Surfare a Monaco di Baviera? All’Englischer Garten si può fare. Proprio così: uno dei parchi urbani più estesi al mondo è noto anche per il surf!
Avreste mai pensato di poter surfare senza muovervi dal centro di Monaco di Baviera? Si, proprio così, in qualsiasi stagione è possibile! Passeggiando tra le belle vie pedonali del centro di Monaco, tra negozi e ristoranti eleganti, potreste incontrare una ragazza con tavola da surf sottobraccio e infradito ai piedi. Se, incuriositi, decideste di seguirla, arrivereste all’Englischer Garten. Uno dei parchi più grandi d’Europa è un’attrazione gratuita da non perdere a Monaco di Baviera. Una meta verde, rilassante e frequentatissima dagli abitanti della città. Insomma, un luogo dove si può vivere “come un local” e sperimentare l’essenza autentica di Monaco di Baviera.
Con i suoi 3,75 km di verde, l’Englischer Garten è uno dei parchi urbani più estesi al mondo, persino più grande di Central Park a New York. Nell’angolo nord est del bellissimo parco, progettato nel 1789 da Sir Benjamin Thompson, incontrerete giovani surfisti appena usciti dall’acqua fresca e cristallina dell’Eisbach (Isar). Il punto del fiume che si trova vicino a Prinzregentenstraße attira numerosi surfisti, che si sfidano a turno nell’affrontare le onde e le forti correnti del corso d’acqua.
Il fiume, che attraversa il parco, creando piacevoli spiagge urbane, in quel punto offre a tutti gli amanti del surf la possibilità di cavalcare un’onda perfetta. È un’onda sempre “pronta”: non la si deve individuare da lontano o aspettare come nell’oceano. A turno gli appassionati del surf la cavalcano facendo diverse acrobazie e poi tuffandosi nel canale.
L’Englisher Garten è un parco incantato, dove si possono fare tantissime cose. Sdraiarsi al sole, fare un bagno, ammirare le anatre, o i pesci che nuotano nelle acque cristalline, visitare le architetture storiche, fare sport, rilassarsi nei parchi gioco, gustarsi una birra, o un piatto vegano al Fräulein Grüneis… Chi lo avrebbe mai dentto, nell’Englisher Garten si può anche surfare!
Immagine di copertina: Photo by Luis Fernando Felipe Alves on Unsplash