Una delle zone più belle e selvagge della Campania, il Cilento, in provincia di Salerno. Qui il mare, la costa e la natura incontaminata si uniscono in un’opera d’arte che lascia senza fiato. Non è solo una delizia per gli occhi, è anche un luogo ricco di esperienze “green” da intraprendere: scopriamole insieme!

Avete mai sentito parlare del Cilento? Chi lo ha visitato sa che è un vero paradiso per il turismo sostenibile. Tra passeggiate a picco sul mare, e spiagge incantate, specialità a chilometro zero e ospitalità eco-friendly, impossibile resistere! Partiamo alla scoperta di questo angolo magico del nostro paese soggiornando a Marina di Camerota in una bellissima villa eco-friendly immersa nel verde.

Panorama del Cilento, Santa Maria di Castellabate, foto di Wikimedia commons
Panorama del Cilento, Santa Maria di Castellabate, foto di Wikimedia commons

Ci troviamo nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Daino, patrimonio dell’UNESCO, dove tra elementi di inestimabile valore storico e paesaggistico. Nel cuore del parco naturale sorge Marina di Camerota, una località costiera, ricca di spiagge di sabbia bianca e grotte suggestive. Il punto di partenza ideale per entrare in contatto con la vera essenza del Cilento.

Marina di Camerota, fra spiagge idilliache e reperti storici

Paesaggio verso Portro degli Infreschi, Marina di Camerota, foto via flickr
Paesaggio verso Porto degli Infreschi, Marina di Camerota, foto via flickr

Non per nulla, la località di Marina di Camerota è conosciuta principalmente per il turismo balneare, vista la quantità di spiagge mozzafiato (certificate con le cinque vele di Legambiente e Touring nel 2001 e 2015) che la caratterizza. Alcune tra le calette più particolari sono accessibili solo via mare mentre le spiagge più grandi sono accessibili anche semplicemente via terra, tra sentieri di ulivi immersi nella macchia mediterranea.

Tra le spiagge degne di nota troviamo spiaggia Calanca, a pochi minuti a piedi dal centro storico, posizionata in mezzo a due promontori rocciosi e con un fondale particolarmente basso, perfetta anche per i più piccoli. Proseguiamo poi con Cala Bianca, proclamata nel 2013 da Legambiente la spiaggia più bella d’Italia, la quale prende il nome dai tipici ciottolini bianchi che la caratterizzano.

Tuttavia, la parte più emozionante della località costiera di Marina di Camerota è Punta degli Infreschi, con la rispettiva baia, eletta invece nel 2014 come spiaggia più bella da Legambiente. Si tratta di un luogo ancora incontaminato, che non ha sofferto i danni dell’antropizzazione, e dove sono spesso stati avvistati dei delfini a sguazzare felicemente tra le acque.

Ma Marina di Camerota non è famosa solo per le sue spiagge. Infatti, sono molti anche i monumenti ed i reperti storici presenti nella città, tra cui il Castello marchesale, residenza estiva del marchese Sanseverino. Il centro abitato infatti si sviluppa intorno ai resti dell’antico castello ed è perfetto per fare delle passeggiate pomeridiane tra le viuzze del mercato, immerso in un’atmosfera che sa di casa. Tra gli altri reperti troviamo il Leone di Caprera, una goletta che a fine ‘800 attraversò l’Atlantico da Montevideo a Livorno e che ora è conservata in una delle grotte di Lentiscelle.

Sì, anche le grotte sono una delle ricchezze naturali di questa zona incredibile, in cui a partire dagli anni ’50 sono stati ritrovati importanti reperti risalenti principalmente all’età della pietra.

Ed a pochi minuti dal mare, una villa eco-friendly per voi

Villa Andrea, Marina di Camerota
Villa Andrea, Marina di Camerota

Anche a Marina di Camerota alloggiare sostenibile si può. Villa Andrea è un verdissimo residence immerso nella natura, a pochi minuti a piedi dal mare e dalle coste frastagliate del Cilento. La villa eco-friendly ha anche una bella piscina circondata da ulivi, un centro benessere e un grande giardino.

