In tutto il mondo il 22 aprile si celebra l’Earth Day 2016, la Giornata della Terra.
È la più grande manifestazione ambientale del mondo, che dagli Stati Uniti si è diffusa in tutto il pianeta, coinvolgendo 196 diversi Paesi.
Sono passati 46 anni da quel 22 Aprile 1970 quando 20 milioni di Americani manifestarono per la salvaguardia dell’ambiente, a seguito di un disastro ambientale dovuto alla fuoriuscita di petrolio da un pozzo in California. Da allora l’Earth Day è diventata internazionale e i partecipanti sono diventati più di un miliardo, ma c’è ancora tanto da fare. Il riscaldamento globale sta infatti cambiando le nostre vite e ogni giorno minaccia interi ecosistemi.
Quest’anno, in occasione dell’Earth day verranno firmati gli accordi presi a Parigi durante la COP21 per fermare il cambiamento climatico.
Il focus dell’Earth Day 2016 sono gli Alberi
Questo l’Earth Day, per invertire la rotta, parte dagli alberi, il tema su cui saranno focalizzate quest’anno la maggior parte delle iniziative della giornata Mondiale della Terra. Gli alberi sono infatti la prima arma vincente contro le quantità in eccesso di CO2 presente nella nostra atmosfera. Ogni albero infatti assorbe in un anno circa 10kg di CO2.
Obiettivo 7,8 miliardi di alberi entro il 2020
In occasione di questo Earth Day viene così presentato dall’Earth Day Network il progetto di piantumazione di 7,8 miliardi di alberi, uno per ogni abitante della terra, entro il 2020. Un’azione concreta, non solo simbolica, che permette di assorbire la crescente quantità di CO2 che produciamo. Ma non solo, gli alberi ci aiutano a tutelare il territorio dal dissesto idrogeologico, assorbono le polveri sottili e i gas inquinanti, come il monossido di azoto e l’ozono, purificando l’aria che respiriamo.
Il nostro impatto ambientale misurato in alberi
In occasione dell’Earth Day, noi di Ecobnb insieme a Howmanytrees, abbiamo proposto di misurare l’impatto ambientale dei nostri viaggi in termini di alberi risparmiati. Abbiamo calcolato quanti alberi è possibile risparmiare preferendo soggiorni eco-sostenibili.
Ad esempio, un viaggiatore che sceglie un’ospitalità che offre cibo locale risparmia ogni giorno 35 alberi rispetto ad una struttura ricettiva tradizionale. Scegliendo una struttura in bioarchitettura gli alberi salvati sono addirittura 78, con le fonti energetiche pulite si arriva a 58 alberi. Se l’hotel scelto possiede tutte le 1o caratteristiche di sostenibilità ambientale di Ecobnb il risparmio per ospite al giorno è di 295 alberi.
Un numero davvero importante che ci fa capire come attraverso piccole azioni possiamo influire in modo decisivo sulle emissioni di CO2 e ridurre il nostro impatto ambientale sul pianeta terra!
Conoscere quanto impattano le nostre azioni quotidiane in termini di alberi è il primo passo per adottare stili di vita (e di viaggio) più sostenibili. Invece di chiederci “Quanto mi costa“, iniziamo a domandarci “Quanti alberi costa?” per fare scelte migliori.
Durante la giornata mondiale della Terra tutti noi siamo invitati ad agire in modo più responsabile, risparmiando alberi e riducendo la quantità di CO2 che produciamo.
Ancora meglio, chi ne ha la possibilità può contribuire a piantare un albero per aiutare a raggiungere l’obiettivo di 7,8 miliardi di alberi!
E voi come festeggerete questa giornata mondiale della terra?