 25 anni. Da un anno vivo a Bologna per studiare al corso magistrale Language, Society and Communication. Prima di stabilirmi qui ho viaggiato in Italia ed Europa per lavoro, studio e divertimento. Viaggio per passione e per imparare.
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