Tempo di vacanze, tempo di staccare la spina, recuperare l’energia per la mente e per il corpo.
Che siano lunghe o brevi, le nostre vacanze sono davvero un toccasana che ci consente di fare il pieno di forza, rivedere , magari, qualche scelta fatta ma soprattutto provare cose nuove, che siano luoghi, cibi, lingue o anche modi di vivere.
Ecobnb vi propone tre avventure, tre luoghi in cui la dimensione della sfida al nostro quotidiano modo di vivere è completa, dal villaggio di capanne in Sardegna al vecchio granaio toscano fino al cascinale sull’ Appennino umbro-marchigiano.
Pronti alla vostra prossima avventura?
Sardinna Antiga: la vostra capanna che profuma di mirto e ginepro
Situato sulla costa orientale della Sardegna, nei pressi di Budoni, ecco Santa Lucia di Siniscola e, a pochi chilometri da lì, il villaggio Sardinna Antiga.
La particolarità? Le capanne sono le “pinnate” o “pinnetu” in cui gli abitanti di Santa Lucia hanno vissuto fino a pochi decenni fa ricostruite fedelmente: ambiente squadrato, tetto a punta in frasche secche, arredamento in legno sobrio.
Il set di cortesia eco è prodotto da un’azienda locale che usa mirto e ginepro, due piante autoctone profumatissime, e l’acqua fresca della fonte montana viene fornita giornalmente e conservata nei tipici orci di coccio.
E una volta insediati nel vostro pinnate che si fa?
A voi la scelta: a pochi chilometri la spiaggia di Capo Comino, quella su cui approdarono Giancarlo Giannini e Mariangela Melato in “Travolti da un insolito destino” di Lina Wertmüller, o potete raggiungere la “spiaggia dei confetti” che deve il suo nome ai sassolini che la compongono, candidi e ovali .
Se invece siete più “tipi da montagna”, allora non potete davvero mancare una visita al Monte Albo con le due cime: Punta Turuddò e Punta Catirina, entrambe alte 1127 m, che si trovano una di fronte all’altra.
Il Monte Albo è anche la casa del raro gracchio corallino, dell’aquila reale, del muflone e dell’astore sardo.
Agriturismo Slowcanda: fuga dalla città
Slowcanda è il nome dell’agriturismo che Betty e Lorenzo hanno aperto nel piccolo villaggio di Bacciardi, sull’Appennino umbro-marchigiano.
Bacciardi: 30 case, una piazza su cui si affaccia la chiesa principale e poi il verde, i prati e i monti.
Qui Betty e Lorenzo hanno deciso di far crescere i loro figli, a un ritmo “slow”, lento appunto, per riappropriarsi di spazi e del tempo che in città non c’erano più.
L’idea di aprire un agriturismo è arrivata quasi insieme all’idea di trasferirsi a Bacciardi e così è nata la Slowcanda.
Se siete in cerca di spazio per voi stessi, di tempo per riflettere, sentire il rumore del vento, fare colazione con pane e marmellate fatte in casa e vedere crescere un filo d’erba, venite a Slowcanda.
Ma attenzione: lasciate l’auto a Bacciardi e scendete poi all’agriturismo a piedi. Lì i veicoli non arrivano, come neppure la copertuta dei telefonini, quindi portatevi qualche libro, qualche rivista o solo la voglia di detossinarvi.
B&B Antico Granaione: un ‘immersione nella Toscana del Quattrocento
Ricordate la Firenze dei Medici e delle loro ville in campagna? Bene, preparatevi a vivere esattamente quell’atmosfera al B&B Antico Granaione: palazzi a due e tre piani in pietra chiara, patii inondati di sole in cui le signore ingannavano il tempo leggendo e cucendo o semplicemente chiacchierando – niente smart phone ai tempi- piccole taverne in cui bere un bicchiere di Supertuscan e il cicaleccio della vera lingua italiana, il toscano con le sue “c” aspirate.
A pochi chilometri, ci sono le Terme di Rapolano, le cui acque e i loro benefici effetti erano noti fin dal tempo dei Romani, grandi estimatori di questi bagni
Pronti per la vostra prossima vacanza?