Un vortice di storia, paesaggi mozzafiato ed escursionismo: saliamo a bordo del trenino del Renon

Avete voglia di un weekend insolito, che lascerà i vostri bambini a bocca aperta? Salite a bordo del trenino del Renon e preparatevi a vivere un’avventura magica tra le montagne dell’Alto Adige!

L’avventura inizia a Bolzano e sostiene un turismo lento e responsabile poiché non è necessario utilizzare l’automobile. Tutto l’itinerario è accessibile grazie agli efficienti mezzi pubblici che vi trasporteranno in un’esperienza senza pari. Sarete immersi tra montagne incantevoli. Dall’altopiano del Renon infatti si possono riconoscere il Corno Nero, il Corno Bianco, il gruppo Odle e le Alpi Sarentine.

paesaggio montano visto dal basso
Gruppo delle Odle, via Wikimedia Commons

Come raggiungere il trenino del Renon

L’antica locomotiva parte da Soprabolzano, una località a 1221 metri di altitudine.

L’avventura inizia nella città di Bolzano, che potete comodamente raggiungere in treno. Qui, prima di partire per l’escursione, vale la pena fare una sosta culturale al museo Archeologico dell’Alto Adige, uno dei più grandi in Italia, dove potrete ammirare la famosissima mummia di Ötzi, chiamato anche “uomo del ghiaccio“. 

Bolzano visuale dall'alto
Visuale della città di Bolzano

A pochi minuti a piedi dal centro storico di Bolzano, troverete la funivia teleferica di ultima generazione del Renon che in soli 13 minuti vi porterà sull’altopiano del Renon. Fin da subito la visuale non lascia desiderare, le maestose montagne che abbracciano la vallata vi accompagneranno fino a Soprabolzano. Con la funivia avrete la sensazione di scalare la roccia della montagna, circondati da una distesa di Alpi che si espandono a perdita d’occhio. La teleferica parte dalla valle ogni 4 minuti, gli orari ed i prezzi sono sempre aggiornati nella pagina dedicata.

Il viaggio nel treno del tempo

 

Il trenino a scartamento ridotto del Renon
Il magico trenino del Renon

Arrivati alla prima fermata del magico trenino del Renon vi sembrerà di viaggiare indietro nel tempo.

Il trenino a scartamento ridotto del Renon è un pezzo unico nel suo genere in tutto l’Alto Adige. Passa ogni 30 minuti, tutto l’anno, ogni stagione. I suoi orari e prezzi vengono continuamente aggiornati qui.

Il treno fece la sua prima corsa nel 1907, e fù costruito durante il boom turistico cercando di imitare i trenini di montagna svizzeri che presero piede durante la Belle Époque.

I due capolinea del percorso sono Collalbo e Maria Assunta.

bambino nel trenino turistico dell'altopiano del renon

Durante tutto il tragitto i bambini potranno ammirare dal finestrino le montagne in tutto il loro splendore, comodamente seduti a bordo del piccolo treno. Potrete rilassarvi e godersi un viaggio senza nessuna fretta, assaporando ogni centimetro di questo spettacolo naturale che vi circonda.

Cosa vedere sull’altopiano del Renon

Visuale aerea dell'altopiano, itinerario green e slow
Vista dell’altopiano del Renon

Il percorso completo del trenino dura circa 18 minuti e tra i due capolinea sono previste delle fermate intermedie, durante le quali è possibile scendere e fare quattro passi raggiungendo luoghi nascosti dell’altopiano, per poi salire nuovamente in un treno successivo.

Tra le brevi camminate adatte anche ai più piccoli, la più rinomata è sicuramente quella che ti porta alle Piramidi di Terra. Sono delle magnifiche statue naturali scavate dalla pioggia e dal passaggio dei ghiacciai 25.000 anni fa. Composte da argilla malleabile, assomigliano proprio alle antiche strutture egizie.

Oltre alle suggestive piramidi, potete scegliere di imparare a conoscere il fantastico mondo delle api, visitando il Museo dell’Apicoltura, costruito all’interno del maso Plattner, uno dei più antichi del Renon.

O ancora, raggiungere il Corno del Renon, a 2.260 m di altezza, dove si ha una vista unica a 360° sulle Alpi, chiamata anche “la tavola rotonda”.

Oppure, percorrere la Freud Promenade, una passeggiata sui posti amati dallo storico psicologo tedesco durante il periodo trascorso sull’altopiano, con partenza da Collalbo.

piramidi di terra e vista dell'altopiano del renon

Le attività da fare a Renon sono veramente infinite. Non preoccupatevi per trovare un posto dove rifocillarvi dopo la passeggiata perché ci sono diverse locande e agriturismi dove fermarsi ad assaggiare le specialità enogastronomiche, biologiche e a chilometro zero.

Nel vostro ritorno a Soprabolzano, per riprendere la funivia e tornare al punto di partenza, potete godervi gli ultimi momenti della vostra giornata rigenerante in un parco giochi attrezzato vicino alla stazione della funivia.

Insomma, una bella gita fuori porta, piena di luoghi incantati e nel bel mezzo della natura, economica e indimenticabile per tutti i bimbi!

bambina che gioca in mezzo alla natura e alle montagne
Foto di Krivec Ales via Unsplash

Per chi vuole continuare ad esplorare, l’altopiano del Renon è collegato da una fantastica rete di autobus che ti portano da una parte all’altra in pochi minuti. Per risparmiare ancora di più, è possibile accedere ad alcuni sconti specifici con l’iscrizione alla Ritten Card da usufruire durante il vostro soggiorno green!

Cosa state aspettando ad organizzarvi per il prossimo weekend immersi nei boschi dell’Alto Adige? Vi incuriosisce questa idea originale?
Commentate l’articolo con le vostre esperienze!

Immagine di copertina: foto di Rittner Erdpyramiden, via wikimedia