Per rendere le tue vacanze più sostenibili, è importante acquistare prodotti coltivati localmente, assaggiare specialità locali, acquistare dai produttori locali o dai mercati degli agricoltori. Scopriamo insieme i migliori cibi e vini locali da non perdere durante le tue vacanze nella zona del Lago di Garda
Dall’olio d’oliva extravergine, al tartufo, fino ai formaggi e al pesce di lago. I prodotti del Lago di Garda non hanno solo contribuito a disegnarne i paesaggi con ulivi e vigneti, ma hanno forgiato nel tempo l’identità stessa di questi luoghi in bilico tra terra e acqua dolce. Scopriamo il Lago di Garda attraverso il suo patrimonio agroalimentare, scegliendo prodotti biologici e locali.
Ecco i prodotti tipici del Lago di Garda e le specialità a chilometro zero che dovrete assolutamente assaggiare durante la vostra vacanza:
Olio extravergine d’oliva
La coltivazione principale con cui si ottiene questo preziosissimo prodotto le cui sfumature variano dal giallo al verde è la Casaliva, varietà autoctona del lago di Garda assieme alle altre storiche coltivazioni: il Leccino, il Rossanel, la Raza, il Moraiolo, il Pendolino e il Frantoio. Terrazze di uliveti sono comuni in tutta la zona circostante il lago, ma particolarmente nel Garda settentrionale e orientale. Qui troverete splendidi paesini da cartolina come Malcesine e Bardolino dove gustare le specialità locali e visitare il Museo dell’Olio.
Pesce di Lago
La secolare tradizione della pesca è mantenuta ancora viva dai pescatori locali che forniscono pesce fresco a negozi e ristoranti. Il patrimonio ittico del Garda in questi ultimi anni è in costante aumento, grazie ad interventi mirati per la selvaguardia del coregone, del luccio e del persico. Tra le numerose specie che popolano le acque del Garda ce n’è una, rara e ricercata dai buongustai, che vive solo qui: il carpione. E’ un salmonide dalle carni morbide e saporitissime, bianche o rosate.
Formaggi
I formaggi che possiamo considerare come patrimonio esclusivo del territorio del Garda sono il Bagoss, Presidio di Slow Food (prodotto negli alpeggi e nel fondo valle di Bagolino), la Formaggella della Val Sabbia (prodotta in Valle Sabbia), la Formaggella Tremosine a pasta morbida, il (prodotti nel territorio del Parco Alto Garda Bresciano) e il Tombea (prodotto nei Comuni di Magasa e di Valvestino) e infine i formaggi di Capra. Si tratta di una tradizione e una sapienza produttiva antichissime: sul Bagòss negli archivi del Comune di Bagolino sono catalogati documenti, che a partire dal 1500 raccontano del formaggio e del burro prodotti nella Valle del Caffaro. Il consiglio è quello di visitare i caseifici locali, che abbondano nella parte occidentale, dover potrete acquistare formaggi direttamente dai produttori, magari dopo una passeggiata tra le inconfondibili alture con vista lago.
Miele, castagne e tartufi
Il miele, assieme a polline, pappa reale e propoli, costituisce uno dei principali alimenti naturali dalle proprietà benefiche inestimabili. I principali tipi di miele del Garda sono: millefiori, di acacia, di castagno, di tarassaco e di melata di abete. Ottimi da abbinare con i formaggi del luogo. Inoltre nel Parco dell’Alto Garda si trovano vaste coltivazioni di castagni che oltre ad offrire i loro squisiti frutti marroni, sono bellissimi da visitare in autunno quando le tonalità del marrone e del rosso tingono le chiome dei boschi. La nostra visita enogastronomica dei prodotti biologici e a km zero del Garda non può non passare attraverso il Tartufo Nero che viene raccolto fin dal Medioevo alle pendici del Monte Baldo. Questo ricercato prodotto è sinonimo non solo di qualità ma anche di bontà.
Carne Salada
Vera specialità del Grada settentrionale, nell’area compresa tra Arco, Tenno e Varone, è la carne salada molto magra, ricavata dalla fesa di manzo, sottoposta a uno speciale processo che la rende aromatica e adatta a essere consumata sia cruda che cotta. Gustata in uno dei ristoranti del luogo o acquistata in una gastronomia locale per un simpatico pic nic, la carne salada non può mancare nel vostro viaggio attraverso il Garda.
I Vini del Lago di Garda
Il nobile e longevo Vino Santo Trentino ottenuto lasciando appassire l’uva Nosiola su graticci di legno fino alla pigiatura, che avviene durante la Settimana Santa. Il succo ottenuto viene fatto fermentare ed affinare per diversi anni, fino ad ottenere un vino unico e raro, dai profumi complessi e deliziosi, ricco della dolcezza dell’uva. E’ una preziosa essenza da centellinare da sola, ma riserva gradite sorprese anche accostandola a dolci di frutta secca, come lo zelten oppure ai formaggi erborinati saporiti.
Frutta
Nella splendida cornice di Limone sul Garda e in altri paesi dell’Alto Garda occidentale è ancora possibile vedere i caratteristici terrazzamenti di limoni e arance a strapiombo sul lago, che hanno fatto di queste località una meta molto apprezzata del turismo enogastronomico. Immancabile un cenno alla rinomata cedrata, bevanda che nasce e tuttora vive a Salò, da gustare magari dopo un bellissima escursione tra i vicoli del paese. Se invece preferite un giro in bici nel Garda Trentino ricordatevi di assaggiare le susine e prugne di Dro D.o.p, dal sapore dolce e intenso.
Per gli appassionati del gusto che non vogliono rinunciare alla sostenibilità nemmeno nel sonno, il b&b Vivere la Vita, a Picedo di Polpenazze sul versante lombardo del lago è il luogo ideale dove iniziare o finire questo tour enogastronomico. La struttura è completamente ecosostenibile e offre soggiorni di puro relax con camere fornite di biancheria in puro cotone e al risveglio colazioni con vista lago.
Insomma, bio-buongustai di tutta Italia, vi aspettiamo sul Lago di Garda!
Immagine di copertina: foto di eberhard grossgasteiger on Unsplash