La rivista croata ‘Apartman Plus’, dedicata al mondo dell’ospitalità, approfondisce il tema della sostenibilità con Ecobnb, passando in rassegna le principali certificazioni ecolabel per strutture ricettive
Le strutture ricettive eco-friendly, biologiche, vegan e zero-waste stanno diventando sempre più popolari nel mondo. Anche la Croazia segue questa tendenza. Se da una parte si assiste al fenomeno dell’overtourism e alcune destinazioni, come Split, Venezia e Dubrovnik, diventano sempre più affollate e perdono la loro identità, dall’altra, sempre più viaggiatori sono alla ricerca di destinazioni autentiche e nuovi modi di viaggiare. L’ospite consapevole cerca qualità, innovazione, rispetto dell’ambiente, dei luoghi e delle persone, itinerari verdi.
Un numero crescente di ospitalità riconosce nel green una nicchia di mercato da sviluppare. Così diventa importante anche il marchio ecologico, che impedisce il “Greenwashing” e rende più semplice per chi viaggia scegliere una struttura ricettiva davvero green.
Ecobnb e i Marchi Ecologici nel Turismo su Apartman Plus
L’interessante articolo scritto da Nastja Logar per la rivista “Magazine Apartmant”, parliamo proprio di marchi e certificazioni ecologiche per fare un po’ di chiarezza sul tema. Quali sono i marchi più diffusi e maggiormente riconosciuti? Quali sono i requisiti di sostenibilità richiesti dai principali ecolabel europei per il turismo? Dal risparmio dell’acqua, alla riduzione dei rifiuti, dall’utilizzo di detergenti ecologici, all’uso di alimenti biolgici, dalla comunicazione con gli ospiti, i dipendenti e i collaboratori, alla promozione della mobilità dolce.
L’articolo pubblicato su Apartmant Plus suggerisce Ecobnb, la più importante piattaforma per prenotare ospitalità eco-friendly in Europa, perché offre la possibilità di selezionare le strutture ricettive sulla base di tutti questi fattori di eco-sostenibilità, e di verificare per ciascuna struttura se possiede marchi e certificazioni ambientali (Green Key, Ecolabel, ecc.).
