Come si può gestire lo sviluppo turistico in modo sostenibile, portando beneficio ai luoghi e alla popolazione locale? Come evitare il problema del sovraffollamento di alcune destinazioni, pensiamo a Venezia, Barcellona, Dubrovnik, o numerosi altri siti UNESCO? Se ne parla a Bolzano in una interessante conferenza presso Eurac Research, il 13 marzo 2018, dalle 9.00 alle 13.15.

Possiamo avere troppi turisti? Già vent’anni fa Jeremy Boissevaint se lo chiedeva nel libro “Coping with Tourists European Reactions to Mass Tourism” in cui esaminava il fenomeno del turismo di massa, descrivendo le tensioni tra turisti e residenti, e la fuga dei residenti dalle zone troppo turistiche delle loro città.

Da allora le principali città europee hanno continuato a sperimentare una rapida crescita del numero di turisti. Scrivendo su Google “troppi turisti” la ricerca offre per prima Venezia, con le immagini di una delle città più belle al mondo invasa da turisti in coda, spazzatura in strada e navi da crociera all’orizzonte. Ma non solo, il tessuto sociale si è perso, i negozi che rispondevano ai bisogni dei residenti sono stati sostituiti da negozi che vendono merci costose acquistate dai turisti. A Venezia 7 milioni di turisti all’anno sono un numero insostenibile per la vivibilità del luogo e per la conservazione della fragile città lagunare.

Con il termine Overtourism si descrive così la situazione in cui gli abitanti o i visitatori percepiscono che il numero di turisti è eccessivo e che la qualità della vita nel luogo, o la qualità dell’esperienza turistica, sono deteriorate in modo inaccettabile.

Overtourism è l’opporto di turismo sostenibile, ovvero del turismo che riesce a creare luoghi migliori da vivere e da visitare. L’Overtourism è solo un esempio di ciò che accade quando sempre più persone cercano di consumare una risorsa comune. A soffrire di sovraffollamento sono le città, ma anche le spiagge, le aree naturali, e il fenomeno dell’Overtourism ha già provocato tensioni e proteste da parte dei residenti. E’ successo a Barcellona, a Venezia e in altre città Italiane. Insomma, sembra che si si sia raggiunto il limite, e che debba essere ripensato il modo di fare turismo.

Al fenomeno dei troppi turisti è dedicato un interessante convegno a Bolzano, in programma il 13 marzo 2018 dalle 9.00 alle 13.15. L‘obiettivo della conferenza è quello di discutere le cause e le conseguenze dell’Overtourism, indagando possibili strategie per gestire le crescenti quantità di turisti, e prevenire gli impatti negativi sulla percezione dei residenti nei confronti del turismo. I relatori provengono da tutto il mondo: da Barcellona agli Stati Uniti, e la conferenza sarà tradotta simultaneamente in italiano, tedesco e inglese.

A questo link puoi scaricare il programma completo del convegno

Foto di copertina: turisti a Venezia, via pixabar

 

Potrebbero interessarvi anche:

Turismo sostenibile: perché è così importante

Misurare il Turismo Sostenibile: la nuova iniziativa dell’Organizzazione Mondiale del Turismo

Presente e futuro del turismo sostenibile (e alcune esperienze da vivere per capire cos’è)


Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
Altri articoli di Silvia Ombellini →


Questo articolo è stato pubblicato il curiosità ed etichettato , . Ecco il permalink.