- Tempo di percorrenza: 2 ore
- Difficoltà: Facile
- Perchè ci piace: Per il paesaggio bucolico arricchito dalle ville maestose dei nobili veneziani
- Lunghezza: 40 km
- Dislivello: 0 m
- Percorribilità: in bici
- Costo: 0 €
- Il nostro consiglio: Se hai un'intera giornata a disposizione, fermati per visitare anche all'interno le meravigliose ville
Conosci la Riviera del Brenta? Magnifiche ville, incantevoli giardini, armoniosa natura, contrade: è questa la Riviera, luogo di incanto e scenario storico, culturale e paesaggistico senza rivali.
Il Naviglio del Brenta è il filo conduttore del nostro itinerario, antica via di comunicazione tra Padova e la laguna veneta.
Partiamo da Padova, città d’arte e architettura da un passato e un presente glorioso.
Non può mancare una visita alla famosissima Cappella degli Scrovegni con i suoi affreschi di Giotto e alla meravigliosa Basilica di Sant’Antonio.
Se vuoi fermarti qualche giorno per visitare meglio l'arte di questa città, qui trovi i nostri consigli per dormire green a Padova e dintorni.
Attraversiamo il quartiere universitario, procediamo lungo il canale Piovego sino a incontrare il naviglio del Brenta. Così ci troviamo immersi nella celebre Riviera del Brenta. Percorriamo le stesse strade delle famiglie nobili veneziane che si recavano nella propria residenza di campagna attraverso il corso d’acqua. Le magnifiche ville del ‘600 e del ‘700 sono i tesori più affascinanti dell’itinerario, rese ancora più magiche dal paesaggio circostante. Una delle prime che incontriamo è la Villa Pisani, a Stra.
A poche decine di metri da questo bellissimo palazzo ducale, che è attualmente visitabile anche all’interno, troviamo la Villa Foscarini Rossi, architettura seicentesca, attualmente sede museale. Continuando la nostra piacevole pedalata, raggiungiamo Dolo, centro cittadino molto pittoresco dove ti consigliamo di visitare l’antico Squero monumentale e gli antichi mulini del ‘500.
Proseguendo, ammiriamo la Barchessa di Villa Valmarana nel comune di Mira. L’ultima villa da non perdere per gli appassionati di architettura è sicuramente la Villa Foscari, massimo esempio dell’architettura palladiana.
Arriviamo così a Mestre, dove scendiamo definitivamente dalla nostra bici. Puoi parcheggiarla vicino alla stazione o portarla con te nel treno diretto a Venezia. La città dei ponti è la nostra destinazione, per oggi. Vi lasciamo qui, in questa città indescrivibile, dove le strade non esistono, ricca di monumenti ma soprattutto di angoli magici e spettacolari.
Autore: Chiara Marras
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