Come vi avevamo già annunciato, quest’anno in Italia è l’Anno dei Borghi. Si celebrano quei luoghi antichi e pieni di fascino che racchiudono la più autentica Italia. Così abbiamo deciso di partire alla scoperta della tipica atmosfera italiana.

L’Italia è un paese ricco di magia e luoghi incantevoli, che richiamano viaggiatori da tutto il mondo. La ricchezza del nostro paese non è confinata nei musei, nelle grandi città, nelle grandi opere d’arte, ma in quella bellezza intangibile che si vive nei piccoli o grandi borghi della penisola.

10 Borghi: al Nord, al Centro e al Sud: è questo il viaggio che vi vogliamo raccontare oggi. Abbiamo scoperto questi angoli d’Italia, passeggiando tra stradine e piazze e assaporando profumi e sapori tipici della zona.

Neive, terra dei quattro vini

Siamo in Piemonte, nel cuore delle Langhe, regione storica fatta di dolci colline e di nobili vigneti. Neive ne è forse l’emblema. Circondato da paesaggi mozzafiato che cambiano colore a seconda della stagione, il borgo mantiene il suo impianto medievale. Le sue case in pietra con i tetti rossi si affacciano su bellissimi vicoli, la Torre dell’orologio sovrasta il centro storico ed è l’ultima testimonianza del castello.

Sapori del borgo: gli aromi intensi dei vini di Neive, che sono Barbaresco, Barbera, Moscato e Dolcetto, accompagno i piatti tipici delle Langhe. Noi abbiamo assaporato i tajarin al tartufo, tagliolini all’uovo condito con scaglie di tartufo bianco.

Dove dormire: Gilda e i suoi amici è un accogliente Bed & Breakfast attento all’ambiente ricavato in un’antica casa di pietra, immersa nel verde e a pochi passi dal centro di Neive. Qui potrete gustare un ottima colazione a base di ingredienti locali e biologici e rilassarvi in un grande giardino.

Montemerano, la gemma della Maremma

Montemerano, tra i borghi più belli d'Italia

Eccoci nel cuore dell’Italia, nella famosissima Toscana. Qui, tra i tantissimi borghi della zona, abbiamo scelto di visitare Montemerano, tra le colline della Maremma. La nostra visita inizia nella Piazza del Castello, nucleo più antico del borgo dove si respira l’atmosfera medievale. Vediamo anche la Chiesa di San Giorgio, risalente al XIV secolo; per poi scoprire la cinta muraria.

Sapori del borgo: la specialità di questo borgo è l’acquacotta, zuppa di verdure dell’orto con cipolla, sedano e pomodoro. Prima di versare la zuppa calda sul pane raffermo, si rompe un uovo fresco.

Dove dormire: Non lontano dal borgo, è possibile soggiornare presso l’agriturismo biologico Le Macchie Alte, tenuta di 420 ettari in cui si coltivano olivi, cereali e foraggio, si allevano vacche maremmane, cinghiali e maiali di cinta senese.

Cefalù, tra il duomo e il mare

Cefalù, tra i borghi più belli d'Italia
Foto di Miguel Virkkunen Carvalho via Flickr

Eccoci al Sud, per scoprire i borghi di quest’angolo d’Italia riscaldato dal sole. Siamo in Sicilia, in provincia di Palermo, affacciati sul Mare. Una cinta muraria megalitica, risalente V secolo a.C. cinconda il centro storico di Cefalù, borgo che richiama d’estate numerosi turisti ma che mantiene il suo fascino antico. Ci innamoriamo del borgo marinaro, dove le case fronteggiano il mare, e rimaniamo senza parole davanti al Duomo, divenuto patrimonio dell’Unesco.

Sapori del borgo: la cucina del borgo è principalmente legata al mare, ma il piatto che rimane nel cuore è la pasta ’a taianu (pasta al tegame), condita con ragù, carne e melanzane fritte.

Dove dormire: scopri le diverse opzioni per soggiornare green a Cefalù!

Lovere, gemma del lago d’Iseo

Lovere, tra i borghi più belli d'Italia
Foto di Susana Fernandez via Flickr

Siamo in Lombardia, sulle sponde del lago d’Iseo. Lovere è un’elegante cittadina, stretta tra le montagne e le acque del lago. Qui rimaniamo incantati dalla bellezza di piazza XIII Martiri, la piazza del porto. Da qui scopriamo il centro storico, la vecchia torre civica con l’orologio. Sul lungolago notiamo i palazzi eleganti come il Palazzo Gregorini.

Sapori del borgo: non c’è niente di meglio che fermarsi in qualche trattoria con vista lago per gustare la tipica polenta gialla alla griglia che accompagna il pesce di lago.

Dove dormire: vicino al lago, a 15 minuti da Lovere, puoi dormire in un antico castello con appartamenti eco-friendly, scorci romantici, antiche mura e una vista mozzafiato sul lago d’Iseo.

Cisternino, le case bianche della Puglia

Cisternino, tra i borghi più belli della Puglia

Provincia di Brindisi, un bellissimo borgo circondato da paesaggi mozzafiato. Cisternino si affaccia sulla valle d’Itria ed è caratterizzato dalle sue case bianche del centro storico, che non sembrano seguire un vero piano architettonico, e dai trulli e ulivi delle campagne. Come spesso accade con i borghi d’Italia, la cosa migliore per visitarli e viverli è quella di addentrarsi tra le vie e i gli scorci scenografici.

