Finalmente anche per i nostri spazi verdi arriva un sostegno finanziario: a partire dal 2018 la diffusione di aree verdi sarà incentivata da un eco-bonus che permetterà di detrarre dalle tasse il 36% su una spesa massima di 5.000 euro, per la realizzazione ed il mantenimento di giardini ed aree verdi private.

Perché è importante questo eco-bonus sul verde urbano?

Casette verdi: grazie ed eco-bonus il verde diventa una delizia per gli occhi e per il benessere dell'ambiente, foto di Tiago Rodriguez, via Unsplash
Casette verdi ed eco-bonus: il verde come delizia per gli occhi e per il benessere dell’ambiente, foto di Tiago Rodriguez, via Unsplash

Oltre che essere un importante fattore estetico e paesaggistico, le zone verdi, specialmente in città, sono fondamentali per un sano mantenimento del nostro habitat e di quello di altre specie. Le piante infatti, costituiscono un esercito leale contro l’inquinamento, arrivando a diminuirlo drasticamente se concentrate nella giusta maniera.

In questo articolo sul verde urbano  avevamo approfondito le funzioni che rendono imprescindibile la presenza di alberi sulla terra. Studi scientifici dimostrano che la nostra stessa salute è collegata da un filo indissolubile con la salute degli alberi. Per questo motivo è importante che lo sviluppo ed la manutenzione del verde vengano incentivate e supportate. L’ecobonus è così un’occasione per inverdire le nostre case, hotel e B&B, e per arricchire di verde le nostre città.

Specialmente in Italia…

Il consumo di suolo in Italia, dagli anni Sessanta fino al giorno d’oggi, ha frammentato il territorio causando una perdita sostanziale di servizi eco-sistemici, tra cui quelli delle zone verdi, le quali sono state inevitabilmente intaccate dalla diffusione industriale e ridotte a percentuali bassissime. L’ultimo rapporto dell’Istat afferma infatti che solamente il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia è coperto da verde urbano e che la disponibilità di luoghi per la diffusione del verde è diminuita negli anni.

A seguito della Legge di bilancio 2018, verrà quindi introdotto questo bonus per stimolare un cambiamento nei paesaggi delle città italiane, che di verde hanno ben poco.

Come ci mostrano le immagini, con la aggiunta di un po’ di verde, l’atmosfera si trasforma. Tornare a casa, che sia questa privata o in un condominio, prende tutta un’altra piega se ad aspettarci ci sono delle piante piene di vita, pronte per fiorire e risanare noi ed il nostro amato ambiente.

Chi potrà beneficiare dell’eco-bonus verde?

Ville storiche, ma anche case, condomini e singole unità immobiliari potranno usufruire dell’iniziativa. Sai cosa significa?

Se sei proprietario di una casa, di un piccolo appartamento, ma anche di un agriturismo o di un B&B, e sei interessato a sviluppare una proposta di turismo verde, è ora di mettersi al lavoro e rinnovare giardini e terrazzi cogliendo l’occasione che questo 2018 ci sta offrendo.

Questo incentivo è indirizzato anche a tutti i piccoli proprietari di attività, come appunto i Bed & Breakfast, che desiderano arricchire di verde la loro offerta ricettiva, per renderla ancora più sostenibile. Ebbene, dall’anno che viene sarà possibile farlo ricevendo un aiuto finanziario.

Come funziona l’eco-bonus per il verde?

Previsto dalla legge di Bilancio 2018, l’eco-bonus per il verde prevede la possibilità di detrarre dalle tasse il 36% delle spese sostenute per la realizzazione e la manutenzione di aree verdi, fino a un massimo di 5.000 euro per immobile.

Secondo la legge, lo sconto è dedicato alla sistemazione a verde di “aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni”. Le spese possono perciò riguardare giardini, ma anche balconi, terrazzi condominiali, giardini pensili, coperture o aree verdi di altro tipo.

E’ necessario documentare le spese effettivamente sostenute, che possono riguardare, ad esempio:

  • i costi di fornitura e messa a dimora di piante e arbusti;
  • i costi di riqualificazione di prati;
  • i costi di rifacimento di impianti di irrigazione;
  • i costi di sostituzione di siepi;
  • i costi relativi alle grandi potature.

Un eco-bonus per il futuro

Questo eco-bonus verde rappresenta un passo avanti verso un equilibrio sostenibile. Non agisce da solo, ma con la consapevolezza di chi lo ha prescritto e di chi successivamente lo sfrutterà. Questo eco-bonus significa che anche i governi hanno preso coscienza del fatto che il verde gioca un ruolo importante ai fini del mantenimento della nostra salute e di quella del pianeta.

Sembrerà un piccolo passo, un piccolo incentivo, ma è con questi piccoli sforzi che si costruisce pian piano una sensibilità collettiva per imparare a considerare la natura una risorsa vitale, senza la quale saremmo persi.

Perciò, se ancora non avevi preso in considerazione il fatto di ristrutturare o instaurare del nuovo verde nella tua casa, ora è il momento perfetto per farlo!

Foto di copertina: foto di Tom Ezzatkhah via Unsplash

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Autore: Margherita Potrich

Nata a Rovereto, Margherita studia Lingue Moderne per l’intermediazione turistica e d’impresa presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. La conoscenza e l’utilizzo della lingua inglese nel lavoro è il suo principale obbiettivo; grazie ad Ecobnb ha avuto la possibilità di applicarla al tema emergente del turismo sostenibile.
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