Trento profuma di vin brulé e cioccolata calda. Arrivati nel grande parco davanti al MUSE, non riesco a staccare lo sguardo dalle sue montagne possenti e bellissime. Sullo sfondo i boschi, le rocce, e una cascata mozzafiato.

Le montagne meravigliose attorno al MUSE, Trento

I bambini sono già alle prese con i giochi di legno che mi ricordano quelli dei parchi del nord Europa. Ora non sarà così facile convincerli ad entrare in un museo.

In bicicletta con i bambini al MUSE, il Museo della scienza di Trento
I percorsi d’acqua nei 5 ettari di parco che circondano il Museo delle Scienze di Trento, foto di Silvia Ombellini

Solleviamo le biciclette e pedaliamo lentamente tra percorsi di legno, piste ciclabili, linee di acqua, ponticelli e sculture… in un attimo siamo davanti all’ingresso del MUSE, il museo della scienza di Trento.

Ogni angolo del Museo riesce a sorprendermi e ad entusiasmare i bambini. Un orma di dinosauro, il ghiacciaio delle Alpi con la neve vera, una serra tropicale con le cascate, un bosco interattivo per giocare, un letto da fachiro su cui sdraiarsi.

Esperimenti con l'aria e la gravità al MUSE
Esperimenti-gioco con l’aria e la gravità al MUSE, Trento, foto di Silvia Ombellini

A noi è piaciuto davvero tanto, e abbiamo scoperto almeno 3 ottimi motivi per visitare il MUSE, anche con i bambini:

1. Un Museo Montagna Eco-sostenibile

Si entra letteralmente in un museo montagna. Un’architettura ecologica e raffinata che si sviluppa verso l’alto come le Alpi, con cinque piani fuori terra, due interrati, e un pozzo di luce centrale.

Il progettista, Renzo Piano, ha fatto ricorso a numerose tecniche per ridurre al minimo l’impatto ambientale del museo, come i pannelli fotovoltaici, i brise soeil, o una serra verde che accumula calore e lo distribuisce all’interno del museo, e vanta la prestigiosa certificazione ambientale americana LEED.

La serra verde del muse, con rocce, cascate e piante tropicali.
La serra verde del Muse, foto di Michela Simoncini, via flickr

2. Natura a portata di mano

Il ghiaccio si può toccare, la foresta tropicale si può attraversare. Si seguono le orme degli animali disegnate sul pavimento, e durante il percorso si incontra un lupo minaccioso o un orso gigante.

Nei numerosi monitor la natura si trasforma in gioco: uccelli che dobbiamo aiutare nella migrazione dal nord europa all’Africa, oppure pesci che dobbiamo mettere in salvo utilizzando le varie possibilità che il mare offre loro.

Per i più piccoli c’è anche un bosco artificiale, e tanti spazi immersivi dove vivere esperienze in prima persona.

Una curiosità: c’è anche un letto con i chiodi in cui coricarsi per sentirsi fachiri per un giorno!

un lupo, al Museo delle scienze di Trento
un lupo, al Museo delle scienze di Trento, foto di Silvia Ombellini

 

3. Ecologia da imparare, per un futuro migliore

Al Muse si prende consapevolezza della realtà che ci circonda, osservando i cambiamenti dell’ambiente nel corso dei secoli. Ad esempio come è aumentata in modo rapido la quantità di anidride carbonica, dal 1958 ad oggi.

Oppure, con uno scanner bar-code si leggono i prezzi di vari oggetti, dalla lattina di coca-cola ai jeans, come al supermercato. Confrontando i costi di mercato di questi prodotti con i loro costi reali e ambientali, ci si accorge che c’è un “gap”: i prezzi non coincidono.

L’economia attuale non tiene conto dei servizi prodotti dalla natura, come la depurazione dell’acqua o la regolazione del clima, e li sfrutta in modo eccessivo, compromettendoli. Questo si traduce in un guadagno immediato (paghiamo molto meno una lattina, o un paio di jeans di quanto realmente costino all’ambiente), ma in una perdita a lungo termine per tutta la società.

In questo modo, l’ecologia è facile da capire, anche per i bambini, che possono iniziare ad immaginare un futuro migliore.

Info: costo biglietti e orari di apertura. Una bella iniziativa: se il tuo bimbo compie gli anni entrate gratis al museo!

Foto di copertina: ®Hufton+Crow

muse trento

Potrebbero interessarvi anche:

Due grandi musei in bicicletta: dal Muse (Trento) al Mart (Rovereto)

Trento e le feste Vigiliane

Inaugurato il Muse, il nuovo museo sostenibile di Trento


Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
Altri articoli di Silvia Ombellini →


Questo articolo è stato pubblicato il weekend green ed etichettato , , , , , . Ecco il permalink.