Sapori del borgo: uno dei punti di forza di Cisternino sono le macellerie del centro storico, direttamente connesse con piccole osterie. All’aperto, sui tavolo di legno, si consuma la carne comprata al banco e cucinata al momento.

Dove dormire: a pochi chilometri dal borgo c’è Ostuni. Qui possiamo soggiornare presso l’agriturismo Salinola, con giardino e piscina, un luogo ideale per chi vuole trascorrere una vacanza con la famiglia o con amici, in totale relax.

Vigo di Fassa, ai piedi delle montagne

Vigo di Fassa
Foto di Fiore Silvestro Barbato via Flickr

Ci spostiamo in Trentino, per visitare questa meta conosciuta da escursionisti e arrampicatori. Vigo di Fassa è circondata dalla bellissima natura del Trentino e dai suoi colori indescrivibili, ma anche le piccole frazioni del paese hanno tanto da raccontare. Il borgo è infatti custode e cuore della cultura millenaria ladina.

Sapori del borgo: dalla cucina ladina, gustiamo i gnoches da formài, gnocchi preparati con i formaggi della zona e conditi con abbondante burro fuso.

Dove dormire: l’Active Hotel Olympic è una struttura a conduzione famigliare, attenta all’ambiente, che offre un centro benessere e confortevoli camere.

Piediluco, ai piedi del bosco sacro

Piediluco

Piediluco è un pittoresco borgo, situato in uno stretto lembo di terra che corre tra il lago omonimo ed il monte. Le sue origini sono medievali, come quelle della rocca che domina il panorama del borgo e delle sue case colorate. Da non perdere La Festa delle Acque, quando in una notte romantica si accendo il Falò del Solstizio d’estate in mezzo al lago. Un corteo storico di figuranti in costume medievale, dal centro del borgo arriva sulle rive del lago, da dove gli arcieri lanciano frecce infuocate che illuminano il cielo prima di raggiungere l’acqua e dar vita al grande falò acquatico.

Sapori del borgo: il piatto tipico di questo borgo sono i carbonaretti ovvero pesce persico reale abbrustolito sulla fiamma viva, servito con la sola aggiunta di olio d’oliva, sale, pepe ed aglio.

Dove dormire: sulle rive del lago ci aspetta il B&B I Cavalieri del Lago, bellissima villa in pietra immersa in un parco di 5 ettari con piscina riscaldata, orto biologico e accoglienza per cicloturisti.

Bosa, un fiume e il mare

Bosa è uno dei borghi più colorati della Sardegna
Foto di Massimo Frasson via Flickr

Bosa è uno dei borghi più colorati della Sardegna e le sue case si ergono accanto al fiume Temo o sulle pendici del colle di Serravalle o vicino al mare. Le diverse zone del borgo hanno caratteristiche diverse, ma sono unite dal loro fascino suggestivo e dall’atmosfera unica. Spiagge, acque cristalline, fondali ricchi di coralli e natura selvaggia circondano l’abitato.

Sapori del borgo: come non gustare s’azzada, la zuppa di aragosta?

Dove dormire: non lontano dal borgo, Villa Asfodeli ci invita al relax. Nel centro storico di Tresnuraghes, è un Albergo Diffuso eco-sostenibile, ma anche un bike hotel con tanti servizi dedicati al benessere, come la piscina, il bagno turco, l’idromassaggio e la zona relax.

Sesto al Reghena, e la sua antica abbazia

Sesto al Reghena

Circondato dal verde c’è questo piccolo borgo del Friuli. Qui, nel minuscolo centro storico, sorge una bellissima abbazia, risalente al VII secolo. Il complesso si trova in un’isoletta circondata da canali, con un ponte ed una torre d’ingresso. All’interno non possiamo perdere la Basilica, che contiene affreschi del ‘300 della scuola di Giotto.

Sapori del borgo: uno dei piatti tipici della zona è il petto di faraona con radicchio, prosciutto crudo e patate alla contadina.

Dove dormireAlla Olla Bio B&B è una casa di legno tra ruscelli e frutteti. Qui potrete gustare una buona colazione biologica e utilizzare gratuitamente le biciclette per esplorare i dintorni.

Scanno,la città dei fotografi

Scanno, tra i borghi più belli d'Abruzzo
Foto di Gianfranco Vitolo via Flickr

Siamo in Abruzzo, regione che ha tanto da offrire. Uno dei gioielli della zona è sicuramente Scanno, borgo in cui si assapora un’atmosfera unica. Qui sembra che il tempo si sia fermato e le antiche tradizioni vivono in ogni abitante. Difficile non innamorarsi di questo luogo, delle sue botteghe orafe, delle infinite scalinate, difficile non pensare al presepe di Natale mentre ci si addentra senza meta nei suoi vicoli, sorprendendosi ad ogni angolo per un particolare curioso. Lo fecero anche Henri Cartier-Bresson, Hilde Lotz-Bauer e Mario Giacomelli che catturano con la loro macchina fotografica gli scorci indescrivibili del borgo e i suoi abitanti. A questo punto non resta che provare a nostra volta a scattare qualche volta, proprio nella Via dei Fotografi, che offre una delle vedute panoramiche più affascinanti.

Sapori del borgo: non possiamo perdere il Pan dell’Orso, il dolce tipico del borgo, soffice impasto di mandorle e miele, ricoperto di cioccolato.

Dove dormire: l’agriturismo biologico Valle Scannese da Gregorio offre una semplicità genuina, l’accoglienza familiare e i sapori della tradizione.

Foto di copertina: scorcio di piazza Castello a Montemerano, foto di Hurricane353, via Wikimedia