Ti sei mai chiesto cosa vedere a Lecco in un giorno? La risposta è semplice: tantissime cose! Se stai pianificando la tua prima visita a questa affascinante città, siamo qui per guidarti attraverso le principali attrazioni e offrirti le informazioni essenziali.
Immagina un luogo incantevole, dove il lago di Como si unisce al fiume Adda, creando uno scenario di pura bellezza. Questa è Lecco, famosa per essere la terra di Alessandro Manzoni e del suo celebre romanzo “I Promessi Sposi”.
Ma il fascino di Lecco non si limita solo alla sua splendida posizione geografica e alla sua storia, questa suggestiva città offre molto di più di quanto si possa immaginare. Preparati a scoprire un territorio ricco di cultura, storia, tradizioni e affascinanti luoghi da visitare.
A Casa del Manzoni
Il centro storico di Lecco si sviluppa in una posizione spettacolare, parallelamente alle rive del lago con stupende chiese, giardini, monumenti vari e svariate architetture che risalgono all’Ottocento.
Basilica di San Nicolò
La Basilica di San Nicolò (patrono della città) fu edificata nel 1774 in chiaro stile neoclassico ma su quello che restava di una chiesa del Duecento. L’interno è a tre navate ed ospita dei magnifichi affreschi di scuola giottesca come, ad esempio, l’Annunciazione.
Quello che resta resta della chiesa originaria è la Cappella del Battistero con la fonte battesimale del 1596. Degni di nota e, quindi, di essere menzionati sia l’organo a canne è la statua di San Nicolò.
Piazza Mario Cermenati
La piazza Cermenati dista davvero molto poco dalla Basilica di San Nicolò. In passato la piazza era detta Piazza del Grano e in seguito Piazza Battisti.
Ma chi fu Mario Cermenati? E’ stato naturalista e geologo nonchè il fondatore dei locali musei civici di Lecco e la statua monumentale al centro della piazza lo commemora a meraviglia.
Palazzo Belgiojoso
Palazzo Belgiojoso è un palazzo che risale al tardo Settecento con magnifico giardino interno che ora è diventato parco comunale. Non appena entrati non si può non vedere un grande porticato e uno scalone con quattro medaglioni che risalgono però alla metà dell’Ottocento che rappresentano i personaggi de “I Promessi Sposi”.
Il Palazzo ospita il Museo Archeologico. Gli orari di apertura sono dal martedì al venerdì dalle 10 alle 14 e il fine settimana dalle 10 alle 18. Il biglietto intero per gli adulti costa 6 euro.
Il Lungolago
Il Lungolago davvero meraviglioso in ogni stagione però, personalmente, credo che acquisti un fascino ancora maggiore in primavera o autunno quando normalmente ci sono meno turisti e in questo modo si può assaporare la sua bellezza in tutta calma.
Il lungolago si caratterizza per il porticciolo turistico, la statua di San Nicolò, svariati bar e chioschetti così come le zone attrezzate per i più piccoli, le zone all’ombra di piante secolari e tanto altro ancora.
Santuario di Nostra Signora della Vittoria
Il Santuario di Nostra Signora della Vittoria si trova in via Trieste ed è in stile neoromanico con rivestimento a righe orizzontali alternate e la facciata è a capanna con portico. L’interno è a navata unica con cappellette laterali. L’interno tuttavia è per lo più spoglio tuttavia quello che sicuramente salta all’occhio è il campanile che si trova a fianco e che è alto più di 60 metri.
Segnalo che sulla cima del campanile stesso si trova una croce in ferro con dentro una reliquia della Vera Croce.
Villa Manzoni
Villa Manzoni si trova poco fuori citta, esattamente in via Don Guanella, tuttavia è facilmente raggiungibile in un quarto d’ora a piedi. Come si può facilmente intuire dal nome questa dimora fu della famiglia Manzoni dal 1615 fino al 1818 e proprio qui Alessandro Manzoni passo parte della sua infanzia e dell’adolescenza.
Villa Manzoni si trova poco fuori citta, esattamente in via Don Guanella, tuttavia è facilmente raggiungibile in un quarto d’ora a piedi. La casa fu della famiglia Manzoni dal 1615 fino al 1818 e proprio qui Alessandro Manzoni passo parte della sua infanzia e dell’adolescenza.
Attraverso una visita a questa dimora, puoi conoscere un Manzoni più intimo e scoprire il forte legame che aveva con Lecco e il suo territorio. La Villa in chiaro stile neoclassico ospita a piano terra il Museo Manzoniano mentre al secondo piano c’è la Galleria Comunale con 2.000 incisioni e circa 400 dipinti.
Segnalo, infine, che dal cortile della Villa si può accedere alla Cappella dell’Assunta dove riposa il padre del famoso scrittore.
Piazza XX Settembre
Piazza XX Settembre è il cosiddetto “salotto buono di Lecco”. E proprio in tempi passati c’era un castello tuttavia ora non ne rimane altro che la Torre Viscontea e qualcosa della cinta muraria. Oggi è la sede di mostre temporanee.
Sempre su questa piazza possiamo ammirare anche Il Palazzo delle Paure che risale al 1905 in stile neomedievale che include anche il vicino edificio porticato che risale a un paio di anni prima rispetto al precedente. Ma come mai un nome così strano? No, non ci sono fantasmi o spiritelli ma solo la sede dell’Intendenza di Finanza!
In ogni modo ai giorni nostri non fa più alcuna paura dato che qui si trova la collezione Permanente di Arte Contemporanea del Si.M.U.L. in cui si trovano opere di artisti italiani contemporanei.
Il Ponte Visconti o Ponte Vecchio
Il Ponte Visconti o Ponte Vecchio dista dal centro un quarto d’ora a piedi però in alternativa ci si può arrivare con il bus di Linea numero 9. Questo ponte è uno dei simboli di Lecco e la sua costruzione è databile agli anni tra il 1336 e il 1338 sul fiume Adda.
L’attuale struttura è ben diversa dall’originario anche se resta una testimonianza dell’ingegneria e della capacità dei secoli passati. il Ponte fu citato anche dal Manzoni ed percorribile a piedi per tutti i suoi archi, sono 18, l’ideale sarebbe andarci di sera quando è illuminato.
I Luoghi Manzoniani
Non posso non concludere citando i luoghi Manzoniani da non perdere:
- Via Tonio e Gervasio con il Tabernacolo, dove don Abbondio incontra i Bravi di don Rodrigo;
- Nel rione di Acquate con la casa di Lucia;
- Vercurago con il Castello dell’Innominato;
- Via Dello Zucco con il Palazzo di Don Rodrigo.
Come visitare Lecco in maniera eco friendly
Per vivere un’esperienza di viaggio eco-friendly a Lecco, per prima cosa puoi arrivare in treno. La stazione ferroviaria dista davvero molto poco dal centro e Lecco è servito direttamente o con pochi cambi con le maggiori città italiane.
Una volta arrivati in città è davvero facile visitare il centro a piedi. Le attrazioni sono infatti tutte abbastanza vicine le une alle altre. In alternativa, puoi usufruire dei bus della Linea Lecco i cui biglietti sono facilmente reperibili in quasi tutte le tabaccherie o edicole della città.
Se vuoi scegliere una struttura ricettiva eco-sostenibile e sostenere così le piccole realtà turistiche che stanno investendo in un futuro migliore, qui trovi le migliori ospitalità eco-friendly a Lecco e dintorni.
Foto di Copertina Canva Pro