Potrete scegliere tra comodi appartamenti da due o tre stanze, con bagno e angolo cottura. I proprietari sono attenti a ridurre al minimo gli sprechi di acqua e di energia, e a promuovere la mobilità dolce. Villa Andrea è il punto di partenza perfetto per percorrere a piedi o in mountain bike gli itinerari dell’entroterra cilentano, raggiungere spiagge bellissime, visitare il centro storico, antico borgo di pescatori, ricco di storie e tradizioni da raccontare.

Abbiamo intervistato Sandro, proprietario insieme alla moglie Iolanda del residence Villa Andrea. Ecco cosa ci ha raccontato:

Sandro, come è nata l’idea e il progetto della tua ospitalità eco-sostenibile?

L’idea di rientrare in un circuito che abbia una identità ben definita di eco-sostenibilità è nata proprio dalla presa di coscienza che la nostra terra, il Cilento, è ancora selvaggia e vera. Quindi siamo convinti che non si possa fare un ospitalità diversa, anzi siamo certi che noi che facciamo ospitalità dobbiamo mettere in campo tutte le azioni possibili per far sì che il Cilento rimanga il Cilento il più allungo possibile, per il bene di tutti.

Quali buone pratiche di sostenibilità avete adottato?

  • Raccolta differenziata oltre l’80%;
  • Raccolta del 100% degli Oli Vegetali esausti;
  • Pulizia e sanificazione di tutti gli ambienti con prodotti a base vegetale, 100% biodegradabili;
  • Tutta la biancheria da letto e da bagno viene lavata con prodotti a base vegetale e 100% biodegradabili;
  • Utilizzo di carta igienica 100% biodegradabile;
  • Lampadine a basso consumo;
  • Riduttori di flusso per l’acqua;
  • Recupero e riuso delle acque piovane;
  • Utilizzo gratuito MTB;
  • Servizio di noleggio e-bike;
  • Siamo una struttura bike-friendly e facciamo parte del circuito nazionale albergabici della FIAB.
  • Cambio asciugamani su richiesta;
  • Sensori crepuscolari o di movimento per le luci;
  • Accessibile senza auto
  • Promozioni specifiche per chi viene in Cilento per praticare attività outdoor.

Quale itinerario o esperienza “green” consigli maggiormente a chi viene da voi?

Uno degli itinerari più rinomati è il percorso trekking e MTB che parte dalla spiaggia di Lentiscelle e raggiunge l’incantevole Baia Infreschi. Questa Baia ha avuto il riconoscimento da Lega Ambiente come spiaggia più bella d’Italia nell’anno 2013 e l’anno successivo lo stesso riconoscimento è stato assegnato alla spiaggia di Cala Bianca (che si trova sempre lungo il percorso).

Altre esperienze da non perdere sono:

  • l’escursione in barca a vela per ammirare la costa cilentana anche detta la costa dei Miti.
  • la visita all’ecomuseo della Dieta Mediterranea di Pioppi è dedicata alla memoria dello scienziato americano Ancel Keys, che per primo scoprì i benefici dell’alimentazione e dello stile di vita cilentano sulla salute. Maggiori info: ecomuseodietamediterranea
Baia Infreschi, Cilento, la Spiaggia più bella d'Italia, secondo Legambiente nel 2015
Baia Infreschi, Cilento, foto di S. Ombellini

Cosa aspetti a cominciare la tua avventura verde in Cilento?

Specialmente in questi paradisi di fauna e flora incontaminate è importante far sì di avere il minimo impatto possibile sull’ambiente, così che la sua bellezza non venga scalfita e possa durare negli anni, come testimonianza di uno degli artisti più grandi di tutti i tempi, la natura.

Foto copertina via Wikimedia Commons

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Autore: Margherita Potrich

Nata a Rovereto, Margherita studia Lingue Moderne per l’intermediazione turistica e d’impresa presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. La conoscenza e l’utilizzo della lingua inglese nel lavoro è il suo principale obbiettivo; grazie ad Ecobnb ha avuto la possibilità di applicarla al tema emergente del turismo sostenibile.
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