Oristano e la Sartiglia: un carnevale alla ricerca della stella

Evento che risale al Medioevo, e forse anche prima, la Sartiglia è una giostra equestre in cui i cavalieri, opportunamente bardati (è pur sempre Carnevale!), si lanciano in una corsa sfrenata, lancia in resta, per riuscire a impadronirsi di una stella di latta dorata appesa a un filo.
Ma la vera novità di questi ultimi anni che fa assiepare piccoli e grandi lungo il percorso sono i Sas pariglias ovvero le acrobatiche evoluzioni che uomini in piedi sulla groppa di uno o più cavalli affiancati effettuano. Ovviamente i cavalli sono lanciati al galoppo.
Da restare davvero a bocca aperta.
Dove dormire? Albergo Diffuso Aquae Sinis

Donna mascherata Sartiglia
I cavalieri della Sartiglia a Oristano, fotografia di Vincenzo Fileccia via Flickr

Acireale e il Barocco: ecco il Carnevale più bello di Sicilia… e non solo

Una scia senza fine di carri allegorici colorati e dalle fattezze burlesche e quasi deformate, uomini, donne e bambini vestiti nelle guise più inusuali, mischiando Occidente e Oriente, moderno e antico, musica ovunque e lo scenario magnifico del Barocco siciliano: ecco Acireale e la sua sfilata di carnevale.
Peccato non poter più assistere alla Battaglia delle uova e degli agrumi che ha infiammato le contrade dal 1600 al 1612 scatenando le ire delle autorità ecclesiastiche per gli eccessi a cui si è giunti e determinando il divieto assoluto, appunto dal 1613, di ripetere la battaglia.
Eppure, non tutto è perso: per le strade, a Carnevale, ci si può ancora imbattere nella maschera dell’ Abbattazzu, la parodia di un vecchio e “dotto” ecclesiastico di paese che, con la sua pila di libri in mano, ne racconta di cotte e di crude circa le alte gerarchie ecclesiastiche.
Una notte ai piedi dell’Etna all’Agriturismo Biologico dell’Etna

Carnevale Sicilia Acireale
Il più bel Carnevale di Sicilia, il Carnevale di Acireale a Acireale (Catania) fotografia di Toto via Flickr

Fano e il carnevale più dolce d’Italia

Il Carnevale più dolce d’Italia è forse anche uno dei più antichi.
Le prime notizie del Carnevale di Fano risalgono al 1347 e, come per tutti gli altri carnevali, è molto probabile che all’origine della festa vi siano i “Saturnali latini”, le antiche celebrazioni romane in cui, per pochi giorni, ogni accesso era “tollerato”.
E l’eccesso è tollerato anche a Fano e, pare, sia necessario sfogare i propri “umori” per potersene liberare e ripartire pieni di energia verso la nuova stagione e la nuova vita.
A questo corrisponderebbe l’usanza, nel martedì grasso, di bruciare un pupazzo di stoffa e paglia nero, detto pupo.
Con il pupo bruciano le difficoltà, le colpe e le negatività dell’anno precedente e …via verso la nuova primavera.
Ma il punto forte è la sfilata di carri con getto di caramelle e dolci sul pubblico.
Dove dormire? B&B Le Tamerici

Bagolino, la scienza e… il carnevale bagosso

Può una festa, per di più minore come il Carnevale, diventare una scoperta etnologica? E addirittura la più rilevante degli ultimi 200 anni?
Eppure pare proprio che i Balari e i Mascher di Bagolino (Brescia), scoperti solo nel 1972, siano davvero una interessante scoperta per scoprire usi e costumi dell’area nel passato.
I Balari, con le loro uniformi nere e bianche e i loro copricapi neri coperti di nastri, fettuccia rossa e oro si agitano e agitano il Carnevale Bagosso nelle piccolo e strette strade della Valle Sabbia. Nessuno può sfuggire alla loro inquietante allegria e alle loro avance di invito alla danza…almeno a un salto.
I Mascher invece sono maschere di vecchietti che, tutti curvi e imbolsiti, passano accanto e…all’improvviso fanno di te o di chicchessia l’obiettivo di frizzi e lazzi. Altro che vecchietti con difficoltà di movimento, è quasi impossibile frenare la loro gioia e i loro dispetti. Si può solo cercare rifugio in casa. Da questo clima di sfrenata allegria ci salva solo la Ariosa, la danza finale della parata dell’ultima domenica che segna la fine del Carnevale.
E ci si rivede con Balari e Mascher l’anno prossimo.
E per un buon riposo?Agriturismo Casa Essenia

Carnevale Bagolino
Carnevale di Bagolino (Brescia) fotografia di Riccardo Palazzani via Flickr

Venezia e … il re e la regina del Carnevale

Vi sfidiamo a regalarvi un sogno nella piazza da sogno del Carnevale più sognato del mondo: il Carnevale di Venezia.
Quest’anno, sul nobile e immensamente famoso palco di Piazza San Marco, chi ha sognato di vestire i panni di Dracula, di Enrico VIII o di Maria Antonietta non deve che presentarsi: la competizione per la maschera più bella è aperta a tutti ma attenzione, il livello della sfida a Venezia è veramente alto.
Se avete sempre sognato di vestire i panni della conturbante Sherazade, se vi anima lo spirito avventuroso e audace di un Casanova o volete, per una giornata intera, regalarvi la leggerezza e la libertà del “matto di corte”, domenica 15 Febbraio è la vostra giornata. Pronti per la sfilata di Carnevale?
E per prepararvi al Carnevale, soggiornate a Eco B&B Venice

Foto di copertina: Carnevale Viareggio, foto di Francesco Terzini, via flickr

 

Carnevale Venezia
Carnevale di Venezia, Italiana 2010 Fotografia di US Army Africa via Flickr

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