L’Italia punta ancora sul turismo sostenibile. In quello che è stato proclamato l’Anno Nazionale dei Cammini, l’Abruzzo ha deciso di recuperare una vecchia ferrovia abbandonata vicino Pescara e trasformarla in una suggestiva pista ciclabile-pedonale che si addentra nel cuore verde e blu della regione.
Accade sempre più spesso, che le ferrovie abbandonate del nostro Paese vengano riconsiderate come luoghi di rilievo per il turismo, per la bellezza caratteristica e per i loro percorsi spesso immersi nel verde incontaminato.
È stata la giunta del comune di Montesilvano ad approvare il progetto di recupero; è proprio qui, infatti, che partiranno i 20 km della nuova pista ciclo-pedonale, che proseguirà sino a raggiungere Collecorvino, passando per Cappelle sul Tavo e Moscufo.
Sarà quindi una pista per un tratto lungomare che proseguirà verso l’entroterra dell’Abruzzo, che si collegherà con la bellissima pista ciclabile Ciclovia Adriatica.
Il protocollo d’intesa è stato firmato ed approvato. Avrà una durata di cinque anni e dà il via alla costituzione di un tavolo operativo che definirà il progetto tecnico, per poi iniziare i lavori nell’ex linea ferroviaria Pescara-Penne.
L’assessore alle politiche ambientali e alla mobilità sostenibile del comune di Montesilvano, Fabio Vaccaro, parla così del progetto:
«Con questa convenzione intendiamo avviare una serie di interventi finalizzati al recupero e alla valorizzazione ambientale del tracciato ferroviario che un tempo univa Montesilvano a Collecorvino. È dovere di un’Amministrazione cogliere tutte le opportunità per stimolare e valorizzare la vocazione del suo territorio. Questo progetto ci permette di incentivare il turismo ciclo pedonale che può rappresentare uno dei volani di Montesilvano e dell’intera area. I lavori già in corso lungo la riviera relativi alla realizzazione della Bike to Coast, la pista ciclopedonale che si svilupperà lungo tutta la costa abruzzese da Martinsicuro a San Salvo, potranno essere ulteriormente integrati con il progetto che potrà derivare da questa convenzione. La nostra regione ha una grandissima peculiarità: può vantare paesaggi di mare a quelli di colline e montagna. La pista ciclopedonale che potrebbe essere realizzata per mezzo di questa convenzione consentirà di offrire itinerari che porteranno dal mare all’entroterra i villeggianti amanti del turismo natura».
Quando il progetto sarà realizzato si potrà pedalare dal cuore verde dell’entroterra abruzzese fino al mare. Noi non vediamo l’ora di percorrere in bici o a piedi il tracciato della vecchia ferrovia. E voi?
Immagine di copertina: Montesilvano
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