Viaggiare al giorno d’oggi è così facile. Ci si può muovere in tutto il mondo spendendo poco. Visitare luoghi che le persone non avrebbero mai sognato di vedere 100 anni fa. Il lato meno positivo di tutto ciò è che quando siamo in viaggio tendiamo a danneggiare l’ambiente e i luoghi che visitiamo. Certo, non è tutta colpa nostra. Ma è in parte lo è. Molte delle piccole scelte che prendiamo come viaggiatori possono risultare insostenibili se cominciamo a sommarle tra loro. Ma allora come fare per viaggiare in modo più rispettoso dell’ambiente, dei luoghi e delle persone? Ecco 6 consigli per diventare un viaggiatore più sostenibile.
1. Evita l’Aereo
Di tutte le abitudini di viaggio potenzialmente dannose per l’ambiente, l’aereo è di gran lunga la peggiore. Ovviamente, ci sono momenti in cui l’aereo è indispensabile. Ad esempio, non possiamo aspettarci di arrivare in barca in Giappone. Ma ogni volta che decidi di viaggiare in Europa, per prima cosa consulta i treni nazionali. Ci sono un sacco di servizi ferroviari efficienti ed economici. In questo modo ridurrai la tua impronta di CO2, godendoti scenari mozzafiato dal finestrino del treno.
2. Diventa un viaggiatore slow
I viaggi slow stanno diventando sempre più popolari. Sempre più persone decidono di non prendere l’aereo e di muoversi in modo più autentico e sostenibile. La facilità con cui possiamo viaggiare il mondo saltando da un continente all’altro, tra aeroporti e hotel, ha reso l’idea di viaggio meno avventurosa ed interessante. Ecco allora che torna l’idea del viaggio lento, in autobus, treno, bicicletta o persino a piedi. Viaggiando lentamente si possono conoscere in modo più profondo i luoghi, vivere avventure indimenticabili ed autentiche.
3. Riduci i rifiuti
Quando viaggi, puoi produrre molti rifiuti. I modi per minimizzare la spazzatura che produciamo sono diversi, dall’evitare gli imballaggi, a rifiutare le bottigliette di plastica usa e getta, munendosi di una borraccia. “Quando un viaggiatore porta con sé una bottiglia in plastica o un altro oggetto di materiale riciclabile, pensa di aver alleviato il problema dei rifiuti. Ma potrebbe non aver considerato se ci sono infrastrutture per gestire un corretto riciclaggio nella destinazione“, avverte Judith Handsworth, scrittrice di PaperFellows e OxEssays. Il consiglio è perciò quello di evitare tutto ciò che è usa e getta, non gettare rifiuti o sprecare cibo.
4. Rispetta gli animali
Quando viaggi in terre straniere, spesso potrà esserti offerta la possibilità di incontrare animali esotici. Tuttavia è importante considerare che i viaggiatori possono avere un impatto più grande di quello che immagini su questi animali. Non disturbare i loro habitat naturali, non acquistare souvenir o prodotti contenenti parti di animali, come pellicce o avorio, e non dare cibo agli animalo selvaggi. Può essere molto dannoso per le specie avere influenze esterne sul loro habitat.
5. Preferisci servizi e prodotti locali
Il denaro che un paese ricava dal turismo può essere molto prezioso, ma può anche essere facilmente sottratto da multinazionali. “È abbastanza comune che forze esterne manipolative e potenti conquistano aree che attraggono i turisti, assorbendo i profitti e portandoli fuori dalle comunità locali“, osserva l’esperto di sostenibilità Charles Lecter, di AustralianHelp e Academized. Per questo devi cercare attivamente i veri fornitori locali e assicurarti che l’influenza positiva del tuo contributo possa essere percepita dalla gente del posto.
6. Conosci le persone del luogo
Il modo migliore per sapere come avere un impatto più positivo sull’ambiente e sulla comunità locale in hai viaggiato è quello di ottenere le tue informazioni direttamente dalla fonte. Parla con la gente del posto, cerca di capire le loro esigenze e i loro punti di vista. Lascia che le loro parole ti guidino ad essere un visitatore più sostenibile.
Cover image: Agra, India, ph. by Photo by Ibrahim Rifath on Unsplash