A vederli tutti insieme, questi scatti in bianco e nero che attraversano tutti i 5 continenti, stupiscono per la bellezza e la sacralità che abita il nostro Pianeta.
L’autore è Sebastião Salgado, 70 anni, brasiliano, uno dei maggiori fotografi documentaristi del nostro tempo. Per realizzare questa mostra ha impiegato 8 anni e 32 viaggi nei 5 continenti.
Quest’ultimo progetto fotografico dell’artista brasiliano è in mostra a Milano fino al 2 novembre, ed è un vero e proprio giro del mondo, dalla foresta Amazzonica, ai deserti dell’Africa, dall’Indonesia, ai ghiacciai dell’Antartide. Guidati dallo sguardo di Salgado incontriamo percorsi poco battuti dagli uomini, tribu e animali scampati dall’abbraccio della civiltà contemporanea. E poi ghiacciai, savane, foreste e deserti avvolti dal silenzio…
Un racconto di bellezza vista e vissuta dal famoso fotografo, insieme alla propria compagna di vita, Lélia Wanick, che è anche la curatrice della mostra.
Un viaggio alla ricerca di scenari naturali che non sono mai stati contagiati dalla modernità. Un’avventura alle origini del mondo e della nostra esistenza.
Questi scatti sembrano raccontare come la convivenza sostenibile tra uomo e pianeta sia necessaria e possibile. E voi, cosa ne pensate?
Info: Genesi di Sebastião Salgado, dal 27 giugno al 2 novembre, Palazzo della Ragione Fotografia, Piazza dei Mercanti, Milano, www.palazzodellaragionefotografia.it
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