Ci sono luoghi che richiedono tempo e pazienza per scoprire la loro essenza ed imparare ad apprezzarla. Ci sono luoghi invece, che colpiscono l’occhio, ma soprattutto il cuore, sin dal primo momento in cui vi mettiamo piede. Infatti, al mondo esistono delle città in cui, mentre le si visita, sembra quasi di essere immersi e camminare in un arcobaleno di colori: casette gialle, blu, rosse, circondate da immensi prati verdi o dalla distesa azzurra del mare, sono solo alcune delle meraviglie di colore che troverete in questi angoli di paradiso, perfetti per trascorrere una vacanza sotto il tiepido sole di primavera…
Il sole infatti comincia pian piano ad uscire e con lui la voglia di prendersi una pausa dalla solita routine e trascorrere qualche giorno in totale spensieratezza. Il freddo ed il buio dell’inverno si allontanano e le città si riempiono di luce e dei colori sgargianti della primavera…ed è proprio questo il periodo perfetto per visitare alcune delle destinazioni multicolor più belle del mondo!
Per aiutarvi a scegliere la vostra meta colorata preferita, abbiamo deciso di proporvi 10 destinazioni, ognuna con le proprie caratteristiche e particolarità, dove potrete passare una vacanza un po’ più vivace e gioiosa del solito.
10 destinazioni per le vostre vacanze a colori
1. Un’esplosione di colori a Burano, nel comune di Venezia
Un piccolo centro abitato formato da 4 isole nel comune di Venezia: sì, Burano è una piccola perla di colore nella laguna veneziana, con le sue famose casette color pastello, la cui origine tuttora non è chiara. Alcuni dicono che ogni colore corrisponda ad una famiglia, altri sostengono invece che i colori vivaci servissero per far riconoscere facilmente le case ai barcaioli immersi nella nebbia.
Qualsiasi sia il motivo, le casette di Burano sono una vera gioia per gli occhi di chi le guarda. Camminando tra le viuzze, sembra quasi di ritrovarsi in un’ambientazione immaginaria e paradisiaca, senza contare il fatto che si trova nel comune di Venezia, una delle città più belle e romantiche d’Italia.
2. L’isola di Procida (Napoli): quadro o realtà?
L’isola di Procida è la più piccola in provincia di Napoli, ma non ha di certo nulla da invidiare alle altre. L’idea che si ha appena sbarcati è quella di ritrovarsi in un vero e proprio quadro, ricco di tonalità stravaganti ma accostate in maniera precisa, per risaltare ancora di più la bellezza dell’isolotto.
A soli tra quarti d’ora di trasporto via mare da Napoli, con i suoi 4 km quadrati di superficie, Procida vi stupirà con i suoi meravigliosi borghi medievali, le sue spiagge selvagge e le sue acque limpide e rinfrescanti.
3. Colori in riviera: Le Cinque Terre (Liguria)
Riconosciute come patrimonio UNESCO nel 1997, le Cinque Terre, rispettivamente Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, sono un vero e proprio paradiso naturalistico di costa. Non sarete ammaliati solamente dall’incantevole costiera frastagliata che scende a picco verso il mare, ma anche dalla vivacità delle abitazioni costruite su di essa.
I borghi delle Cinque Terre, antichi villaggi di pescatori, sono caratterizzati da colori intensi e brillanti, che con le luci del tramonto creano uno spettacolo che non ha rivali. Non solo le case, ma anche le piccole barche di pescatori nel molo si aggiungono per completare il dipinto.
In questo articolo vi consigliamo cosa vedere e dove dormire ‘verde’ alle Cinque Terre!
4. Bergen, un gioiello di colore tra i fiordi norvegesi
Ci spostiamo un po’ più a nord, in Norvegia, dove la città di Bergen spicca con il suo splendore tra la natura incontaminata dei fiordi. Immaginate di ritrovarvi nelle vie della città, in un susseguirsi di casette ordinate di colori diversi e magari assistere al fenomeno dell’aurora boreale. Sembra un sogno ma non è niente che non potrete fare in questa perla nordica immersa in un paesaggio quasi utopico…
A Bergen potrete visitare anche il quartiere di Bryggen con le sue famose case in legno, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1979. Nonostante il clima norvegese, l’atmosfera a Bergen ha qualcosa di accogliente, in grado di scaldare il più freddo dei cuori.
