Esistono luoghi nascosti, pezzi di Italia tanto incredibili quanto sconosciuti e segreti. Il “Vallone dei Mulini” a Sorrento è uno di questi: un vecchio mulino, oggi abbandonato e sommerso dalla vegetazione.
Della sua storia si sanno poche cose: che fino ai primi dell’Ottocento vi macinavano tutti i grani per la popolazione sorrentina, che la segheria annessa era alimentata dalle acque provenienti da sorgenti naturali, che accanto al mulino ed alla segheria era annesso un lavatoio pubblico, dove le donne del popolo si recavano per lavare i panni. Queste poche notizie sono desumibili unicamente da vecchie fotografie, stampe, o quadri, perché di registrato dalle cronache del tempo non si è trovato nulla.
Il misterioso vallone, abbandonato nel 1866 (dopo che la costruzione di Piazza Tasso aveva chiuso ogni via di comunicazione), è stato riconquistato dalla natura, che ha trovato le condizioni climatiche ideali per felci e piante di ogni tipo, e lo ha trasformato in una vera e propria opera d’arte verde.
Abbiamo scoperto questo luogo magico grazie all’artista spagnolo J. Salmoral e all’artista R. Carter, che lo hanno visitato e fotografato da tutte le angolature. Thanks Richard and Juan!