In Italia ci sono anche buone notizie: dal 2008 al 2015 le piste ciclabili sono aumentate di quasi il 50 per cento in più. Comuni e regioni investono quindi sempre di più nella mobilità dolce e sostenibile, e nel giro di sette anni aumentano esponenzialmente i luoghi per pedalare in sicurezza, ma anche le aeree pedonali e le ZTL.
I dati arrivano dall’Istat e dal Centro ricerche Continental autocarro che hanno calcolato la media rilevata nei comuni capoluogo di provincia.
In Italia manca ancora la svolta per diminuire in modo sostanziale l’utilizzo della macchina nella vita quotidiana di noi cittadini, ma questi dati confermano comunque un interesse in crescita da parte delle amministrazioni pubbliche per un trasporto pulito, salutare e sostenibile.
Tra le regioni italiane, l’Emilia Romagna di dimostra ancora una volta la più sensibile alle tematiche di mobilità sostenibile ed infatti dal 2008 al 2015 le piste ciclabili del territorio sono passate da un totale di 839 a 1245 chilometri. Le aree pedonali sono passate da un’estensione di 54,296 a 60,698 ettari; le Ztl sono passate da 8,928 a 9,267 km². A Ferrara le piste ciclabile sono quasi raddoppiate, con una crescita registrata del 90,5%. A Parma il primato per le aree pedonali, che sono aumentate del 30 per cento.