5. Da Nord a Sud, arriviamo a Città del Capo (Sudafrica)
Da estremo Nord ad estremo Sud, ora passeggiamo per Bo-Kaap, il quartiere più colorato di Città del Capo in Sudafrica. A soli dieci minuti dal centro città, si tratta di una zona multiculturale, sede della moschea islamica di Nurul e centro storico della cultura malese al Capo.
Sono tipiche le casette dal soffitto basso e dai colori decisi e sgargianti, che rispecchiano pienamente l’atmosfera di ospitalità ed allegria del piccolo quartiere e la rendono una zona assolutamente da non perdere durante le vostre vacanze!
6. Nel quartiere più colorato di Buenos Aires (Argentina)
Sulle rive del Riachuelo sorge La Boca, uno dei quartieri più colorati di Buenos Aires in Argentina. Inizialmente era un’area di baracche per gli schiavi durante il colonialismo, ma alla fine dell’Ottocento vi si trasferirono una grande quantità di immigrati genovesi, trasformandola in un vero e proprio centro abitativo.
Passeggiando per il Caminito si ha proprio l’idea di essere travolti da un’ondata di colori: questa strada de La Boca infatti, è considarata un vero museo all’aperto grazie alle graziose casette in legno (più o meno 30) ridipinte negli anni Cinquanta dal pittore Benito Quinquela Martìn, il quale prese ispirazione da quello che doveva essere l’aspetto originario della via. Arancio, verde, rosso, giallo sono solo alcune delle meravigliose tonalità che vi circonderanno in questo luogo così pittoresco e ricco di storie da raccontare.
7. Uno spettacolo di luci a New York (Stati Uniti)
New York, New York… Non si tratterà di vecchi quartieri ridipinti o di casette a picco sul mare, ma anche la Grande Mela ha la sua vasta gamma di colori da offrire: vi basterà fare un giro di notte (ma non solo) per questa incredibile città per essere ammaliati da centinaia di luci e lucine, scritte lampeggianti e schermi colorati.
Se volete prendervi con un po’ di anticipo e programmare le vostre prossime vacanze di Natale, New York è la meta ideale. Infatti, in questo periodo, si riempie di luci e decorazioni, specialmente nel quartiere di Dyker Heights (Brooklyn), soprannominato Dyker Lights per un motivo!
8. Copenhagen, una gemma dalla Danimarca
Sembra di essere all’interno di una cartolina quando si cammina lungo Nyhavn, un canale ricco di barchette e colori a Copenhagen. Lo scenario è magnifico e surreale sia quando ci si passa di giorno sia di notte con le lucette artificiali del porto.
Nonostante Nyhavn significhi “porto nuovo”, si tratta comunque dell’antico porto di Copenhagen, ricco di bar e locande per turisti e da dove potrete partire per visitare attraverso i canali l’avanzata e verdissima Copenhagen.
9. Un giro a colori nella vecchia San Juan (Porto Rico)
Ad ovest dell’isoletta di San Juan a Porto Rico, troviamo il Viejo San Juan, lo scoppiettante e vivace centro culturale (e maggiore attrazione turistica) del paese, la cui parte storica è caratterizzata da stradine in pavé con edifici coloniali di svariati colori accesi, come il rosa, il giallo ed il blu.
Questa zona di San Juan è anche particolarmente adatta per gli sposini in cerca di una luna di miele romantica, grazie alla sua atmosfera calda ed accogliente, i suoi ristoranti deliziosi ed le sue antiche fortezze e mura difensive, che circondano ancora oggi parte della zona.
10. Ed infine… a Barcellona con Antoni Gaudí
Tra la Sagrada Familia, Casa Batlló, Casa Milà ed il Parc Güell, l’arte di Antoni Gaudì, il più importante esponente del modernismo catalano, impazza a Barcellona (Spagna) in un susseguirsi di forme stravaganti ed assurde, mosaici di colori brillanti e costruzioni architettoniche più uniche che rare.
Una destinazione decisamente multicolor, che oltre alle opere di Gaudì, vi saprà deliziare con le sue stradine e bancarelle di mercato, tra i profumi e le squisitezze gastronomiche della Catalogna.
Insomma, qual è la vostra destinazione a colori preferita? Commentate qui sotto!
Foto copertina di Fabio Mangione via Unsplash